La ferrata inizia con una paretina verticale e prosegue alternando
salti di roccia a bei passaggi orizzontali, sempre ben attrezzati.
La roccia è stabile e con tanti appigli che permettono di salire,
anche nei punti più difficili, senza aggrapparsi di peso al cordino
metallico. Questo è uno dei motivi per i quali il percorso, anche
se difficile, risulta particolarmente godibile e soddisfacente. In
due ore porta a 700 m di quota, superando il tratto roccioso
seguendo il fantastico corso del Rio Secco. E’ un percorso che in
caso di pioggia diventa molto impegnativo e pericoloso. Per il
rientro alla base si utilizza un altro sentiero, parzialmente
attrezzato, che in 40 minuti scende fino alla stretta del Cadino,
dopo essersi immesso nell’ultimo tratto sul sentiero fatto in
salita. |