1837
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"...la
vigilia di Natale del 1837, la duchessa dà alla luce un'altra
creatura. Tutto procede secondo il rigido cerimoniale di corte. Alle
ore 22,43 viene al mondo una bambina. Immediatamente, i ministri di
Stato designati per testimoni sono introdotti nel boudoir bianco di
Sua Altezza, dove la nutrice presenta loro la neonata principessina.
La stanza della duechessa è affollata di dame e gentiluomini. La
piccina è da tutti ammirata come si conviene. Si rivela soprattutto
il fatto eccezionale che alla neonata, come -dicesi- a Napoleone, è
già spuntato un dentino. I cortigiani si danno premura d'interpretar
ciò come un fausto presagio, confermato ancora dal fatto che la
principessina non è soltanto mandata dal Cielo quale strenna di
Natale, ma è nata per giunta di domenica. Si sceglie per madrina la
regina Elisabetta di Prussia e se ne dà il nome alla neonata
principessina. Ma in famiglia l'angioletto di Natale non sarà mai
chiamato altro che Sissi" (Egon Caesar Conte Corti "L'imperatrice
Elisabetta"). |
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1853
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Nella
Hofburg di Vienna una donna sta cercando per il figlio una moglie
adatta al suo rango e che consolidi la dinastia migliorando le sorti
dello stato: questa donna è Sofia, sorella di Ludovica, e il figlio
è Francesco Giuseppe, imperatore d'Austria. Tra tutte le principesse
viene scelta la bavarese Elena, figlia di Ludovica, sorella
dell'arciduchessa. Ma durante l'incontro organizzato da Sofia per
far conoscere Francesco Giuseppe e la prescelta sposa, non tutto va
come dovrebbe. Nell'imbarazzo e tensione di Elena e Ludovica, lo
sguardo di Franz si dirige verso Sissi e se ne distoglie a fatica.
Fuori da ogni programma, il mattino seguente, Franz comunica alla
madre la sua decisione: vuole sposare non Elena, ma Sissi. |
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1854
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Il 24
aprile la carrozza imperiale trainata da otto cavalli bianchi
conduce Sissi alla chiesa degli Agostiniani, dove l'arcivescovo di
Vienna la unisce in matrimonio con Francesco Giuseppe, benedicendo la
giovane coppia. |
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1855
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Il 5
marzo nasce Sofia, la prima figlia della coppia imperiale.
L'arciduchessa Sofia decide che la bambina dovrà essere sistemata
vicino alla sue stanze, ritenendo Sissi non ancora pronta a
rivestire il ruolo di madre. |
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1856
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Il
15 luglio nasce Gisella. Nel corso dell'estate Sissi ottiene di
poter collocare gli appartamenti delle bambine accanto al suo. |
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1857
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Dopo un
lungo viaggio della coppia imperiale in Italia e poi in Ungheria,
Sofia e Gisella, portate in viaggio conto il parere
dall'arciduchessa Sofia, si ammalano: ma mentre Grisella si riprende
rapidamente, Sofia muore all'età di due anni. |
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1858
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Il 21
agosto nasce Rodolfo, il tanto atteso erede al trono. |
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1860
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Iniziano
i viaggi-fughe di Elisabetta. Temendo che il grave stato di salute
dell'imperatrice derivi da una malattia polmonare, i medici
consigliano un cambiamento di clima. Sissi si reca per la prima
volta a Madeira. |
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1863
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Sissi
diventa sempre più cosciente di sé, della sua bellezza e della sua
forza ed influenza sul marito. Sostituisce le dame di compagnia che
la suocera aveva scelto per lei, e si circonda solo di persone di
sua fiducia. Assume la parrucchiera del Burgtheater Fanny Angerer,
che crea per lei le artistiche e tanto ammirate pettinature a
trecce. In questi anni inizia anche lo studio della lingua ungherese
e della storia e tradizioni del popolo magiaro, che tanto
l'affascina. |
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1865
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Ormai
all'apice della sua forza, incapace di accettare che il figlio
Rodolfo venga sottoposto dagli insegnanti scelti dalla suocera a
prove di coraggio ed insegnamenti da caserma crudeli ed esagerati
per un bambino, Elisabetta pone Francesco Giuseppe e l'arciduchessa
Sofia davanti ad un ultimatum: pretende di avere autorità illimitata
su tutto ciò che riguarda i figli, soprattutto sulla loro
educazione, e dichiara di non accettare più alcuna intromissione
nella sua vita privata; in caso contrario vi sarebbe stato
l'abbandono definitivo della Hofburg da parte dell'Imperatrice. Ogni
richiesta viene accolta. |
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1867
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Anche
grazie all'intervento politico di Sissi, Francesco Giuseppe
sottoscrive nel mese di marzo il concordato con l'Ungheria. L'8
giugno Francesco Giuseppe ed Elisabetta vengono incoronati re e
regina d'Ungheria. Per tutta la cerimonia ogni attenzione è
indiscutibilmente rivolta alla regina: "Sul capo la Corona di
diamanti, il luminoso simbolo della Sovranità, ma sul nobile volto
un'espressione di umiltà e segni di profonda commozione" (giornale
ungherese Pester Lloyd). Durante la solenne cerimonia ecclesiastica,
Francesco Giuseppe riceve dal Primate d'Ungheria l'unzione che lo
consacra re, mentre Andrassy gli pone sul capo la corona. Anche
Elisabetta riceve la sacra unzione, ma la corona viene tenuta
sollevata, secondo un'antica usanza, sopra la sua spalla destra da
Andrassy.
