TUTTO E' BUE

I fondamenti dottrinali della buosofia

Introduzione
Dimostrazione Induttiva
Il Condizionale di Drier
Le reazioni degli scettici



INTRODUZIONE

E' cosi'. Tutto e' Bue, e ogni impressione del contrario e' una mera illusione. Gli scienziati piu' dogmatici possono anche storcere il naso e nascondersi dietro le loro fumose ipotesi, ma tutti i fisici da Newton fino ad Einsten non sono stati forse alla ricerca incessante di una Grande Teoria Unificata? Inoltre, la scienza e' subordinata alla logica, proprio nel modo in cui la notte e' subordinata al giorno, e possiamo dimostrare con la pura logica che Tutto e' Bue.
Infine i ricercatori buosofi hanno scoperto che la maggior parte dei massimi pensatori della storia della filosofia conoscevano gia' la verita', e avevano cercato di insegnarcela.
Aggiornate traduzioni dei testi classici piu' influenti dimostrano che gli Antichi Greci capirono che la cosidetta "realta'" non e' altro che una mera facciata, e che tutte le cose sono un eterno immutabile Bue. Ecco alcune anticipazioni di alcune delle sorprendenti rivelazioni scoperte dai nostri ricercatori:
"...secondo necessita', perche' essi si distribuiscono
vicendevolmente ricompense e punizioni per la le ingiustizie commesse, a seconda del giudizio del Bue" (Anassimandro) "Ascolta non me ma il Logos, e' saggio consentire che tutte le cose sono un bue" (Eraclito)


DIMOSTRAZIONE INDUTTIVA

Tutto e' Bue.
1) Base d'Induzione: si consideri un insieme di elementi che consiste di un bue. Questo bue e' bue, per cui tutti gli elementi dell'insieme sono bue.
2) Ipotesi d'induzione: se ciascun insieme di k elementi e' tutto bue,  allora ciascun insieme di k+1 elementi e' tutto bue.
Dimostrazione dell'ipotesi di induzione:
Sia S un insieme qualsiasi di k+1 buoi. Li si numeri da 1 a k+1, a seconda di qualsivoglia metodo di selezione.  Si rimuova il bue numero 1. Il rimanente insieme di 2, ..., k+1 buoi e' un insieme di k buoi. Quindi, per assunzione, sono tutti buoi. Ora si rimetta al suo posto il bue 1 e si rimuova il bue k+1. Di nuovo, il rimanente insieme di 1, ..., k buoi e' tutto bue. Ora, poiche' c'e' una intersezione tra i due insiemi (per esempio il bue numero 2 e' in entrambi gli insiemi) e in ciascun insieme tutti i buoi sono buoi, allora tutti i buoi del sovrainsieme di k+1 buoi deve anch'esso essere tutto bue.
Abbiamo dimostrato per induzione che un ciascun insieme di cose, di qualsiasi grandezza, consiste di buoi. Quindi, Tutto e' Bue.


IL CONDIZIONALE DI DRIER

Si consideri l'enunciato (G):
(G) Se G e' vero, allora Tutto e' Bue.
Possiamo dimostrare che G e' vero, per dimostrazione condizionale.
1. Si supponga che G e' vero.
2. Quindi "Se G e' vero, allora tutto e' Bue" e' vero (sostituzione).
3. Quindi, se G e' vero, allora Tutto e' Bue (de-citazione).
4. Quindi, Tutto e' Bue (da 1 e da 3 per modus ponens).
Data l'assunzione che G e' vero, abbiamo dimostrato che Tutto e' Bue. Quindi abbiamo dimostrato che se G e' vero, allora Tutto e' Bue. Questo esaurisce la dimostrazione di un lemma importante: che se G e' vero, allora Tutto e' Bue. Procediamo ora alla conclusione desiderata:
5. Se G e' vero, allora Tutto e' Bue (dimostrato piu' su).
6. "Se G' vero, allora Tutto e' Bue" (citazione).
7. G e' vero (sostituzione).
8. Tutto e' Bue (da 5 e 7 per modus ponens).
Alcuni penserano che la conclusione sia ovvia, ma e' utile disporre di una dimostrazione definitiva.


LE REAZIONI DEGLI SCETTICI

Enser:

"Non sono molto d'accordo con la tua ipotesi panbuista
perche' vedo in essa il rischio di un esito mistico che porterebbe ad identificare il bue con Dio. E questo e' manifestamente falso. Perche' delle due l'una : Dio o e' triangolare o circolare. Ora il bue non e' triangolare
perche' in questo caso la superficie sarebbe pari alla meta' della sua base per l'altezza, e questo e' platealmente falso, come si puo' dimostrare alla lavagna con l'uso della sola squadra e del compasso. D'altra parte non e' circolare, come dimostra il fatto che in questo caso la punta del suo naso coinciderebbe con l'apice del pelo terminale della coda, cosa che non e' (C.V.D.). Dunque il bue, sia pure d'oro, non e' Dio, come giustamente sostenne anche Mose'."
Ci troviamo sostanzialmente d'accordo con Enser nel negare sia la circolarita' che la triangolarita' del Bue. Tuttavia non possiamo fare a meno di notare che egli omette di considerare importanti alternative geometriche: in particolare e' nostra ferma convinzione che il bue non sia ne' triangolare ne' circolare, ma un frattale a n dimensioni - il che lo rende infinitamente superiore alle piane geometrie divine proposte da Enser.

Giovanni:

"La tua dimostrazione e' una variante del cosiddetto argomento ontologico di S. Anselmo, che gia' Kant dimostro' fallace in quanto tratta l'esistenza come un predicato. Cio' e' massimamente manifesto nella logica moderna gia' a livello di notazione: l'operatore esistenziale e' di tipo logico completamente diverso da quello predicativo."


Senza bisogno di scomodare Kant, gia' Gaunilone aveva contestato la fallacia dell'argomento S.Anselmo Buiatra, ma aveva poi finito con lo screditare se stesso sostenendo assurdamente che "Tutto e' Capra". Ma ecco per il nostro scettico Giovanni una dimostrazione piu' moderna dovuta ad Alvin Plantinga (valida in qualsiasi di logica modale che ammetta le modalita' reiterate):

(1)  "tutto e' bue" -> "tutto e' bue" e' un teorema modello.
(2)  E' possible che necessariamente "tutto e' bue".
(3)  Quindi, da (1) e (2) segue che "tutto e' bue" e' vero.


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