Trento
– S. Michele – Egna – Fontanefredde – Cavalese - Moena -
Vigo di Fassa - P.sso Costalunga
Condizioni meteo
Nevischio
e neve per tutto il giorno.
Dal
Passo Costalunga, m. 1745, si prende il sentiero n. 552 che
sale per prati (ancora privi di neve) per giungere dopo 15’
circa al bivio che porta a destra al rifugio Roda di Vael e a
sinistra verso il rifugio Paolina, m. 2.125 che seguiamo e dove si giunge
dopo 45’ (1h.). Si continua sempre con il sentiero 552 quasi
pianeggiante con qualche tratto innevato e nel frattempo comincia a
nevicare un po’ più seriamente. Dopo 50’ circa si trova il
bivio con il 549 che gira bruscamente a destra iniziando a
salire un po' più decisamente e si segue questo sentiero per 10’
(2h) fino a giungere al bivio con il sentiero 551 che
porterebbe al P.sso Sforcella. Si continua invece sul 549 che sempre
in quota porta al monumento Cristomannos (enorme aquila in bronzo) e
quindi al rifugio Roda di Vael, m. 2.280 tel. 0462/764450,
che sorge su un breve valico presso le rocce di Ciampàz, in bella
posizione. E’ di proprietà della SAT e ha 50 posti letto (6
invernali) ore 1 (3h). Dopo aver
comodamente pranzato all’interno del bivacco invernale, mentre
fuori nevicava, si rientra al passo Costalunga seguendo il sentiero 548.
Il percorso presenta non poche insidie per via delle numerose
placche di ghiaccio ormai nascoste sotto un sottile strato di neve
fresca. Comunque dopo circa 1.30’ (4.30’) si giunge alle
macchine e in fretta prendiamo la strada di casa per evitare di
montare le catene.