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Forte GONZAGA fu iniziato dal Vicerč Don Ferrante Gonzaga nel 1540. La progettazione del forte č attribuita a Ferramolino e Maurolico, affincati ddallo scultore Giovanni Angelo da Montorsoli.
Costruito ad un'altezza di 160 m. sul mare, sulla sommitą del colle Tirone, il Gonzaga si presenta a pianta stellare irregolare con sei bastioni, di cui quattro ad angolo acuto, che seguono l'accidentata conformazione del suolo. Intorno al perimetro corrono fossati e si nota una guardiola che sorveglia la valle del Camaro.
Sul terrazzo sorge la modesta cappella settecentesca a navata unica; quest'ultima si presenta con un prospetto molto rimaneggiato, nel quale sono visibili i resti del portale originale ad arco sormontato da una finestra ovale alla cui destra si nota una targa marmorea del 1753 in cui il Vicerč LAVIEFUILLE avverte che la cappella non gode del diritto di asilo. Nella cappella era stato sepolto, nel 1596, il castellano Don Diego SOSA ed il cui sarcofago fu treasferito al Museo Civico nel 1892.
Forte Gomzaga conserva pressochč intatte le strutture: modestissimi interventi si sono registrati nel '700, nel tardo '800 e durante la seconda guerra mondiale. Sono stati inoltre costruiti pilastri di sostegno dei baluardi sulle sciscese pareti meridionali del colle. I due balconi settecenteschi, aperti nel baluardo, sono una modifica irrilevante. Resti di opere aggiuntive di scarso rilievo (XIX-XX sec.) si osservano sul terrazzo.
La fine del periodo turco impedirą un uso concreto del Forte, ma, forse, proprio la sua presenza ha evitato attacchi alle spalle contro Messina.
1^ attivazione fatta da IT9DTU/p -- |
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