Significato del nome: Sesshou significa ”Assassino”
O “Distruttore della vita, mentre Maru ha il significato di ragazzo, quindi
il nome può significare “Il ragazzo che uccide”. La parola Sesshou, in
antichità veniva usata per indicare i tutori dei giovani imperatori
giapponesi quando quest’ultimi non avevano ancora l’età giusta per governare
(Sesshou= reggente dell’imperatore bambino). Prima apparizione: Volume 5, Capitolo 1 Specie: Demone, maschio Età: Sconosciuta ma abbastanza vecchio. Capelli: Bianchi Occhi: Gialli Armi: Tenseiga, la spada donatagli dal padre, che serve per riportare
in vita le persone morte a causa di male fattogli da qualcuno, Dokkausou
(?), e Tokijin, forgiata da Goshinki con zanne di un demone molto
particolare, infatti, sono state le uniche zanne a poter spezzare Tessaiga. Ama: La sua piccola Riin, salvata proprio da lui con la sua Tenseiga,
e successivamente amerà Kagura che verrà uccisa sa , altra emanazione di
Naraku. Odia: Inuyasha, per svariati motivi: 1. E’ un mezzodemone, mentre lui è un demone completo. 2. Vuole Tessaiga, perché si rende conto che è la spada più forte
delle due, ma non è vero perché ogni spada eccelle in modi e in campi
diversi nelle loro migliori prestazioni.
Poi, infine, odia Naraku, perché lo ha usato per sconfiggere Inuyasha
dandogli un frammento avvelenato, così che la forza donatagli dal frammento
bastava per sconfiggere suo fratello, ma senza far conto anche della forza
del nostro eroe, il frammento gli stava degredando pian piano il braccio,
portando così Inuyasha a staccarglielo, precisamente quello destro.
Ulteriori Approfondimenti
Sesshomaru è il fratello maggiore d’Inu Yasha,
anche se sarebbe più corretto dire "fratellastro". I due, infatti, sono
figli dello stesso padre, mentre le madri sono diverse (quella d’Inu Yasha è
un'umana). Capelli lunghi argentati, sguardo tagliente, artigli affilati e
un sontuoso kimono...completato da una maestosa pelliccia lunghissima, dove
il suo fidato Jaken, demone lucertola, si aggrappa, quando il suo padrone
vola. La prima volta che Sesshomaru incontra Inu Yasha, dopo che Kagome lo
ha liberato dal sigillo in cui Kikyou (ex fiamma, per fortuna), lo aveva
inchiodato, appare subito evidente quanto Sesshomaru odi il fratellastro.
L'unica cosa, a cui freme il glaciale e privo di sentimenti sesshomaru, è la
spada forgiata da una zanna del padre ovvero Tessaiga, in altre parole la
spada magica d’Inu yasha. Fin dall'inizio si capisce che questo demone-cane,
dai poteri molto superiori a quelli d’Inu Yasha e dal carattere terribile,
non si lascerà sconfiggere senza lottare. Nel loro primo scontro Inu Yasha
vince e riesce ad amputare a Sesshomaru il braccio sinistro (destro per la
versione italiana del manga).
Nel proseguire del manga, riesce ad ottenere Tokijin, una valida alternativa
a Tessaiga, infatti, la spada è stata composta dalle zanne di un demone
chiamato Goshinki, l’unico demone che fu in grado di spezzare Tessaiga, la
spada d’Inuyasha. Infine, il nostro glaciale Sesshomaru, verrà attenerito da
Riin, la bambina salvata da Sesshomaru per testare la sua Tenseiga.