Escursione effettuata sabato 1 ottobre 2005 da Giuseppe e Giovanna    >>>    Percorso con breve tratto attrezzato che offre un panorama inusuale sulla piana Rotaliana e Anaunia con uno scorcio caratteristico sulla Rocchetta

Altre escursioni nel settore Mendola-Roen

Baita Portolo - Torre di Visione

Ore cammino. Ore: 3.45'

Dislivello da percorrere Dislivello m. 515

Il breve tratto attrezzato per il monte Cronello

Tragitto stradale

Trento – Mezzocorona – Rocchetta – Masi di Vigo

 

Condizioni meteo

Buone – Soleggiato fino al primo pomeriggio.

Si parte alla volta di Mezzocorona verso le 9. Da qui si raggiunge la Rocchetta, sulla strada statale 43 della Val di Non e dopo 2,7 chilometri si svolta a destra sulla strada provinciale 124 per Vigo di Ton. Prima di arrivare al paese si gira a destra raggiungendo la frazione Masi di Vigo. In cima al paese (m 415) si trova la chiesetta con parcheggio da dove si inizia il cammino seguendo la strada forestale con segnavia 516. Dopo 20’ circa si arriva all’incrocio con il sentiero 516/A a quota 505 dove si gira a destra seguendo una strada forestale e con quest’ultimo segnavia si raggiunge dopo 30’ circa una piazzola attrezzata con focolare e panchine a quota 650. Qui si trova il bivio con il sentiero 516/B che scende alla Rocchetta e alla Sella della Torre di Visione dove si cala per poi risallire ai resti della torre che si raggiunge dopo breve pendio e guadagnando un’ampia visuale sulla Piana Rotaliana e l’Anaunia. Inusuale visione dello svincolo della Rocchetta

Ritornati al bivio presso lo spiazzo attrezzato (15’) si gira a destra seguendo il sentiero 516/B che con una considerevole impennata si alza nel bosco fino a raggiungere una bastionata rocciosa dove iniziano le attrezzature; m 850 - 40’. Per 40 metri circa si è agevolati da un cordino che aiuta a superare un tratto non difficilissimo ma da non sottovalutare specialmente con terreno bagnato. Ritornati nel bosco, dopo una breve salita, si prosegue in piano fino a raggiungere a quota 930 circa una strada forestale (40’). Ora si lascia il sentiero 516/B che sale a destra verso Malga Bodrina e si segue a sinistra in discesa la strada forestale che porta alla Baita Portolo: in breve si raggiunge il bivio con il sentiero 516 presso la Baita Portolo m 900 (10’). Ci si ferma giusto il tempo per mangiare un panino perché nel frattempo si alza un forte vento gelido che ci consiglia di riprendere in fretta la discesa con il sentiero 516 che si stacca sulla sinistra della strada. Si scende fra bosco tagliando la strada forestale più volte, e a tratti seguendola, fino a raggiungere, a quota 505, il bivio con il sentiero 516/A visto all’andata. In breve quindi si ripercorre la strada fino al parcheggio. 1.10’

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