Quando e dove

Manifestazione

Informazioni  sull'evento

Giovedì 6 Gennaio, Novafeltria PU, nei  borghi di: Secchiano, Talamello, Torricella

LA PASQUELLA,

canto rituale di questua dell'Epifania

Il canto della pasquella viene portato in forma spontanea di casa in casa nelle vie dei paesi

FESTA DI FINE CORSO

di danze etniche romagnole

Sabato 5 e domenica  6 Febbraio 2005

Bellaria Vecchio Macello, Via Ferrarìn 30/D

ASPETTANDO IL VEGLIONE

passi e ripassi di alcune danze in programma al Veglione di S. Apollonia,

..fra queste Quadriglia francese e Hunt the squirrel Orario: Sabato 16 - 19 - Domenica 10 - 12,30 e 15 – 18 Quota individuale di partecipazione Euro 10,00. Info Giuseppe Scandiffio 3497531670

Sabato 12 Febbraio 2005

Bellaria Centro Congressi Europeo

dalle ore 22 alle 2.

E' Vigliòun dla Pulógna

Il Veglione di Sant'Apollonia

XIVa edizione

Gran ballo di carnevale in abito ispirato ai primi del ‘900, o vestiti come vi pare, con musiche della tradizione popolare eseguite dall’Uva Grisa.

Informazioni e prenotazioni dal 1 all'11 febbraio: tel. 0541 343746 - 727644 e-mail uvagrisa@tin.it

Venerdì 18 Febbraio Bellaria

Centro Congressi Europeo

OSPITALITA' SENZA CONFINI

Una cena per raccogliere fondi a favore di bambini dell'orfanotrofio di Minsk. Un evento che torna per il quarto anno consecutivo dedicato ai piccoli bielorussi che arriveranno a Bellaria Igea Marina  per trascorrere un soggiorno ospiti di alcune famiglie.  Info.  Biblioteca comunale Tel. 0541-347186 orario:  9-13 e 14-18.30

Giovedì 24 Febbraio Bellaria, Osteria "Da Gianòla",  ore 20.30

U i èra 'na volta i cazadùr

Cena di fine inverno

antipasti alla cacciatora, risotto coi germani, gnocchi al cinghiale, bocconcini di capriolo, salmi di passeri, storni, colombacci in umido...

Le ghiottonerie della gastronomia contadina romagnola. cucinate da Roberto Giorgetti.  Una mangiata prelibata innaffiata di Sangiovese e allietata da musiche e canti tradizionali con L'Uva Grisa. -  info. e prenotazioni tel. 0541 - 347839

CORSO DANZE ETNICHE ROMAGNOLE

FUOCHI DI SAN GIUSEPPE

balli e canti tradizionali con l'Uva Grisa attorno al grande fuoco di San Giuseppe

info. 0541 610251

READING NON-STOP DI POESIA

Le lingue della poesia

Iniziativa inserita all'interno dei festeggiamenti in onore di

Tonino Guerra

Manifestazione promossa dalla Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO nell'ambito della Giornata Mondiale della Poesia 2005.  Ingresso libero. Da un'idea di Isabella Bordoni, Romeo Casalini, Lelia Serra, Teatro Petrella

Primo giorno di primavera ed occasione di festa per l'85 genetliaco di Tonino Guerra
Cosa: il teatro diventa luogo d'incontro e la poesia fa festa con letture poetiche e in prosa, suoni, assaggi, degustazione, nel segno dell'incontro, della condivisione e del convivio. L'invito rivolto a tutti è di partecipare e portare i libri più amati ma anche naturalmente testi propri per scambi, commenti, letture.

Come: creando un luogo di amicizia e di ascolto, la platea del teatro verrà alzata e sarà anch'essa un palco, metteremo dei tavolini e sedie sul palco, sui tavolini libri e microfoni. Interventi dal vivo nelle lingue e nei dialetti, musica colta, della tradizione romagnola e dell'area balcanica. Un' evento all'insegna delle contaminazioni al crocevia tra diverse culture, tradizioni e sperimentazioni.

Quando:  dalle ore 18 alle ore 24 susseguirsi di letture in forma libera ma "condotta" secondo una tessitura che renda fruibile la giornata lungo tre fasce orarie.

• dalle 18 alle 20 destinata prioritariamente alle ragazze ed ai ragazzi delle scuole;

• dalle 20 alle 22 omaggio a Tonino Guerra in poesia e musica;

• dalle 22 alle 24 con letture, interludi musicali ed in chiusura festa danzante.

