Escursione effettuata il 28 giugno 1996     >>>>>     Interessante. Breve ma ripido percorso che offre una stupenda vista sulla Valsugana - In vetta i resti del Forte

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Cima Vezzena

Ore cammino. Ore: 3

Dislivello da percorrere Disliv. m. 506

Da Cima Vezzena i laghi di Levico e Caldonazzo - (28 giugno 1996)

Tragitto stradale

Trento - Carbonare - Lavarone - Passo Vezzena

 

Condizioni meteo

Buone

Si parte alle 10,40 da Passo Vezzena m. 1402 e si percorre per un tratto, in mezzo a prati e pini, la strada forestale fino a trovare le indicazioni per Cima Vezzena. Si tratta di un sentiero molto ripido che ci porta in vetta m. 1.908 alle ore 12.20.

Questo noto belvedere fortificato precipita verso la Valsugana, mentre il versante meridionale degrada dolcemente, come del resto tutte le altre cime che si estendono ad oriente a cavallo della Valsugana. Il panorama è stupendo e molto appagante.

Dopo esserci rifocillati si visitano i resti del forte che c'è sulla cima e poi ci si avvia sul sentiero 205 che, percorrendo la riattata strada militare, ci porta prima ai resti di Forte Verle e poi a Passo Vezzena in circa ore 1.20.

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