Da
Trento si raggiunge la Val Di Sole, rimanendo sulla strada vecchia
per Malé, appena oltrepassato l’Arco all’entrata del paese si
gira bruscamente a destra seguendo le indicazioni per Bolentina.
Poche curve sopra il paese in prossimità di un tornante si diparte una
strada forestale con le indicazioni per la malga. Qui si parcheggia
(m. 1390 circa) e con il sentiero n. 119 che proviene
da Bolentina si inizia il cammino subito ostacolato dalla neve.
Mano
a mano che si sale, pur rimanendo su strada forstale, la neve
aumenta e si fatica sempre più. Comunque passando per spiazzo
Merendaia si sale ancora senza ciaspole ma faticando parecchio
fino al Malghetto m. 1601. Qui dopo breve sosta si decide di
calzare le ciaspole e salire sempre su strada forestale ammantata di
neve senza alcuna traccia. La fatica aumenta e quindi si decide di
scambiarsi regolarmente la posizione di testa per aprire un varco
nella neve che a tratti raggiunge i 70-80 cm di altezza. Così
proseguendo con calma e in un ambiente incantevole si raggiunge Malga
Bolentina Alta m. 1822
in 3 ore circa.
Si pranza comodamente sul tetto della malga
(data l’altezza della neve) con Sole splendente e cielo terso. La
sosta si protrae il più possibile, ma ad un certo punto dobbiamo
deciderci a scendere e quindi per lo stesso percorso del mattino,
ora facilitato per via della traccia fatta in salita, scendiamo in
circa 1.45’ alle macchine.
|