Significato del nome: Demone Cane Prima apparizione: prima puntata Specie: Mezzo demone Età: Intorno ai 500 anni Capelli: Bianchi quando è mezzo demone, neri durante le lune piene,
in pratica, quando torna umano. Armi: Tessaiga, una potente spada che sa creare la cicatrice del
vento e anche la Bakuryuha, ma sa anche usare le sole forze delle mani, con
la tecnica, Sankò tesso. Ama: Kikyou e Kagome Odia: Naraku, perché ha distrutto il suo grande amore, vale a dire,
Kikyou. Infatti, adesso ritenta di mettergli contro, per l’ennesima volta,
la sua amata Kikyou, avendola fatta tornare in vita, infatti, l’unica cosa
che tiene in vita Kikyou sono le anime dei morti, ma oltre a questo tenta
anche di uccidere Kagome, forse nuova fiamma di Inuyasha.
Ulteriori Approfondimenti
Il protagonista maschile, un ibrido di uno
spirito cane e di un essere umano (è quindi un mezzo-demone, "han'yō" in
giapponese).
Inuyasha: il nome deriva dalle parole INU (cane) e YASHA (demone):
Infatti, questo personaggio è proprio un demone, anzi un mezzo demone figlio
di un’umana e di un demone cane. Essendo per metà demone ha orecchie canine,
occhi ambrati, artigli e canini più sviluppati del normale. Ha anche un
olfatto e un udito acutissimo. Inuyasha è dotato di una gran forza fisica ed
è anche molto agile. Durante le notti di novilunio (shingetsu) si trasforma
in un essere umano e perde tutti i suoi poteri. Ha anche un fratellastro: il
cattivissimo Sesshomaru. I due si odiano a morte: infatti, si combattono per
contendersi la mitica spada Tessaiga che deriva da una zanna del loro
defunto padre.
Questa spada era usata per difendere gli esseri umani ed in particolare.
La madre d’Inuyasha. Proprio perchè era usata per proteggere gli uomini, i
demoni (youkai) cattivi che uccidono gli esseri umani non la possono usare.
50 anni prima, Inuyasha era venuto a conoscenza di una sfera magica (shikon
no tama) che donava grandi poteri a chi la possedeva e così aveva pensato di
rubarla per trasformarsi in un demone completo. Purtroppo la sfera era ben
custodita da Kikyo, una sacerdotessa (miko). All' inizio i due si
combattevano, ma poi si sono innamorati l’uno dell’altra ed Inuyasha, per
amore di Kikyo, aveva deciso di usare la sfera e diventare un essere umano.
Esisteva allora un demone che bramava pure lui la sfera e così fece sì che i
due innamorati si odiassero e si annientassero a vicenda. Kikyo viene ferita
da Naraku, che in quel momento si era mutato in Inuyasha, e prima di morire
inchioda il vero Inuyasha all'albero sacro (goshinboku). Naraku però non
riesce a prendere la sfera poiché Kikyo la porta con sé negli inferi.
Passano 50 anni, la sfera è ora diventata il portafortuna di una ragazza di
nome Kagome che vive in un’epoca diversa: circa 500 anni dopo. Kagome riesce
ad arrivare all’epoca d’Inuyasha (Sengoku jidai)attraverso un pozzo e libera
il mezzo demone dal suo lungo sonno. I due vengono attaccati da un demone
che vuole impossessarsi del portafortuna di Kagome, la sfera, durante il
combattimento si rompe in mille pezzi che si disperdono in tutto il
territorio. La vecchia Kaede (sorella minore della defunte Kikyo) convince
Kagome ed Inuyasha a cominciare insieme la ricerca dei frammenti della
shikon (kakera). Inuyasha, molto più avanti, incontrerà altri amici: Shippo
(un demoneorfano, figlio di due kitsune), Miroku (un monaco pervertito) e
Sango ( sterminatrice di demoni). Inuyasha intende anche trovare Naraku e
ucciderlo per vendicare Kikyo. Poiché la sacerdotessa è ritornata nel mondo
dei vivi, anche se lei non lo è per nulla, ha deciso di morire con lei
sentendosi responsabile della sua morta, ma in seguito andrà accorgendosi
che prova dei veri sentimenti per Kagome, infatti, la protegge anche a costo
della sua vita.