Salita alla cima più alta fra quelle che sovrastano Trento, nota per il suo panorama che spazia a perdita d'occhio

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Cima Paganella

Ore cammino. Ore: 4.30'

Dislivello da percorrere Disliv. m. 695

Sullo sfondo il Gruppo di Brenta - (19 agosto 1997)

Tragitto stradale

Trento - Mezzolombardo - Rocchetta - Fai della Paganella loc. Santel

 

Condizioni meteo

Variabile

Si parte da Trento alle ore 10.00 e alle 10.30 si è in loc. Santel m. 1.030 dove si prende la seggiovia per la prima tratta fino alla località Maritz m. 1.430. Si procede sul sentiero n. 602 alla Malga di Fai m. 1.665 e proseguendo su piste da sci si arriva alla Cima Paganella m. 2.125 (h. 3,30).
Purtroppo si è accolti da uno scempio di antenne e tralicci collocati in ogni spazio: anche sopra la vecchia stazione d'arrivo della funivia Zambana - Paganella. Il Rifugio Cesare Battisti (il primo rifugio costruito nel 1908) è ridotto ad un rudere.
La Paganella è famosa per il suo panorama, infatti, mentre ci si ferma per mangiare si apre nelle nuvole qualche squarcio che ci permette di ammirare Trento, la Val di Cembra, la Valle dell'Adige, il gruppo di Brenta, il lago di Garda e il Bondone. Assieme alle cime del Canfedin e del Monte Gazza forma il Gruppo della Paganella situato ad Ovest della Valle dell'Adige e fra la sella di Andalo e il lago di Molveno.
Si scende velocemente riprendendo la seggiovia nell'ultimo tratto e alle 17.00 si arriva alla macchina.

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