Programma Monitoraggio Pianeti

Opposizione 2003

Sito dedicato al grande E. M. Antoniadi

a cura di

Giampiero Mascelli

                                                                                                                                     

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Regioni Marte 2003
Reports scritti su ISA
Filmati - clips

 

 

Fotografia di Marte compositata da 2500 frames a colori  ripresi alle ore 23.45 UT del 18/08/03 da Roma, trasformata in b/n x il web.

    (vedi dettaglio a campionamento originale alla pagina dei dettagli)

Immagine in b/n ridotta di un fattore 1:5 rispetto alla media originale. Si prega di comunicare al sottoscritto l'eventuale pubblicazione. Fornisco a richiesta, gratis, ulteriori campionature a scala maggiore. Grazie per l'interesse mostrato!

Dati.

Somma di 2500 frames a colori acquisiti in video digitale DV (normale videocamera JVC - miniDV) con l'apocromatico APM fluorite da 150mm. Trattamento con computer Apple Macintosh in ambiente Unix - FreeBSD. L'elaborazione è stata effettuata in maniera rapida non scomponendo in r-g-b (es. Iris, Astrostack 2, ecc.) cosa che produrrà nelle necessarie fasi successive la classica immagine dall'aspetto più "sferico" e meno "appiattito" della presente, pubblicata  a questo primo stadio della lavorazione (grezza) a seguito delle richieste pervenute. L'immagine della SPC (calotta australe) è sovraesposta proprio per le  ragioni di cui sopra. Non è stata eseguita altra elaborazione che la semplice media dei frames (stack). E' disponibile l'immagine a colori su richiesta via mail alla coordinatrice del PMP  Elisabetta Briotti. Il lavoro di trattamento è in corso e sarà pubblicato nel sito ad opposizione trascorsa, per esigenze osservative di primaria importanza.

Nota tecnica. Sono visibili particolari risolti in macchie molto piccole nella foto alla pagina dei dettagli che, ad uno stadio inferiore della visione o vedendo l'immagine da lontano (vedi sopra ad es.), paiono aggregarsi e formare macchie più grandi e/o linee più o meno contigue. Ciò si può osservare nella maggior parte delle immagini prodotte con altri strumenti dove i singoli "punti" più minuti non sono risolti bensì si vedono solo regioni a tinta o linee di spessore variabile. Come esempio si osservino queste righe composte da molte lettere da una distanza variabile. Prima sembreranno delle linee, poi avvicinandosi si frammenteranno in parti più piccole. infine ad una certa distanza si vedranno "aprirsi" alla vista le singole lettere. Questo in breve il meccanismo ottico che produce i cosiddetti "baricentri ottici", sia in visuale sia, su scala diversa, col trattamento dei software appositi. Provate a disegnare la foto in basso osservandola a cc. 2-3 metri dal monitor. Poi avvicinatevi e confrontate il vostro lavoro con la foto a scala ridotta riportata più sopra a mo' di esempio. Ecco cosa accade con una risoluzione insufficiente ad evidenziare le singole  macchie di albedo di Marte.

A mo' di esempio, si veda la stessa immagine sfocata al fine di comprendere cosa si può distinguere, generalmente, con telescopi riflettori (Newton, S-C, Maksutov, ecc.).

< Stessa immagine sfocata      < Media sottocampionata 5 volte.

    Il giorno 19/08/03 ha inizio la pubblicazione settimanale dei reports osservativi redatti in tempo reale su it.scienza.astronomia (gruppo usenet italiano di astronomia) a partire da giovedì 24 luglio 2003 , ore 3.28. Vedere la pagina Reports scritti su ISA.