L'impero d'Austria si è così trasformato nell'impero
Austro-Ungarico.
Nello stesso anno, il 26 giugno, Massimiliano, fratello dell'Imperatore, muore fucilato in Messico,
dove solo pochi mesi prima era stato incoronato Imperatore. |
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1868
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Il 22
aprile nasce Maria Valeria, la "figlia ungherese", "l'unica", come è
stata spesso definita. Su di lei Sissi riverserà tutte quelle
attenzioni non prestate per gli altri figli. |
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1872
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Muore
l'arciduchessa Sofia. Nonostante gli sconti e le incomprensioni,
Sissi non ha mai lasciato il capezzale della morente nemmeno per un
istante, finché la suocera e zia non ha esalato l'ultimo respiro. |
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1873
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Gisella
si sposa con il principe Leopoldo di Baviera. |
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1874
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È in
quest'anno che, in occasione del carnevale, Elisabetta si diverte a
partecipare, accompagnata dalla sua dama di compagnia, ai
festeggiamenti presso la sala della Società Musicale mescolandosi
col popolo: per una sera non è l'Imperatrice d'Austria, ma il
"domino giallo" Gabriella. In questa occasione nasce il flirt
epistolare col giovane Friederich Pacher von Theinburg, che mai avrà
la certezza di corrispondere con l'Imperatrice. |
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1881
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Il 10
maggio Rodolfo sposa Stefania del Belgio, nuora mai amata da Sissi. |
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1884
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Francesco Giuseppe regala alla moglie la Hermes Villa nel tentativo
di trattenerla a Vienna, ma Sissi non interromperà mai il suo
instancabile pellegrinare. |
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1885
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Inizia il
ciclo di poesie "Canti del Mare del Nord". |
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1886
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Il 13
giugno muore Ludwig II di Baviera, annegato nel lago Starnbergersee.
Sissi è molto scossa dalla misteriosa morte del cugino. In questi
anni inizia ad intensificarsi l'amicizia tra Francesco Giuseppe e
l'attrice Katharina Schratt, amicizia incoraggiata dalla stessa
Elisabetta. |
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1887
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Inizia
il ciclo di poesie "Canti d'inverno". |
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1888
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Sissi
inizia il terzo ciclo di poesie, che interromperà in novembre
lasciandolo incompiuto.
Nei primi giorni di dicembre viene dato inizio ai lavori per la
costruzione della villa "Achilleion" a Corfù.
Il 24 dicembre, in occasione del cinquantunesimo compleanno di
Elisabetta, Maria Valeria si fidanza ufficialmente con Francesco
Salvatore. |
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1889
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Il 30
gennaio Rodolfo muore suicida nel casino di caccia di Mayerling;
accanto a lui il cadavere della giovane amante baronessa Mary
Vetsera. La tragedia turba notevolmente la famiglia imperiale. Sissi,
da allora, vestirà solo di nero in eterno lutto. |
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1890
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Il 31
agosto si celebra il matrimonio tra Maria Valeria e Francesco
Salvatore. Per un giorno Sissi abbandona l'abito nero. |
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1891
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L'Achilleion
a Corfù è finalmente pronto. Verso la fine dell'anno inizia a
seguire le lezioni di greco dello studente Constantin Christomanos.
Negli anni successivi lo stato psico-fisico dell'Imperatrice
peggiora. La sua inquietudine si riflette in continui spostamenti
per l'Europa alla ricerca di una serenità che non riuscirà a
trovare. |
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1898
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Il 10
settembre "l'Imperatrice d'Austria Ungheria col seguito era uscita …
alle 12.40 dall'Hotel Beau Rivage per recarsi sul lago alla banchina
dei battelli a vapore. Era giunta all'altezza del monumento al Duca
di Brunswing, quando si vide un individuo,in compagnia di un uomo
dalla barba grigia, avanzarsi dalla parte opposta; improvvisamente
il primo individuo si slanciò contro l'Imperatrice, e, raggiuntala,
trasse dalla tasca un ferro appuntito e le vibrò con grandissima
violenza un colpo al petto. L'Imperatrice, per la forza dell'urto,
cadde a terra, ma, aiutata da una dama del suo seguito e da alcuni
passanti, poté subito rialzarsi e camminando sorretta dalla sua
dama, raggiunse il punto d'imbarco, credendosi colpita soltanto da
un pugno, e salì a bordo del piroscafo. Dopo che l'Imperatrice si fu
imbarcata, il suo stato peggiorò rapidamente; ed ella cadde in
deliquio. Rinvenuta per brevi istanti, disse: "Cosa c'è?" poi
ricadde in deliquio. Riuscirono vani i tentativi di farla rinvenire
… una dama che l'aveva assistita s'avvide d'una piccola macchia di
sangue sull'abito dell'Imperatrice. … L'Imperatrice fu collocata su
d'una barella improvvisata con sacchi e con tela di vela e
trasportata all'Hotel Beau Rivage. … I medici fecero tutto il
possibile per salvare l'Imperatrice, ma ogni soccorso riuscì vano.
Alle 3 pom. essa esalò l'ultimo respiro senza aver recuperato i
sensi" (da "L' Alto Adige" del 12-13 settembre 1898). |
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