. Ore: 4 | Disliv. m.
503 | | Tragitto stradale Trento
– Egna - Cavalese - Predazzo - Moena - Pozza di Fassa - Meida Condizioni meteo Giornata
nuvolosa specialmente al mattino, miglioramenti nel pomeriggio
|
Ci
si trova verso le 7 e si parte alla volta di Pozza di Fassa. Dopo Pozza di
Fassa si devia a destra per Meida e la stazione a valle della cabinovia
del Buffaure m. 1.319 dove si parcheggia. Si prende la cabinovia che
conduce ai 2.025 m. di Buffaure di Sotto. Dalla stazione a monte si
imbocca la stradina che porta al vicino rifugio Buffaure m. 2.044,
ma senza raggiungerlo si devia a sinistra sul sentiero n. 613,
risalento i prati che conducono al crinale sovrastante. Per i rlievi del
crinale e con un tratto un po’ faticoso si perviene alla stazione a
monte della seggiovia m. 2.354. Si prosegue su buon sentiero che
solca il crinale erboso e, superando un ultimo rialzo intermedio,
si giunge sulla sommità panomramica del Sass d’Adam 2.430 m. Si
tratta di una piccola ma ben indiviuata ciima del crinale che separa la
Val Giumela dalla val San Nicolò, ore 1.15’. Scavalcate le varie
gibbosità del crinale si arriva ad una selletta dalla quale in breve,
tagliando per i prati, si raggiunge la Sella del Brunech, 2.428 m.
30’ (1.45’). Qui si prosegue deviando a destra per ripido sentiero che
si alza sopra la stazione a monte della seggiovia e in 5’ si raggiunge
l’inizio del sentiero Lino Pederiva. Con il segnavia 613 b
si prosegue verso Est con alcune contropendenze: si percorre la cresta
erbosa fino al Sasso di Rocca, dove si trovano le prime corde fisse. Si
percorrono alcune rientranze per ritornare sui prati in vista della Val
Contrin, della Marmolada e del Passo San Nicolò all’incrocio con il
sentiero 613, 1.10’ (3). Con una breve salita e successiva discesa si
raggiunge il Passo San Nicolò m. 2.338 e l’omonimo rifugio.
20’ (3.20’). Qui si effettua una lunga e riposante sosta per il
pranzo, nel frattempo le condizioni atmosferiche migliorano e ci
permettono di ammirare le numerose cime che ci circondano. La discesa si
effettua con il sentiero n. 608 che scende ripidamente verso la Val
San Nicolò e muore nella strada sterrata che risale dal fondovalle. Si
prosegue lasciando sulla sinistra la graziosa Baita alle Cascate e
arrivando fino alla Baita Ciampiè dove si trova un servizio di bus
navetta che porta fino a Meida e al parcheggio dove avevamo lasciato le
nostre automobili 40’ (4). |