Hanno finora aderito: Gianni Fucci, Giovanni Nadiani, Sabrina Foschini, Fabio Orrico, Alessandro Culiani, Claudio Jacomucci, Gianfranco Lauretano, Francesco Gabellini, Cristian Conti, Michele Marziani, Alessandro Ramberti, Luca Tognacci, Rosanna Crispim da Costa, Andrea Montebelli, L'Uva Grisa, Andrea Parato, Michele La Paglia, Tahar Lamri, Narda Fattori, Vanessa Sorrentino, altri? Sono stati contattati poeti in lingua e dialetto ed in particolare vogliamo allargare l'invito al racconto orale, alle parole e ai suoni delle comunità migranti presenti in Romagna.

Si prevede la partecipazione di Tonino Guerra.

Info: isabella bordoni_progetto per le arti http://ib-arts.dyne.org

OSPITALITA' e TRADIZIONI

Ore 16.30 il gruppo "L'UVA GRISA" vi farà rivivere con balli e canti la tradizione della Romagna contadina, dei balli sull'aia e le scampagnate con i cibi della tradizione. Verranno offerti: SALAME - UOVA SODE - CIAMBELLA e PAGNOTTA il tutto accompagnato da ottimo VINO BIANCO dei nostri colli. - a cura dell'Associazione Riccione Abissinia, con il patrocinio del Comune di Riccione. Info: Pier Paolo Anzalone Tel..0541/603663 cell.335/5726582 - Ivan Severini: tel. 0541/691572  cell.328/8521926

Domenica 10 Aprile, Sasso Marconi (BO), Azienda agrituristica "Le Conchiglie", Via Lagune, 76/1

INCONTRI A LE CONCHIGLIE

dal primo pomeriggio musiche popolari all'aperto con l'Uva Grisa - ingresso gratuito chi vuol pranzare Info. 051 6750755

Grande festa tradizionale

al

GHETTO BATTISTELLA

L'EVENTO E' PARTE INTEGRANTE DI UN PERCORSO DI RECUPERO DELLE TRADIZIONI, DI RACCOLTA ETNOMUSICALE E DI RICERCA ANTROPOLOGICA SUGLI USI I COSTUMI E LA CULTURA TIPICA DELL'ENTROTERRA MISANESE, ELEMENTO CENTRALE DELLO STUDIO RISULTA LA RICERCA DI  QUALI NUOVE FORME ASSUMANO OGGI LE RIVITALIZZAZIONI DELLE  TRADIZIONALI OCCASIONI DI INCONTRO, I BALLI, LE CHIACCHIERE, LE VEGLIE, CHE TROVANO NUOVA VITA E DI CUI I PROTAGONISTI DEL NOSTRO TEMPO SI RIAPPROPRIANO. L'EVENTO E' DESTINATO A TUTTI COLORO CHE VOGLIONO ASSAPORARE I MOMENTI TIPICI DEL PASSATO, LE FESTE SULL'AIA E  LA MUSICA DEI PRIMI ANNI DEL XX SECOLO.

L'UVA GRISA, ASSOCIAZIONE CULTURALE CHE SVOLGE LA SUA ATITIVITA' DA OLTRE VENT'ANNI NEL SETTORE ETNOMUSICALE, IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI MISANO ADRIATICO E CON IL CENTRO SOCIALE DEL BIANCO STA OPERANDO UN VERO E PROPRIO LAVORO DI RICERCA E DI RECUPERO DELLA CULTURA MUSICALE DEL NOSTRO TERRITORIO, STIMOLANDO ATTRAVERSO CORSI DI DANZE TRADIZIONALI L'EMERGERE DELLE CONOSCENZE SPESSO SOTTOVALUTATE CHE I GIOVANI DEGLI ANNI '20 E '30 ANCOR OGGI RICORDANO CON PIACERE.       

