Imboccata la Val di Gresta si sale fino a Ronzo Chienis e al valico che collega la valle all’Archese. Qui si gira a destra e si può proseguire ancora qualche centinaia di metri in macchina, quindi superato un bar in prossimità di un casolare sulla sinistra si parcheggia e si inizia il cammino sul sentiero n. 608/bis m. 1.200. Proseguendo su strada sterrata dopo circa 25’ si esce dal bosco ceduo in una bella distesa di prati per arrivare al bivio con il sentiero principale n. 608 proveniente dal rif. M. Velo e da Bolognano d’Arco. Ci si trova in località Le Prese a quota 1.480. Da qui si risalgono i prati con panorama via via sempre più ampio su Arco e il Lago di Garda fino ad arrivare alla malga Stivo m. 1.748 dove finisce la carrareccia e c'è la partenza della teleferica che serve il rifugio omonimo 70’ (1.35’).
Da qui in poi il percorso si trasforma in un vero e proprio sentiero che attraverso la vasta plaga pascoliva sale al rifugio Marchetti m. 2.012, 25’ (2 h.) Di slancio si può proseguire per la vicina sommità del Monte Stivo m. 2.059, dove, accanto alla classica croce, si trova un interessante punto di osservazione circolare con delle frecce metalliche, traguardando dalle quali, si possono individuare tutte le cime del panorama circolare a 360 gradi.
Dopo una adeguata sosta e visita al rifugio si scende per la stessa via della salita impiegando poco meno di un’ora e mezza arrivando alle macchine con qualche goccia di pioggia. |
. Ore: 3.30'
Dislivello m. 859