Escursione invernale effettuata il 19 febbraio 2002     >>>>>     Giornata di sole trascorsa in ambiente abbondantemente innevato che ha reso indispensabili le racchette da neve per proseguire     >>>>   Molto appagante l'escursione dal punto di vista ambientale

Altre escursioni nel settore delle Maddalene

Malga Bolentina

Ore cammino. Ore: 4.45'

Dislivello da percorrere Disliv. m. 432

Malga Bolentina sommersa dalla neve - (19 febbraio 2002)

Tragitto stradale

Trento – Taio – Cles – Val di Sole – Malè - Bolentina

 

Condizioni meteo

Bellissima giornata soleggiata.

Da Trento  si raggiunge la Val Di Sole, rimanendo sulla strada vecchia per Malé, appena oltrepassato l’Arco all’entrata del paese si gira bruscamente a destra seguendo le indicazioni per Bolentina. Poche curve sopra il paese in prossimità di un tornante si diparte una strada forestale con le indicazioni per la malga. Qui si parcheggia (m. 1390 circa) e con il sentiero n. 119 che proviene da Bolentina si inizia il cammino subito ostacolato dalla neve.

Mano a mano che si sale, pur rimanendo su strada forstale, la neve aumenta e si fatica sempre più. Comunque passando per spiazzo Merendaia si sale ancora senza ciaspole ma faticando parecchio fino al Malghetto m. 1601. Qui dopo breve sosta si decide di calzare leVerso Malga Bolentina ciaspole e salire sempre su strada forestale ammantata di neve senza alcuna traccia. La fatica aumenta e quindi si decide di scambiarsi regolarmente la posizione di testa per aprire un varco nella neve che a tratti raggiunge i 70-80 cm di altezza. Così proseguendo con calma e in un ambiente incantevole si raggiunge Malga Bolentina Alta m. 1822  in 3 ore circa.

Si pranza comodamente sul tetto della malga (data l’altezza della neve) con Sole splendente e cielo terso. La sosta si protrae il più possibile, ma ad un certo punto dobbiamo deciderci a scendere e quindi per lo stesso percorso del mattino, ora facilitato per via della traccia fatta in salita, scendiamo in circa 1.45’ alle macchine.

>>>   Altre escursioni nel settore delle Maddalene  <<<