Gita effettuata domenica 22 luglio 2001,      >>>>     Giornata meteorologicamente splendida, senza una nuvola e con un cielo terso e limpido dopo i temporali dei giorni scorsi che hanno portato neve sopra ai 2000 metri di quota     >>>>>   Il programma prevedeva una semplice camminata in quota, invece si è deciso di scendere fino a S. Martino con un dislivello di oltre 1000 metri

Altre escursioni nel settore Cortina-Marmolada-S. Martino

Rif. Rosetta-Pradidali

Ore cammino. Ore: 5.45'

Dislivello da percorrere Dislivello m. 345 -  (1000 in discesa)

Il rifugio Pradidali e la maestosa Cima Canali - (22 luglio 2001)

Tragitto stradale

Trento – Civezzano – Torchio – Valfloriana – Predazzo – Passo Rolle – S. Martino di Castrozza


Condizioni meteo

Bellissima giornata di sole e cielo terso

Da San Martino di Castrozza si prendono la bidonvia e poi la funivia che con un balzo di 1200 metri portano al rifugio Rosetta Pedrotti a 2.581 m. di quota. Alle 10.30 ci si incammina sul sentiero n. 709 per il passo Pradidali Basso e quindi al rifugio omonimo che prevede un tempo di percorrenza di 1.30’-2 ore. Ci si accorge ben presto che il tragitto sarà più lungo per via della abbondante neve che si trova ancora sul sentiero specialmente in prossimità di canaloni. Dopo 25’ si giunge ad un bivio per le Buse Alte e Forc. Miele, oltrepassato il quale si sale al Passo Pradidali Basso m. 2.658 55’ (1.20’) che si trova tra  Cima Tomé e il ghiacciaio della Fradusta. Si cala ora non senza qualche difficoltà verso la Val Pradidali sempre con il segnavia 709 costeggiando da ultimo il minuscolo ma grazioso laghetto presso il rifugio m. 2.278 55’ (2.15’).
Il programma era di risalire al rifugio Rosetta attraverso il passo di Ball e la Val di Roda. I tempi però sembravano essere un po’ “stretti” (considerando anche qualche imprevisto causa l’abbondanza di neve) per poter giungere in tempo per l’ultima corsa della funivia e quindi si decide per la discesa direttamente a San Martino. Ci si rilassa per quasi due ore al cospetto delle maestose pareti che circondano il rifugio, e di fronte alla superba cima Canali splendidamente illuminata dal sole.
Si parte verso le 14.30 salendo al passo di Ball con il segnavia 715 fra la Cima e il Campanile Pradidali m. 2.443 per poi iniziare piano piano a scendere con qualche tratto innevato, quindi un passaggio su cengia attrezzato con cordino. Continuando a scendere si lascia sulla destra  il sentiero 715 per il 702 che passando sotto la Pala di S. Martino tocca il Col dei Bechi m. 2.048 e scende nella Val di Roda. Passata una piccola galleria si scende ancora tra bosco fino a giungere sulla strada forestale che, svoltando a destra, porta a qualche decina di metri sopra alla stazione di partenza della cabinovia. 3.30’ (5.45’).

>>>   Altre escursioni nel settore Cortina-Marmolada.S. Martino  <<<