La via ISTIMICA Ionio-Tirreno, secondo le ricerche effettuate dallo storico prof. ORAZIO CAMPAGNA, collegava la città di Laos (S. Maria del Cedro) a quella di Sibari, passando da Grisolia e dal varco del Palombaro. Questa via era attraversata, oltre che da Enotri di di Pandosia e da Greci di Laos e di Sibari, da eserciti romani e cartaginesi. Probabilmente vi passò Annibale.

A Serra Vecchia, non lontano da Grisolia, trovò la morte, secondo Tito Livio, il console romano Tiberio Sempronio Gracco in un'imboscata lucano-punica.

Questa via segnava il confine tra Bruzzi da Sud e Lucani da Nord ed era ben conosciuta soprattutto dai naviganti: conduceva, secondo i classici Omero e Virgilio, ad una grande grotta di epoca neolitica a monte della valle dell'orco alla serra di Grisolia dove veniva ubicato il "REGNO DEI MORTI" o "HADES".Altre località, non lontane dal paese, come Cannavo e Cappella sono ricche di tumuli e resti greco-romani.