Da: martin venator (washinglinenospam@tiscalinet.it)
Soggetto: [glossario] raduno fobosofico
Newsgroups: it.discussioni.folli
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Data:2002-01-09 04:27:35 PST

Accolta l'istanza implicita nella lamentela di alcuni non partecipanti sull'implicito esoterismo della quasi totalità dei post relativi al raduno fobosofico, e facendo valere la mia suppurante vocazione fobodidattica, fornisco qui glossario dei termini, locuzioni, simbolizzazioni, imbecillità sublimate o semplici allusioni costituenti la cifra più autentica del suddetto raduno.

*pidocchio* = entità unitaria alla base della molteplicità della natura. Insetto misconosciuto e maltrattato colpevolmente dall'umanità occidentale, nemesi della nostra prossima incarnazione.

*coianiscazzi* = leggasi "Koyanisqaatsi", regia Godfrey Reggio, musica Philip Glass fotografia Ron Fricke, 1983. Sublime ricognizione di telecamera spremuta fra l'onirico della natura e l'iperrealista delle fasi finali del processo di ominizzazione del pianeta Terra che suona come versione estesa della sigla di Quark nelle parole di Antinoo.

*cd fobosofico* = gadget ufficiale del raduno. Trattasi di cd-r compilation approntato dal sottoscritto, differente per ogni partecipante. La cernita delle canzoni fortemente individualizzata non ha comunque impedito che ognuno segretamente preferisse quello dell'altro (valga il caso di Samanta su tutti). E che non si dica che gli idfers son pieni di sé. Vero è anche che le allusioni presenti nei titoli e l'esplicitezza della maggior parte dei suoni non sempre sono volti alla lusinga.

*Lew Le's e Locùst* = capolavori dell'arte mistificatoria nel ramo dell'abbigliamento. Lew Le's (jeans sfoggiato dal sottoscritto) ha dunque qualche vaga assonanza con Lewis? (e, colpo da maestri, con Lee persino?). Locùst, la polo ufficiale di idf, il cui logo è una piccola locusta rampante atteggiata a cavallino della ferrari, non è dunque semplicemente uno degli infiniti modi per ribadire che una Lacoste possono andarla a comprare solo degli imbecilli? (Non guardate me, la maggior parte delle mie Lacoste son tarocche senza fantasia, e il rimanente regalo di parenti ricchi. Non sono lacrime di coccodrillo, gente infida).

*44 mila lire* = nuova unità di misura della disgrazia e del depauperamento del folle in vacanza. Moltiplicato x 8 rende conto dello smarrimento nichilistico occorso a martin venator davanti alla cassa della putìa* (*vedi putìa) La Mazza.

*Putìa* = bottega della provincia di messina. Si caratterizza per la presenza di adoratori senza scrupoli del Dio Bombaci* (*vedi Bombaci), parlanti un dialetto indecifrabile per tutti tranne che per Antinoo, a tempo perso attori nei lavori di Ciprì e Maresco.

*Bombaci* = adorato e venerato come un Dio questo semplice omino di 70 anni, ex-impiegato Telecom fu il primo uomo a portare il telefono a toni a Novara di Sicilia. Certo ne ingigantì la valenza innovativa ed esagerò con il millantare certi poteri magici della nuova invenzione. Per l'intelligenza mistificatoria e il vivido senso dell'affare surreale può essere giustamente considerato un antesignano di fobosofia.

*Mariella Infarinato* = dodicesima partecipante al raduno fobosofico. Non ha fatto mancare la sua presenza telefonica neppure per un istante, e ha prescelto martin come referente unico dei report.

*Baudo* = micio color rosso. In realtà il suo vero nome è Pippa, gattina bianca, poscia sommersa dalle mestruazioni di Aluccia. Nessuno sa che fine abbia fatto il vero Baudo. (Chi ha detto Sanremo?)

*Pictionary*= gioco consistente nel tratteggiare in un paio d'ore la miglior caricatura possibile di Ipe.

*Trivial pursuit*= gioco da cui un venator è escluso nei raduni pari per antonomasia. Vi si gioca quando egli si è appena addormentato. Nei raduni dispari è sostituito dal bowling.

*Risiko*= gioco di strategia e di dadi, in cui un fobosofo rinuncia a perseguire il proprio obbiettivo pur di non veder realizzati quelli altrui. Non si giunge mai ad odiare il fobosofo perché il rancore scaturente dall'impedimento alla vittoria è presto compensato dal rosicamento dell'avversario che ha subìto la stessa sorte.

*La finestra omnitel* = unico metro quadrato dell'intera magione di Novara di Sicilia a essere fornito di campo per schede omnitel. Essa presenta durante i raduni ingegnose composizioni orgiastiche di cellulari. Negli orari di punta sollecita orge vere e proprie. (Per i diffidenti: il raduno non è stato sponsorizzato dalla Tim).

*due settimane* = tempo massimo della durata di una coppia in cui uno dei due partecipati abbia smarrito la differenza fra abbracciare e spalmarsi, baciare e sanguisugare, coprire perché l'altro ha freddo e violentare, dialogare e rantolare.

*Vegeta* = cazzabubbolo onirico giapponese superdotato pagato da Angelus per allungare i tempi della liason con Amy.

*Catene auto* = non pervenuto.