Viplast __________________________________________________

SCHEDA DI SICUREZZA

            Data di revisione: 06.07.2001

MSDSIT/EURO/IT/150000001824/Version 2.0

1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA /PREPARATO E DEL FORNITORE

Nome Commerciale                                                       "PETAG" Copolyester

Numero di identificazione del prodotto                     100CPAS

Produttore/Fornitore                                                   Viplasrt s.r.l. via Marconi 30 – 21015 Lonate Pozzolo(VA) Italy

                           Nome della sostanza Chimica                                       non pertinente

                           Sinonimo                                                                           non pertinente

Formula molecolare                                                       non pertinente

Peso Molecolare                                                              non pertinente

Per ogni altra informazione telefonare a:  0039 331 301 766

Per informazioni in caso di emergenza di qualunque tipo, telefonare a:  0039 340 8006006

2. COMPOSIZIONE INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI

(La composizione tipica è data e può variare. Un certificato di analisi può essere fornito.)

Peso %                                  Componente                                                         Numero di registro CAS

100%                                      copoliestere                                                          25640-14-6

3. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI

Maneggiare in conformità alle buone misure di igiene industriale e sicurezza.

Valutazione Di Rischio Di

HMIS@:                                                                                Salute –1. Infiammabilità – 1, Reattività Chimica – 0

Nota: L’interpretazione dei dati secondo le norme HMIS può variare in base all’utilizzatore finale. Vanno intesi solo per una valutazione rapida ed indicativa dello specifico grado di pericolosità. Tutte le informazioni contenute in questa sicurezza vanno prese in attenta considerazione per una corretta gestione del prodotto

4. MISURE DI PRONTO SOCCORSO

Inalazione: Se necessario trasportare il soggetto all’aperto. Consultare un medico se i sintomi persistono.

Occhi: Se il materiale fuso colpisce gli occhi sciacquare immediatamente con acqua abbondante per almeno 15 minuti. Togliere le lenti a contatto, se questa operazione non presenta difficoltà.

Consultare un medico immediatamente.

Pelle: In caso di ustioni causate da materiale fuso, raffreddare il più presto possibile. Non tentare di staccare il materiale dalla pelle. Consultare un medico.

Ingestione: Queste sostanze non sono assorbite nel canale gastrointestinale, per cui non è necessario indurre il vomito.

Avviso al medico: Qualsiasi ustione va considerata come se fosse di origine termica il materiale cadrà man mano che l’ustione si rimargina, perciò non è necessario toglierlo via dalla pelle.

SCHEDA DI SICUREZZA

Data di revisione: 06.07.2001

MSDSIT/EURO/IT/150000001824/Version 2.0

5. MISURE ANTINCENDIO.

Materiali di spegnimento: spruzzo d’acqua, estintore a polvere.

Procedura speciale per spegnere gli incendi: Indossare autorespiratore e indumenti protettivi approvati.

Prodotti che presentano rischi di combustione: anidride carbonica, ossido di carbonio.

Insoliti rischi di incendio e di esplosione: Le sostanze in polvere possono formare miscele esplosive di polvere – aria.

6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE

Raccogliere in un contenitore per il recupero o per eliminazione secondo le disposizioni di legge.

7. MANIPOLAZOPNE E STOCCAGGIO

Precauzioni personali: Evitare il contatto con materiali fusi.

Prevenzione degli incendi e delle esplosioni: Evitare il contatto con materiali ossidanti.

Minimizzare lo sviluppo e l’accumulo di polvere. Negli Stati Uniti d’Amenrica riferirsi all’opuscolo il nc. 654 di NFPAâ, prevenzione delle esplosioni di polvere e del fuoco nelle industrie farmaceutiche edella plastica del prodotto chimico delle tintura.

Immagazzinaggio: Tenere i sacchi chiusi.

8. CONTROLLI SULL’ESPLOSIONI/PROTEZIONI INDIVIDUALE

Ventilazione: 10 ricambi d’aria all’ora dovrebbero assicurare ventilazione adeguata; la loro frequenza va commisurata alle condizioni di impiego in circostanze speciali si possono rendere necessari scarichi supplementari dei fumi oppure l’utilizzo di sistemi a circuito chiuso o anche mascherine protettive.

Protezione respiratoria: In caso di ventilazione insufficiente, usare un apparecchio di respirazione adatto.

Protezione per gli occhi: Indossare una maschera di protezione quando si lavora materiale fuso.

Protezione per la pelle: Per evitare ustioni usare i guanti.

Attrezzatura di decontaminazione: bagno oculare, impianto di lavaggio.

9. PROPRIETà CHIMICO FISICHE.

Forma fisica:                                                    solido in polvere

Granulometria :                                                 100 % < 280 m max.

Colore:                                                                 vari.

Odore:                                                                   Lieve

Soglia degli odori:                                               non pertinente.

Peso specifico:                                                     >1

Punto di rammollimento:                                    > 100°C

Solubilità in acqua:                                              trascurabile.

PH:                                                                         non pertinente

Punto di infiammabilità:                                     non applicabile, solido combustibile.

Temperatura di autoaccensione:                 454°C (ASTM E659)

Temperatura di decomposizione termica: La stabilità termica non è stata misurata. Il rischio di instabilità alle normalit temperature d’esercizio, è ritenuto modesto.

10. STABILITA’ E REATTIVITA’

Stabilità:                                                              Stabile

Incompatibilità:                                                    il materiale reagisce agli agenti ossidanti

Rischio di polimerizzazione:                              nessuno.

11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE

LD-50 orale (ratto maschio)                                >3.200 mg/kg (dose massima impiegata nei test)

LD-50 orale (topo maschio)                                 >3.200 mg/kg (dose massima impiegata nei test)

LD-50 cutanea: (porcellino d’india)                     >1.000mg/kg

Irritazione pelle porcellino d’india.                      Leggera.

Irritazione degli occhi( coniglio, occhi)              Lieve

Sensibilazione della pelle:

porcellino d’india                                                    nessuna.

12.  INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE

Effetti acquatici acuti:

                                                96 h C-50 ( alborella):> 100mg/l ( massima concentrazione presa in esame)

                                                96 h C-50 ( daphnid):> 100mg/l ( massima concentrazione presa in esame)

                                                96 h C-50 ( planorbella trivolvis):> 100mg/l ( massima concentrazione presa in esame)

13.  CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO

Scarico, trattamento o eliminazione possono essere regolati da norme nazionali, regionali o locali.

14. NFORMAZIONI SUL TRASPORTO

Inquinamento marino: nessun dato solo quelli sotto.

Posizione ICAO: Classe non regolato

Posizione IMDG: Classe non regolata

ADR/RID non regolato.

15.INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE

Classificazione di cancerogenitcità (composti presenti allo 0,1 o oltre) – nessun a meno che elencati sotto.

TSCA ( Legge sul controllo delle sostanze Tossiche): Questo prodotto è elencato nella lista TSCA. 

DSL ( lista domestica canadese delle sostanze) e CEPA ( legge canadese di protezione dell’ambiente):

Questa sostanza è elencata nella lista DSL, ma non è necessario che vi compaiono le sue impurezze.

16. ALTRE INFORMAZIONI

Per ogni altra informazione telefonare al n° 0331 301 766