Questo libro e' un faccia a faccia fra la giornalista Serena Zoli e il Prof. G.B.Cassano, le domande della giornalista sono domande molto specifiche, avendo sofferto lei stessa per diverso tempo di Depressione. Io mi sono riconosciuto molto nelle spiegazioni date dal Professore e mi e' servito per rassicurarmi sulla diagnosi fatta dallo Psichiatra. Sono spiegate tutte le patologie Psichiatriche e le relative cure farmacologiche, ci sono anche molte testimonianze di personaggi famosi come Sandra Mondaini, Ornella Vanoni e altri. Paolo

E' convinzione diffusa che un individuo "normale", sicuro di se', soddisfatto della propria vita e ben adattato alla societa' sia anche una persona sana, immune da depressione o da nevrosi. Ma che cos'e' la normalita'? Che rapporto ha con la salute dell'individuo? E' davvero un baluardo contro la malattia Psichica? Nel corso degli anni, Erich Fromm si e' interrogato a lungo su questo problema: la miseria e la sofferenza umana lo hanno infine convinto che il rapporto tra individuo e societa' non e' cosi' semplice come vogliono far credere i tutori dell'ordine esistente, e che spesso l'uomo sacrifica la propria integrita' personale. Esiste quindi una "patologia della normalita'", una disposizione alla malattia che nasce dal conformismo e dalla sottomissione della struttura mercantile delle moderne societa' occidentali."Tengo molto a questo libro, mi e' stato regalato da una persona cara, che purtroppo e' scomparsa. Lui non soffriva dei nostri problemi, anzi, ha tentato fino in fondo di dimostrare che lui era piu' forte del suo male, purtroppo incurabile. Addirittura, nei giorni precedenti la sua morte, parlando con me, mi incoraggiava a risolvere il mio problema. Per me un bell'esempio, di come da momenti difficili, se ne può trarre grandi insegnamenti di vita". Paolo

Il libro e' il seguito di quello scritto nel 1992. Riporta riflessioni piu' meditate, a distanza, sul DAP, che Valentina pensa ormai di aver superato, dando cosi' speranza e fiducia ad altri che ancora pensano di dover rinunciare a vivere. Raffaella

Si tratta del racconto approfondito di anni passati insieme al DAP da parte di una giovane che, uscita dall'incubo, ha cercato di essere d'aiuto ad altri fondando un'associazione (LIDAP). Lo segnalo perche' e' un libro che da' la sensazione che si puo' uscire dal tunnel del dolore. Raffaella

Domande e risposte per pazienti, famiglie e terapeuti.

Testimonianze sull' uso dell' antidepressivo, conosciuto in tutto il mondo come la pillola della felicita'.

(capirle e correggerle..) La tristezza e l'incapacita' di andare avanti possono attenderci dietro ogni angolo. Conoscere cosa ci succede nelle varie eta' della vita (infanzia, adolescenza, maturita', terza eta') e come possiamo risolvere meglio le difficolta' puo' aiutarci a superare i nostri momenti di depressione o a trovare la chiave per comprendere quelli degli altri. Stefano

E' un libro che ho letto non molto tempo fa e che ho notato, avete segnalato già anche voi. Scrivo solo per dire che l'ho trovato molto molto utile; anzi, credo che abbia dato una svolta positiva al mio DAP. E' interessante in quanto ci dimostra come l'attacco di panico sia un fenomeno perfettamente conosciuto, spiegabile, NON PERICOLOSO. E se ne può USCIRE. Il libro costa anche poco (meno di £ 20.000 credo) Lo consiglio a tutti gli amici "dappisti". CIAO Cristian

L'universo della malattia maniaco-depressiva nello straordinario racconto di una psichiatra che l'ha attraversata. Rosa M.

"Con Alessandra nell'inferno della depressione giovanile"  questo é il sottotitolo di questo libro toccante, commovente, ma vero e per questo a volte spietato con chi non fa ció che dovrebbe. Vittorio Orefice, famoso giornalista della RAI voce e volto dei collegamenti con Montecitorio per anni, parla dell'amatissima nipote Alessandra morta suicida a 24 anni per depressione. Vi consiglio questo libro, che ho letto in una notte non solo se siete i "malati", ma soprattutto se ne siete parenti o amici, avrete la testimonianza di chi é rimasto dopo la tragedia, dei suoi sensi di colpa e di come li ha affrontati. Leggetelo é stupendo! Marina