Figura 24: Meccanismi elettrofisiologici alla base delle alterazioni della ripolarizzazione ventricolare associate alla ischemia subendocardica. La parte sinistra della figura evidenzia come in condizioni normali non si generi alcuna corrente intramurale al dimori della fase 3 del potenziale di azione, quando una corrente di ripolarizzazione in allontanamento diretta dall'epicardio all'endocardio origina l'onda T (solitamente positiva in derivazioni direttamente esploranti il ventricolo sinistro). In presenza di ischemia subendocardica (parte destra della figura) il potenziale di azione dello strato endocardico viene ad essere diffusamente ridotto in tutte le fasi della ripolarizzazione ventricolare, in particolare durante le fasi 1 e 2 si viene a generare una corrente intramurale di ripolarizzazione in avvicinamento all'elettrodo esplorante (freccia grigia), diretta dall'endocardio all'epicardio e rappresentata pertanto negativamente come sottoslivellamento del tratto ST. Durante la fase 3 la corrente intramurale diretta dall'endocardio all'epicardio (freccia scura) viene a generare un flusso esattamente invertito rispetto a quanto avviene in condizioni normali e generante 1' onda T negativa che si associa alla ischemia miocardica.