La nuova Repubblica Senese

<<Da alcuni mesi è risorta la “Repubblica di Siena”. Consta attualmente di 6 abitanti, due dei quali rappresentano le più alte cariche del Governo.

Con la legge del 19 maggio 2005 la Repubblica ha ripristinato le 6 contrade morte di Gallo, Leone, Orso, Quercia, Spadaforte e Vipera, che correranno periodicamente un Palio; è possibile scegliere quella di cui si vuol far parte durante la compilazione della lettera di immigrazione, indispensabile per ottenere la cittadinanza senese.

Il territorio della Repubblica è formato al momento dalle aree corrispondenti alle Province di Siena (Alta Siena) e di Grosseto (Bassa Siena), ma non si esclude una futura annessione di Piombino e dell'Isola d'Elba.>>

E' bene precisare che chi scrive non ha perso il ben dell'intelletto, ma ha trovato in Rete un sito in cui qualcuno ha pensato di rifondare la “Repubblica di Siena” (sottotitolo: l'arte del Buon Governo). Come ogni Repubblica che si rispetti anche questa ha i suoi simboli araldici, 2 lingue “ufficiali” (italiano e portoghese), uno schema della futura organizzazione di Governo con tanto di Capo del Popolo, Podestà e Priori, giornali accreditati (spicca un titolo “riciclato”, quello di "Siena Oggi"), rilascia passaporti turistici o diplomatici ed intrattiene relazioni con altre Repubbliche.





Ma di cosa si tratta? Questa idea non è portata avanti da senesi delusi dall' odierno andamento politico e sociale e/o nostalgici di un' età gloriosa per la Città tramontata circa 450 anni fa. Vorrebbe rappresentare invece una delle tante micronazioni presenti su Internet (per saperne di più sull'argomento si rimanda alla voce corrispondente sulla Wikipedia e agli articoli linkati). Il sito (in portoghese, realizzato da brasiliani con origini italiane) dichiara sulla pagina principale che la rifondata Repubblica è una simulazione virtuale, e non ci sono rivendicazioni territoriali, intenzioni separatiste o movimenti politici dietro al "progetto".

Elitre, 13 Ottobre 2005

Aggiornamento: se il sito non funziona può essere comunque visionato da questo indirizzo. www.republicasiena.org