SEGNI PARTICOLARI

IV edizione

A cura dell' Ass. Culturale Polisemica. Programma: www.polisemica.it

SERENATE DI MAGGIO

13-14-15 Maggio, Bellaria (RN), Borgata Vecchia, Vie Ionio e Romea

LA BORGATA CHE DANZA

alle radici della musica popolare

13^a edizione

direzione artistica

Gualtiero Gori

La 13^a edizione della Festa segna l’avvio di una importante collaborazione di carattere istituzionale con la Provincia di Rimini, Assessorato alla Cultura e alla Identità della Comunità, che inserisce la manifestazione in un più ampio progetto di ricerca e valorizzazione delle culture tradizionali, ed in particolare ai fenomeni legati alla musica al canti e alla danza, quali chiavi di lettura dell’identità locale, dei suoi processi di trasformazione e della pluralità delle appartenenze culturali. Anche per questo il programma dedica uno spazio speciale alle esperienze di riproposta di musiche e danze etniche in area romagnola, riunendo per la prima volta in un unico contesto i quattro gruppi strumentali che attualmente se ne occupano: La Banda de Grêl (RA), Il Trio Grande e di Imola e Stefano della Violina (BO), La Carampana (RA), L’Uva Grisa (RN). Un segno d’attenzione a un genere che resta ancora misconosciuto al grande pubblico e che solo parzialmente è stato recuperato (la ricerca come si sa non finisce mai!). Ne sono prova gli amici del Centro Sociale “Del Bianco” di Misano Adriatico che verranno a presentare alcune danze della Romagna meridionale e del Montefeltro. Ma a rappresentare la Romagna ci saranno anche il duo Luigi Mellini e Paolo Giorgini di Montegelli (FC) che in tanti anni di presenza sono divenuti un po’ il simbolo della festa, e il gruppo Gnìnt l’è pèzz (RN) proveniente da Spadarolo e Vergiano di Rimini, che eseguirà alla propria maniera scanzonata un repertorio di musiche e canti dialettali più recente, legato al liscio, portatore degli stereotipi della romagnolità, nei cui caratteri si ravvisa l’invenzione del “moderno” folklore. Ad arricchire questo quadro ci sarà la Compagnia Violinistica La Mila, che presenterà i repertori da ballo di sala in uso dai primi del 900 nelle regioni dell'Italia settentrionale, e brani dalla tradizione dei suonatori di campane della bergamasca, adattati per violini. Preziosi testimoni delle danze dell’Irpinia saranno I Virtuosi della Tarantella di Paternopoli (AV).  Continua l’approfondimento coi gruppi della tradizione marchigiana quest’anno con La Damigiana di Monte San Vito (AN) e ancora con il gruppo degli Organetti Ascolani. Dal Piemonte, la regione italiana dove più intensa e partecipata è l’esperienza di riproposta delle danze tradizionali, arrivano i Pas de Béton (TO) che eseguiranno i repertori delle valli piemontesi e francoprovenzali. Francesco Cavuoto (FG) con la sua “capace” fisarmonica suonerà a richiesta musiche di ogni luogo ed epoca.  La festa offre occasioni di approfondimento attraverso alcuni seminari di strumento e ballo popolare. Primisuoni (iscrizione obbligatoria - tel. 0541 343746/7) propone: l’Ocarina, con Emanuela Di Cretico (L’Uva Grisa); l’Organetto marchigiano, con Gianni Donnini (La Damigiana); il Tamburello marchigiano con Stefano Amici (La Damigiana); Il Violino, con Claudio Vezzali (La Mila), il Laboratorio di costruzione di ocarina e il suo progenitore: il fischietto di terracotta a cura di Giorgio Pacchioni e Luce Lanzone. La sezione Primipassi propone due appuntamenti rivolti ai balli piemontesi e franco-provenzali con i Pas de Béton (TO), e alla Tarantella Paternese con i Virtuosi della Tarantella di Paternopoli (AV). Inmostra presenta allestimenti dedicati ai motocicli d’epoca collezionati da Gilberto Sampaoli e all’arte del merletto e ricamo, con una sezione intitolata Fiori di Maggio della Scuola di Ricamo di Denise Betti, presso il Palazzo del Turismo. Gli allestimenti sono realizzati in collaborazione con il Forum Internazionale del Merletto e del Ricamo 2a edizione  che si svolge presso il Centro Congressi Europeo. Infine, ma non ultima, Borgosteria rinnova le prelibatezze gastronomiche dei borgatari, ed è un grande merito!

“La borgata che danza” è una festa  dedicata alle radici della musica popolare; si tiene ogni anno, il terzo fine settimana di maggio alla Borgata Vecchia di Bellaria, nelle vie Ionio e Romea.  I cortili della case del Borgo si trasformano in osterie (La Speranza, da Guiròin, da Magnùl, da Marascòun) dove le famiglie del posto cucinano cibi tradizionali. Gruppi di suonatori popolari legati a repertori locali e provenienti da tutt’Italia si muovono nelle strade e nelle osterie dove improvvisano canti ed eseguono balli in piena libertà fra la gente.  

