Escursione effettuata domenica 19 ottobre 2003 con Carlo, Remo, Giovanna e Giuseppe     >>>>>      Bella escursione che aggira il Doss Caligher, passando per il Bivacco Paolo e Nicola, sempre su tracciati militari ben conservati

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Giro del Doss Calighèr

Ore cammino. Ore: 4.40' 

Dislivello da percorrere Disliv. m. 612

Il lago e la Malga Moregna - (19 ottobre 2003)

Tragitto stradale

Trento – Egna – Predazzo – Val Maggiore

Condizioni meteo

Variabile con annuvolamenti nel pomeriggio.

Si parte da Trento verso le 7.15 per la Val di Fiemme fino a raggiungere Predazzo. Prima di entrare in paese si svolta a destra trovando le indicazioni per la Val Maggiore e con strada sterrata di 6 chilometri circa si raggiunge la Malga Valmaggiore m. 1.620. Dal parcheggio della malga si segue il sentiero n. 335 che per strada militare sale comodamente fino ad una conca con laghetto, m.1.920, 50’. Si continua su prati e detriti verso la testata della valle fino ad incrociare e superare il sentiero 349 che seguiremo dopo aver raggiunto il Bivacco Paolo e Nicola m. 2.175 40’ (1.30’). Al bivacco si sosta qualche minuto e dopo aver dato uno sguardo oltre il valico sul versante Sud, si torna al bivio e si prende a sinistra il sentiero 349. Sarebbe un comodo tracciato militare, se solo la neve accumulata, non lo rendesse assai scivoloso; comunque sia, con un po’ di attenzione, si prosegue in quota sotto la Cima di Valmaggiore e si sale leggermente ad una sella, lasciando sulla destra il Doss Calighèr m. 2.190, 30’ (2). Si prosegue sempre su mulattiera, quasi in piano, per un bel tratto, fino a sbucare in una conca. Quindi si raggiunge il bivio con il 349/b a quota 2.230, 30’ (2.30’) e lo si segue  in piano lasciando a Sud Cima Moregna, oltrepassando una selletta e calando in vista del Lago e della Malga Moregna, 30’ (3). Ignorando la traccia che scende al lago si continua in quota tagliando il fianco Nord  di Cima Moregna raggiungendo così il bivio con il segnavia 339 a 2.170 m., 25’ (3.25’). Dal bivio si sale qualche metro fino alla selletta per poi continuare pianeggiando fino ad avvistare il Lago delle Trote e la forc. di Coldosè. Qui ci si ferma per mangiare e scrutare la cime circostanti, cercando di riconoscere i percorsi e i rifugi toccati nel nostro "andare per i monti". Dopo un lunga sosta si ritorna al bivio e si scende con la mulattiera di guerra (segnavia 339), passando per la malga Moregna ed entrando nel bosco. Ora si cala più ripidamente fino ad immettersi sulla strada forestale che porta alla malga Valmaggiore, 1.15’ (4.40’).

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