Si viaggia in autostrada fino all'uscita di Bressanone e si prosegue per la Val Pusteria fino a Brunico. Si prende poi la strada per la Valle di Tures e Valle Aurina fino a Molini di Tures dove si svolta a sinistra per la Val Selva dei Molini. Si prosegue fino a Lappago e poi si sale fino al Lago di Neves (ultimi due chilometri a pagamento: L. 4.000). Arrivo alle 9.45 al parcheggio.
Inizio cammino alle 10 seguendo una strada che costeggia il lago e alle 10,20 si imbocca il sentiero n. 26 che sale abbastanza comodamente attraversando pascoli verdissimi. Si arriva alle 12 al rif. Ponte di Ghiaccio m. 2.545. Si mangia e prende possesso della stanza (dependance con 24 posti). Nel pomeriggio ci si può portare fino alla Forcella Bassa della Pala Bianca m. 2.928, da lassù si può ammirare il ghiacciaio del Gran Pilastro e il Rifugio Mantova. Si è seguito il sentiero n. 1 incontrando 8 bellissimi stambecchi, impiegando in tutto 1 ora e mezza circa per salire e scendere.
Al rifugio si gioca un po' a carte e alle 18.40 si cena. Si va a letto piuttosto presto e si dorme poco a causa del caldo "bestiale". Sveglia alle 7.00 con tempo nuvoloso. Si parte alle ore 8.20 seguendo il sentiero n. 1 che rimane quasi sempre in quota. Durante il percorso si vedono diverse marmotte ed anche un'aquila. Sosta per il pranzo alle 11.45. Si riparte alle 12.30 e si arriva al rifugio Porro a m. 2.420 alle 13.50. Durante il tragitto ogni tanto uno spiragio di sole fa capolino tra le spesse nubi ma non ci permette di vedere tutto il ghiacciaio. Si riparte alle 14.30 con un po' di pioggia sul sentiero n. 24 e alle 15.50 si arriva al parcheggio del Lago di Neves dove avevamo lasciato le macchine. |
. Ore: 8
Disliv. m. 928