Programma

Venerdì 13 maggio

Festadaballo

21.30: musiche etniche e tradizionali della Romagna con i gruppi La Banda de Grêl (RA) e Il Trio Grande di Imola e Stefano della Violina (BO)

Sabato 14 maggio

Primisuoni

Laboratorio di costruzione dell’Ocarina italiana e fischietto di terracotta, a cura di Giorgio Pacchioni e Luce Lanzone In orario da definire. Costo: € 25,00 -  Uditore  € 10,00. Info. Giorgio Pacchioni Cell. 3403920562

Seminari di strumento, prima parte Ore 15 – 18

Tamburello marchigiano a cura di Stefano Amici (La Damigiana) quota di iscrizione € 30,00

Organetto marchigiano, a cura di Gianni Donnini (La Damigiana) quota di iscrizione € 30,00

Il Violino, a cura di Claudio Vezzali (La Mila) quota di iscrizione € 50,00 (€ 40,00 a partire da 5 iscritti)

L’Ocarina, a cura di Emanuela Di Cretico (L’Uva Grisa) quota di iscrizione € 50,00 

Primipassi

Ore 16,00 – 18,30: balli piemontesi e franco-provenzali, a cura del gruppo Pas de Béton

Girotondo 

Ore 20 – 24: nelle osterie incontri in libertà con: I Virtuosi della tarantella di Paternopoli (Campania); Organetti Ascolani (Marche); Compagnia violinistica La Mila (Lombardia ed Emilia); Luigi Mellini e Paolo Giorgini (Romagna); Pas de Béton (Piemonte); La Damigiana (Marche); La Carampana (Romagna); L’Uva Grisa (Romagna).

 Balloinpiazza

Ore 21 - La Carampana (RA)

Ore 22 - La Damigiana (AN)

Ore 23 - Pas de Béton (TO)

 L’inserenata

Ore 24 circa: Canti d’amore notturni

Domenica 15 maggio

Primisuoni

Laboratorio di costruzione dell’Ocarina italiana e fischietto di terracotta, a cura di Giorgio Pacchioni e Luce Lanzone In orario da definire.

Seminari di strumento, seconda parte, Ore 10 -  13 

Tamburello marchigiano a cura di Stefano Amici

Organetto marchigiano, a cura di Gianni Donnini

Il Violino, a cura di Claudio Vezzali

L’Ocarina, a cura di Emanuela Di Cretico

Primipassi

Ore 16,00 – 18,30: Tarantella con i Virtuosi della Tarantella di Paternopoli

Circolazioni circoliniche 

Spettacolo di strada per bambini a cura del Circolino

Ore 17 – 20

Le Ire dei Re

Girotondo 

Ore 20 – 24: nelle osterie incontri in libertà con: I Virtuosi della tarantella di Paternopoli (Campania); Organetti Ascolani (Marche); La Damigiana (Marche); Compagnia violinistica La Mila (Lombardia ed Emilia), Pas de Béton (Piemonte); Gnìnt l’è pezz (Romagna); Francesco Cavuoto (Puglia); L’Uva Grisa (Romagna). 

Balloinpiazza

 Ore 19 - Gnìnt l’è pèzz (RN)

Ore 20 – Organetti Ascolani (AP)

Ore 21 - Compagnia violinistica La Mila (MI)

Ore 22 - L’Uva Grisa (RN)

con la partecipazione straordinaria del gruppo spontaneo del Centro Sociale “Del Bianco” di Misano Adriatico 

Ore 23 - I Virtuosi della tarantella di Paternopoli (AV)  

Organizzazione: Comune di Bellaria Igea Marina/Assessorato alla Cultura – Laboratorio di documentazione e ricerca sociale – Comitato Borgatavecchia Info. Gualtiero Gori, 0541-343746 Antonella Montanari 0541 343747 E-mail g.gori@comune.bellaria-igea-marina.ra.it     www.comune.bellaria-igea-marina.rn.it/laborgata

ZENTA IN FESTA

terza edizione

 VERTURE 2005

3° festival internazionale di musica Folk-Etnica

Suoneranno i seguenti gruppi: Norbert Pignol e Stephan Milleret duo, Estorio Drolo, Ariondassa, L'Uva Grisa, Pas de Beton, Spettacolo itinerante con Ysengarda, gruppi spontanei di trazione popolare, spettacoli di giocoleria. Gedustazione prodotti tipici, esposizione strumenti musicali. Info Giovanni Ferrero 335 6558230 giovanni.gfi@libero.it

