. Ore:
6.45' | Disliv. m.
1.160 | | Tragitto Con
la ferrovia Trento-Malè TN-Cles e Malè-TN
Condizioni meteo Bel
tempo. | Si
parte da Trento con la ferrovia Trento-Malè alle 6.21 e si scende
alla stazione di Cles, dove erano ad attenderci con le macchine
Marco e altri della SAT di Taio. Ci offrono così un passaggio fino
in località Bersaglio m. 830, dove si lasciano le macchine e
si inizia il cammino. Si segue la strada forestale per la malga Boara
Bassa e dopo poco, nei pressi di una curva, si imbocca a
sinistra il sentiero n. 313 bis detto della Beppina
che incomincia a salire sensibilmente. Proseguendo nel bosco,
costantemente in salita, si arriva a delle splendide radure fiorite
con delle baite di montagna. Si continua sempre con lo steso
segnavia, a tratti su sentiero e a tratti su stradina di montagna,
mentre la visuale si apre sempre più su un favoloso paesaggio. Si
raggiunge quindi località Fontana Maora m 1.700 2.30’,
dove si incrocia la strada carrozzabile per il rifugio Peller che
è anche il sentiero n. 313 e svoltando a sinistra si sale
ancora per più di un’ora, raggiungendo il Rifugio Peller
m 1.990 3.30’. Dopo la pausa pranzo e qualche riposino, si
riprende la traversata scendendo con il sentiero n. 374 che
si fa sempre più ripido fino ad arrivare al bivacco Mezol m.
1.485 situato in un bosco di conifere, 1.15’ (4.45’). Dopo aver
incontrato al bivacco gli amici della SAT di Malé che ci offrono il
caffè, si riprende la discesa sempre sul sentiero 374 che porta in
località Ragazzini e da lì a Malè, m 780, 2 ore.
(6.45’). Nel centro solandro si trova il tempo per prendere un
gelato e quindi si sale in “Vaccanonesa” e si rientra a Trento. |
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