Accettazione e Ricoveri
Qualora siano soddisfatti i Requisiti di Accesso e valutati i Criteri di Priorità, l'accesso viene accordato dopo un colloquio con il paziente o con i familiari, su decisione dei medici dell'Hospice, dietro proposta del medico di famiglia o da un medico ospedaliero in caso di trasferimento.
La richiesta di colloquio preventivo deve essere presentata per telefono, fax e portando la cartella clinica del paziente.
All'atto del ricovero il paziente e i familiari vengono accolti dal coordinatore infermieristico o suo delegato che assegna la stanza e illustra le dotazioni dell'Hospice.
Il paziente viene preso in carico da un infermiere e da un medico e viene effettuata una valutazione multidisciplinare dei bisogni sulla quale si formula un piano di assistenza personalizzata che sarà discusso in équipe nella riunione periodica plenaria e aggiornata in base alle necessità cliniche.
L'intervento specifico dell'assistente sociale, dello psicologo o dell'assistente spirituale saranno proposti se ritenuti opportuni e rimarrano comunque disponibili per il paziente che ne faccia richiesta.
Una volta risolti o resi gestibili i problemi che hanno consigliato il ricovero, al fine di non privare altra gente della possibilità di accesso, sarà discussa con il paziente e con la famiglia la migliore modalità di proseguimento delle cure a domicilio o presso altra struttura, avvalendosi della collaborazione delle strutture di assistenza sul territorio.