LE GREGGI D’ORO

 FESTA D’ESTATE 

più siamo più ci divertiamo

il primo lo offre Luca Fantini, per il secondo ciascuno provvede, i dolci si condividono. Dopo cena si balla con L'Uva Grisa. Se sai suonare musica popolare porta anche tu il tuo strumento. info. Luca Fantini Tel. 0541 955310 luca.fantini@inwind.it  

Come arrivare: Dal casello autostradale di Cattolica-San Giovanni in Marignano ca. 6 km. Usciti dal casello alla prima rotonda a sinistra (direzione Morciano), alla seconda rotonda dritto (direzione Morciano), alla terza rotonda a destra (direzione Morciano), alla quarta rotonda dritto (direzione Morciano), alla quinta rotonda a sinistra (direzione Pianventena), alla sesta rotonda a destra (direzione Morciano), dopo poco meno di un chilometro sulla sinistra c’è l’indicazione “Brescia” (di fronte al cimitero), in fondo alla strada c’è il parco dove si fa la festa.

In caso di pioggia la festa è nel salone del centro parrocchiale di Morciano che si trova ca. 4 km più avanti, a sinistra nell’ultima rotonda che si incontra attraversando Morciano provenendo da San Giovanni in Marignano (la settima proseguendo dal cimitero di Pianventena indicato sopra).

ESTATE IN PIAZZA

Colli del Rubicone

BORGO SONORO 2005

note e sapori nelle sere d'estate

Ci rivediamo a settembre Buona estate!

nell'ambito della  "Fira di sett dulur"

 

Nel centro storico, tradizionale sagra dedicata alla Madonna Addolorata (risalente al 1600, trasfor-matasi col tempo in fiera ed ancora oggi molto radicata nella città) che richiama migliaia di visitato-ri. Il centro si trasforma ed ospita punti di assaggio dei prodotti gastronomici tipici quali: Bël e Còt, Canèna Nòva, Caplet (cappelletti), Squacquerone e Zuzizina stila, esposizioni di prodotti dell’artigianato locale, luna park, musica, mostre. Inoltre appuntamenti culturali e sportivi vivaciz-zano le giornate dei festeggiamenti. Girandole e fuochi artificiali chiudono le due ultime giornate. Da alcuni anni la fira è diventata occasione d’incontro di cantastorie che, in vari punti nel centro storico proprio in questi giorni (16/19 settembre), danno vita a "Treppinfira" - Festival nazionale dei cantastorie con artisti provenienti da tutto il territorio nazionale. Concerto finale con L'Uva Grisa. Per informazioni: tel. 0544-587641/587642

Balli e canti tradizionali della Romagna con L''Uva Grisa (anche in caso di maltempo) poi cena con gastronomie locali

Balli e canti tradizionali della Romagna con L''Uva Grisa (anche se piove) e gastronomie locali (musica in acustico)

Taibo si raggiunge facilmente dalla E45, uscendo al bivio Montegelli

a Misano Monte

(musica in acustico)

L'UVA GRISA, ASSOCIAZIONE CULTURALE CHE SVOLGE LA SUA ATITIVITA' DA OLTRE VENT'ANNI NEL SETTORE ETNOMUSICALE, IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI MISANO ADRIATICO E CON IL CENTRO SOCIALE DEL BIANCO STA OPERANDO UN VERO E PROPRIO LAVORO DI RICERCA E DI RECUPERO DELLA CULTURA MUSICALE DEL NOSTRO TERRITORIO, STIMOLANDO ATTRAVERSO CORSI DI DANZE TRADIZIONALI L'EMERGERE DELLE CONOSCENZE SPESSO SOTTOVALUTATE CHE I GIOVANI DEGLI ANNI '20 E '30 ANCOR OGGI RICORDANO CON PIACERE.  

Prodotti tipici I mangiari del Rubicone Erbe spontanee e aromatiche Gli antichi mestieri Artigianato artistico
Musiche e balli della tradizione da varie zone d'Italia  , Balli e canti tradizionali della Romagna con L''Uva Grisa, Artisti di strada Mostre e installazioni Laboratori e giochi d’una volta. Info. Comune di Roncofreddo. (musica in acustico)