La pagina di Graziano
Un capanno storico
Questo piccolo angolo, nascosto in mezzo alla laguna ravennate, rimane come testimone di un episodio storico. Protagonisti di questa vicenda, Giuseppe Garibaldi e sua moglie Anita. La disperata fuga verso Venezia, braccati dalle truppe austriache, li portò, nella serata del 6 agosto 1849, a rifugiarsi in questo capanno in mezzo alla laguna, dove trascorsero la notte a riparo dalle truppe inseguitrici. Capanno di Garibaldi Tornando ai nostri giorni, magari trovandoti a transitare da quelle parti, (oggi sicuramente più ospitali di 150 anni fà), potresti decidere di fare una sosta turistico-culturale. Quindi, per raggiungere facilmente la meta, percorri la SS.309 Romea e al Km 8, a ridosso del ponte sul fiume Lamone, quasi alle porte di Ravenna, segui le indicazioni per Marina Romea, Porto Corsini. Attraversa la località Marina Romea e raggiungi Porto Corsini, prosegui per Ravenna fino a quando vedrai sulla sinistra un cartello turistico a fondo giallo che indica, Capanno di Garibaldi. Parcheggia la moto nello spazio adiacente il cartello e prosegui a piedi, seguendo le indicazioni. Da questo punto il luogo dista circa 200 metri.
Buon divertimento.