Verifiche - Valutazione

E’ stato istituito nella nostra scuola il nucleo di valutazione per una scuola di qualità. Il docente  responsabile, destinatario di specifica formazione c/o il Polo Qualità di Napoli, ha il compito di coordinare le iniziative di valutazione periodica a livello d’istituto e le prove INVALSI oltre che ipotizzare e formalizzare procedure riferendo  sull’argomento e al Collegio dei docenti.

La valutazione assume un’importanza assolutamente decisiva per il raggiungimento delle mete che la scuola si propone.

Quattro sono i tipi fondamentali di valutazione che rispondono ad altrettante precise esigenze didattiche:

1.      Valutazione in ingresso o valutazione diagnostica;

2.      Valutazione in itinere e per unità didattiche o valutazione formativa;

3.      Valutazione  finale, a  conclusione  di un percorso  o valutazione sommativa

4.      Valutazione a lungo termine.

Valutazione ad inizio ciclo o diagnostica:

questo tipo di valutazione sarà effettuata attraverso prove oggettive. Verranno somministrate, nel mese di settembre, prove semistrutturate e strutturate per conoscere le abilità e le competenze possedute da ogni alunno nelle varie aree disciplinari.

Il quadro complessivo dell’alunno sarà completato con l’analisi delle schede di valutazione del ciclo precedente. Questa valutazione servirà per consentire  interventi di sostegno, recupero, potenziamento individualizzati e tempestivi, secondo i bisogni dei  discenti

Valutazione formativa:

la valutazione formativa è intesa come momento di controllo ad ogni fase del lavoro, avrà come oggetto i processi di apprendimento degli alunni e il processo didattico della programmazione.

La valutazione sarà fatta attraverso prove di verifica somministrate sia durante il percorso dell’unità didattica sia alla fine. Il risultato di ogni verifica non sarà un giudizio finale, ma una raccolta di  informazioni utilizzabili sia dagli insegnanti sia dagli allievi: i primi perché devono conoscere con esattezza come procede l’apprendimento per attuare  interventi correttivi sia sulla programmazione, per adattarla alla situazione, sia  sugli studenti per suggerire forme tempestive di recupero; i secondi perché hanno bisogno di continue conferme nel loro processo di apprendimento e per quanto riguarda il possesso delle abilità e per quanto riguarda il modo di conseguirle.

Oltre agli strumenti tradizionali, orali e scritti (interrogazioni, colloqui, temi, traduzioni,  problematizzazione della realtà, giochi di ruolo, brain storming), i docenti si serviranno di prove oggettive graduate , preparate in funzione del livello medio della classe.

Elementi della griglia di valutazione riguardanti le abilità dell’alunno:

1.      ha capacità di organizzazione logica ( spazio/tempo, differenze/affinità, implicito/ esplicito);

2.      comprende la lettura (comprende il significato essenziale distinguendo gli elementi fondamentali da quelli accessori);

3.      sa scrivere sotto dettatura in forma ortograficamente corretta;

4.      sa scrivere in forma libera in modo chiaro e corretto (esperienze di vita quotidiana, descrizioni);

5.      sa eseguire le quattro operazioni nei vari campi numerici;

6.      sa risolvere semplici problemi aritmetici e geometrici;

 

STANDARDS

Standard qualitativo

Ogni abilità dovrà essere valutata con un punteggio da 1 a 4 (1 minimo, 4 massimo). I risultati si considereranno accettabili se si raggiunge il 60%* delle risposte esatte.

Standard quantitativo

Il 60%* degli alunni dovrà raggiungere il limite di accettabilità.

* il limite di accettabilità, in riferimento ai risultati dei tests valutativi somministrati in via sperimentale nel    precedente anno scolastico, è fissato al 60%.

Valutazione riassuntiva o finale

La valutazione finale investirà l’intero processo educativo e didattico del quadrimestre o dell’anno scolastico e costituirà un punto di partenza imprescindibile per la programmazione del segmento e/o dell’anno successivo sia rispetto agli alunni (ammissione alla classe successiva o eventuale ripetenza) sia rispetto alle scelte programmatiche e metodologiche degli Organi Collegiali e dei singoli insegnanti.

Sarà pertanto il momento finale di un processo che:

1.      riassumerà quanto appreso dallo studente nell’ambito del corso,

2.      certificherà le prestazioni di ciascuno,

3.      valuterà il rendimento di ogni allievo, con riferimento agli obiettivi didattici, rispetto alla situazione di partenza e non rispetto ai suoi compagni,

4.      valuterà la coerenza della progettazione in rapporto al perseguimento degli obiettivi fissati in partenza,

5.      consentirà di effettuare un bilancio sull’efficacia del processo di insegnamento-apprendimento  e di socializzare le conclusioni in vista della progettazione futura.

Valutazione a lungo termine

La nostra scuola, al fine di avere altri strumenti oggettivi per valutare meglio il proprio operato, seguirà per un quinquennio l’iter formativo di ogni singolo alunno. Si accerterà delle effettive capacità raggiunte dagli alunni a livello scolastico o lavorativo mediante il seguente lavoro: ogni classe avrà un registro nominativo su cui figureranno:

1. dati di ingresso sia didattici che educativi;

2. l’assiduità della frequenza scolastica;

3. la partecipazione a progetti facoltativi;

4. eventuali provvedimenti disciplinari;

5. i livelli di competenze/abilità raggiunti ogni anno scolastico;

6. i risultati conseguiti nel biennio  del successivo ciclo di studi  o l’eventuale inserimento nel mondo del lavoro attraverso l’istituto dell’apprendistato o attraverso corsi di formazione professionale.

In tal modo si avranno a disposizione dati statistici attendibili e sull’efficacia della didattica orientativa realizzata con il supporto degli operatori del C.O.P..

Questa rilevazione consentirà di correggere eventuali punti deboli e/o valorizzare maggiormente i punti di forza del percorso di orientamento.