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Altre considerazioni sulla definizione di "autoctona"
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> Nessuno ti ha detto come la pensa bepo, ti ho invitato a rileggere il post e
> notare come mentre per gli alloctoni usa termini certi per gli autoctoni dice
> credo.. si pensa.. e presupponibile... ecc ecc.


No, io uso termini certi per i casi in cui ho documenti storici certi che dicono
"Io, conte von Keneso, sotto gli auspici dell'illustrissima Imperial Regia Maesta'
Wilhelm K.K. ho portato 200 esemplari di salmerino di fonte dal lago di Bohinij al
lago di Fusine".
Per gli alloctoni la serieta' impone di non usare termini assoluti, le hanno solo i
sacerdoti.

Bepo
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> 2) Ti invito a rileggere il post di bepo che dopo una dichiarazione
> teorica ti dice di quanto è eccitato a poter risalire come un salmone al
> 1300 (mi pare).

>
> A me il 1300 pare un po pochino per tenere posizioni integraliste tutto
> qui.


Oh di integralisti e' pieno gia' il mondo, non c'e' bisogno che mi aggiunga alla
lista anche io.
La ragione del mio entusiasmo e' abbastanza oscura, perche' non ho spiegato bene
come stanno le cose (scusate la noia, ma adoro parlare di ste cose).

Nei primi tre secoli del secondo millennio in Friuli il Patriarcato di Aquileia
realizzo' delle grandiose opere pubbliche, ovvero quei canali artificiali che
attraversano la pianura asciutta portando l'acqua a quei centri che altrimenti
sarebbero in mezzo ad una piana ghiaiosa. Noi li chiamiamo "rojai" (singolare
"rojal"), in italiano "roggie". Questi canali prelevano l'acqua nella zona
pedemontana e finiscono per fondersi nella bassa pianura con i corsi d'acqua di
risorgiva.
Nella pedemontana i temoli e le trote abbondano, ma ci sono anche nella Bassa,
nelle risorgive. Ora si pone un problema, quello di sapere se ci sono sempre stati
o se sono scesi con i rojai durante la porzione centrale del Medioevo.
Per questa ragione arrivare fra 1000 e 1300 mi basta, perche' il Patriarca (che
sia benedetto) concedeva a comunita' e signori locali il diritto di pesca, dietro
pagamento di tassa in Quaresima, e nel contratto scrivevano quali pesci erano
pescati in quelle acque. Siccome il Patriarcato e' nato nel 1070, prima di
costruire i rojai, spero di trovare tracce di vecchissime concessioni. Inoltre i
primi diritti che l'Imperatore dette ai patriarchi risalgono al IX secolo dopo
Cristo, appena fatto fuori il Ducato longobardo di Cividale.

Come vedi tutto ha un senso, basta spiegarsi.

> Tu come ceppo etnico in europa sei alloctono in quanto diretto
> discendente dell uomo di Cro Magnon assassino e affamatore del grosso e
> robusto uomo di Neanderthal.


Pensa che i miei antenati andavano ingiro con le teste mozzate dei nemici sul
carro, appena 2300 anni fa, ma prima di loro altri mangiavano il cervello della
gente, alcuni facevano sacrifici umani, altri hanno sterminato migliaia di civili
inermi ...

Se leggi il mio post (scusa se mi permetto di fare il saputello) dicevo che una
specie autoctona non sempre si e' evoluta da antenati che sono sempre vissuti li'.
Molte cose si possono sapere ora perche' ci sono tanti studiosi che vanno a
vedere di ricostruire gli alberi genealogici dei nostri pesci studiandone il
messaggio genetico. Ovviamente tutti sono liberissimi di non credere agli
studiosi e di preferire la teoria del vicino di casa che fa l'ingegnere nucleare ...

Ci sono un pacco di libri e pubblicazioni varie che sono accessibili a tutti e che
parlano di questioni legate ai pesci, volendo una Bibbia che stabilisce cosa e'
autoctono e cosa no, esiste per le acque italiane.

Bepo
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