. Ore:
5.40' | Disliv. m.
1.190 | | Tragitto stradale Trento
– Mezzolombardo – Chiusa (uscita autostrada) – Val di Funes
– S. Maddalena – Malga Zannes Condizioni meteo Caldo
afoso con sole cocente e temporale finale. |
Ritrovo
al casello autostradale di Mezzolombardo dove alle 7 si sale sul pullman
organizzato dalla SAT di Taio. Autostrada fino a Chiusa, quindi per la Val
di Funes, Santa Maddalena, Malga
Zannes m. 1685 dove scendiamo e il pullman prosegue per il Passo delle
Erbe. Alle ore 8.45 si inizia il cammino sulla mulattiera che parte, sulla
sinistra rispetto al parcheggio e porta comodamente fino al Rifugio
Genova m. 2.306 dove si arriva alle
10,15 (1.30’). Conviene senz’altro scegliere questo percorso in
alternativa al sentiero n. 33 (che inizialmente si inoltra nel bosco e poi
sale più ripidamente) perché il tempo di percorrenza è pressoché
uguale. Dopo breve sosta si prosegue verso il Sass
Putia, seguendo il sentiero n.
4 quasi pianeggiante fino alla Forcella
del Putia m. 2.357. Dopo
ripida salita si arriva ai piedi del Sass dove inizia la facile ferrata
che in breve porta alla cima del Sass de Putia m. 2.875 2.05’
(3.35’). Il panorama è stupendo e vastissimo e la bella giornata ha
invogliato molti escursionisti a salire sulla cima che per questo risulta
affollatissima. Dopo la sosta pranzo si inizia la discesa percorrendo a
ritroso il percorso fino alla forcella Putia 1.05 (4.40’). Da qui si
prende il sentiero 8/B che scendendo a destra in poco meno di
un’ora (5.40’) porta al Passo delle Erbe m. 2.007 dove ci
aspetta il pullman. |