Strutturazione del tempo prolungato

 

I modelli organizzativi delle classi a T.P. nascono dalla necessità di operare delle scelte per offrire una scuola a misura dei bisogni dell'ambiente in cui si opera. Pertanto deve necessariamente tenere conto dei seguenti punti:

Ø      Analisi dei bisogni degli alunni;

Ø      Analisi della struttura scolastica;

Ø      Analisi del materiale didattico a disposizione della scuola;

Ø     Formulazione dello schema orario comprensivo di tutte le attività scolastiche incluse le compresenze e le attività di laboratorio.

La compresenza è uno strumento didattico valido per realizzare al tempo stesso attività sia interdisciplinari che individualizzate di potenziamento, sostegno ed integrazione. Per questo gli alunni sono collocati in fasce di livello conoscitivo per ciascuna disciplina. Tale suddivisione non deve intendersi discriminatoria né rigida in quanto va aggiornata dal Consiglio di Classe. Gli alunni più deboli recuperano e consolidano le nozioni di una disciplina con l’insegnante curricolare, contemporaneamente gli altri si dedicano ad attività che ampliano le loro conoscenze nella stessa disciplina con un altro insegnante (compresenza temporale/spaziale). Le compresenze interesseranno due o più docenti della stessa classe che tratteranno lo stesso problema secondo ottiche diverse, perseguendo così una corretta applicazione del metodo della ricerca interdisciplinare.