Figura 27: Successione degli eventi elettrocardiografici associati ali' Infarto del Miocardio A) Stadio 0 (iperacuto): entro le prime due ore dall'occlusione coronarica; si osservano onde T alte ed appuntite con tendenza al sopraslivel-lamento ascendente del tratto ST. Tale aspetto è particolarmente insidioso in quanto deve essere differenziato da aspetti simili associati ad ipertono vagale o pericardite acuta. B) Stadio 1 (acuto): dalla terza ora dall'occlusione coronarica compare il segno dell'ischemia transmurale caratterizzata dal sopraslivellamento rettilineo del tratto ST con aspetto definito "a spalla" in cui è inglobata anche l'onda T; nell'arco di tempo compreso tra alcune ore e 1-2 giorni si osserva una progressiva evoluzione verso il successivo stadio. C) Stadio 2 (subacuto): in evoluzione allo stadio 1 si osserva il formarsi dell'onda Q ed il negativizzarsi dell'onda T; parallelamente il tratto ST si riporta verso la linea isoelettrica. D) Stadio 3 (cronico): si caratterizza per la completa formazione dell'onda Q, il ritomo del tratto ST alla linea isoelettrica ed il normalizzarsi dell' onda T. Alla fase 3 si arriva di solito dopo alcuni giorni, più velocemente nell'infarto inferiore, più lentamente nell'infarto anteriore.