da Panoroma News di Maggio 1998

 

"LAVORI IN CORSO" PER IMPARARE A CONOSCERE L’ALTRO

Tra i banchi di scuola non solo per apprendere nozioni, ma anche e soprattutto per imparare a conoscere l’altro e a rispettare "l’alterità". Abbattere i pregiudizi dell’ignoranza attraverso l’incontro di culture diverse che pacificamente possono coesistere e reciprocamente arricchirsi.
A tal fine, presso i locali della Chiesa di S. Maria Maddalena de’ Pazzi, in via Zanardini 74, nel cuore di Casal de’ Pazzi, ormai da anni si tiene, il lunedì ed il giovedì dalle 19.00 alle 21.00, un corso, completamente gratuito, di lingua italiana riservato ai soli immigrati. La frequenza delle lezioni è aperta a chiunque, senza distinzione di età o di sesso. Il totale degli alunni, stando ad una recente stima condotta dalla Scuola, ammonta a 112 (24 donne e 88 uomini), provenienti per lo più dal Bangladesh, ma anche da Senegal, Sri-Lanka, India, Polonia, Cina e Croazia.

Il corso è strutturato in tre livelli, secondo il grado di conoscenza della lingua italiana: il primo è un livello-base (destinato a quegli studenti che poco o nulla conoscono della nostra lingua), il secondo è un livello intermedio mentre il terzo è un corso avanzato. Allo scopo di ampliare le attività formative, gli interessi culturali ed i momenti di socializzazione, vengono spesso organizzate feste, visite guidate per la città, proiezioni di film e altre interessanti manifestazioni. Lo stesso ciclo di lezioni si conclude annualmente con una festa tra insegnanti e studenti.

L’iniziativa, denominata "Lavori in corso", è gestita interamente da volontari, quasi tutti studenti universitari residenti in zona. L’idea nasce nel 1991 proprio dalla volontà di alcuni giovani di avvicinarsi concretamente alla realtà di quartiere, impegnandosi in prima persona a renderla più vivibile favorendo l’integrazione degli stranieri nella nostra città. Integrazione che può essere agevolata, oltre che dalla sensibilizzazione dell’opinione dei cittadini sui problemi relativi all’immigrazione e dalla solidarietà, anche dalla conoscenza della lingua del paese che li ospita. L’attuazione del progetto, infine, è stata resa possibile grazie alla collaborazione della parrocchia di S. Maria Maddalena de’ Pazzi che ha fornito ai giovani i locali dove effettuare le lezioni. Una scuola "in fieri", dove i ruoli si scambiano continuamente; un viaggio, tanto per gli studenti che per i giovani docenti, attraverso paesi differenti, sconosciuti e lontani. Un viaggio che consente a tutti di crescere un po'.

Tiziana Matteucci

Lavori in Corso