... è il cimitero.

Così la Comunità laica e credente onora la sua memoria 

 

La “Carta europea dei diritti dell’uomo nella città” nella PARTE I titolata: DISPOSIZIONI GENERALI, all’Art. III - DIRITTO ALLA LIBERTA' CULTURALE, LINGUISTICA E RELIGIOSA, al comma 4 afferma: - Le autorità comunali coltivano la storia delle loro popolazioni e rispettano la memoria dei cittadini defunti, garantendo il rispetto e la dignità dei cimiteri.

Purtroppo, quest’elementare principio di civiltà sembra non avere più cittadinanza in questa comunità.

Assistiamo, ormai, da mesi al sostanziale abbandono del cimitero comunale, contribuendo ad aumentarne il degradato e l’incuria.

Tutto sembra scorrere nella totale indifferenza. E niente sembra più capace di scuotere o turbare i cittadini di questo paese.

Ma torpore ed indifferenza finiscono per rendere una comunità sempre più mediocre ed egoista.

La comunità laica e credente che non è capace di difendere la storia della sua popolazione e la memoria dei cittadini defunti, garantendo il rispetto e la dignità del cimitero, non ha più passato, non ha presente e non avrà futuro.

Su temi così delicati i cittadini non possono più sottrarsi alla discussione e alla riflessione. Se vogliamo far sopravvivere questa comunità è necessario che ognuno di Noi, si senta direttamente responsabile delle questioni e dei problemi che la riguardano.

E’ Cittadino colui che lavora e partecipa alla crescita civile e sociale della propria comunità d’ appartenenza.

Sono il senso civico e la sensibilità dei cittadini ad imporre la qualità dei servizi forniti, da chi gestisce la cosa pubblica, e più in generale a determinare il livello di civiltà, del proprio paese.

Perciò invitiamo tutti i Cittadini, che condividono questa nostra riflessione a far sentire la loro voce e a cominciare a discutere, anche di queste cose.

 

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Il Circolo del PD di Vaglio