. Ore:
3.20' | Disliv. m.
493 | | Tragitto stradale Trento
– Valfloriana – Predazzo – Moena – Pozza di Fassa – Val S.
Nicolò – Malga Crocifisso
Condizioni meteo Variabile
tendente al bello | Da
Trento si sale a Predazzo e si prosegue fino a Pozza dove si gira
verso la Val San Nicolò. e si continua fino a Malga Crocefisso a
1.552 m. dove si parcheggia. Per variare un po’ il percorso
decidiamo di non seguire la comoda strada sterrata (divieto di
transito) ma invece di prendere il sentiero che inizia più a valle
con l’indicazione Biv. Zeni/Incr. sent. 635. L’inizio si
presenta abbastanza ripido e si continua così per circa 20’, poi
si immette su una strada forestale che spiana decisamente e
infine si raggiunge, con qualche metro di discesa, la Baita
Monzoni a m. 1.792 40’ (1h.). Da qui in poi si segue il
sentiero n. 603 che transitando per Malga Monzoni, in
leggera salita, porta al vicino rifugio Taramelli m. 2.045
50’ 1.50’. Dopo aver trovato un comodo posticino, al riparo dal
leggero ma fastidioso vento, ci dedichiamo con calma alle libagioni.
Ci scappa anche un pisolino e poi finalmente si riparte per fare due
passi fino al laghetto poco distante. Brutta sorpresa! Il lago
indicato a circa 40 minuti dal rifugio si rivela una misera
pozzanghera. Non ci rimane che iniziare la discesa, sempre sullo
stesso sentiero, facendo tappa al rifugio per sorbirci una tazza
colma di un liquido marrone che doveva aver fatto conoscenza tempo
addietro con il caffè. Altra fermata alla Baita Monzoni dove un
simpatico gestore ha inventato un abiente stracolmo di oggetti, dai
vecchi sci agli orologi, dalle vipere in bottiglia ai macinacaffè
ed altre mille strane cose che tapezzano con ossessione le pareti.
Poi per comoda strada in poco meno di mezz’ora raggiungiamo la
macchina a Malga Crocifisso |
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