INANELLAMENTO IN ALTO MUGELLO

         Anche in quest'area le nostre prime uscite stagionali dedicate all'inanellamento delle rondini nei siti di nidificazione sono iniziate gli ultimi giorni di maggio. Sono stati identificati tre luoghi (La Casetta, Le Valli e La Badia), nei quali l'inanellamento è stato ripetuto entrambi gli anni. Tutte queste località corrispondono a piccoli borghi al cui interno è presente almeno una stalla di bovini ospitante un buon numero di nidi. Una quarta stazione, situata a La Selva, e che si è rivelata essere la più densamente popolata dalle rondini è stata censita solo verso la fine della stagione riproduttiva 1998 e pertanto abbiamo preferito iniziare la marcatura degli individui presenti in questa stalla soltanto l'anno successivo.
          Durante i due anni di studio i luoghi prescelti per l'attività di inanellamento sono stati da noi visitati 9 volte, nel corso delle quali siamo riusciti ad applicare l'anello di identificazione a 284 esemplari, suddivisi fra 94 adulti e 190 pulcini.  Più precisamente dal 27 maggio al 27 luglio   1998 abbiamo inanellato 31 adulti e 50 nidiacei, mentre dal 1 giugno al 27 luglio 1999 ne sono stati contrassegnati rispettivamente 63 e 140.

 

1998 1999
m adulti 13 30
f adulte 18 33
Pulcini 50 140
TOTALE 81 203

          Per quanto riguarda le ricatture queste sono avvenute in ognuna delle stazioni indagate e il loro totale è risultato pari a 9 unità. In particolare sono stati ripresi 2 maschi nella stalla a La Casetta, 2 femmine in quella a Le Valli, 4 esemplari (2 maschi e 2 femmine> a La Badia e infine un maschio a La Selva. Mentre gli 8 esemplari precedenti sono stati ricatturati nelle stesse località dove furono marcati il primo anno, l'ultimo corrisponde a uno dei pulcini che erano stati inanellati nel 1998 a Le Valli.

Descrizione dell'attività di inanellamento nelle singole stazioni

          La Casetta

          Si tratta di una grossa stalla di bovini modernamente attrezzata, situata a pochi metri dalla Strada Statale 65 della Futa e composta da due piani comunicanti tra loro attraverso alcune aperture del solaio. lì piano inferiore é quello adibito a stalla vera e propria e presenta, oltre a numerose finestre su uno dei lati maggiori, tre ampi portoni metallici scorrevoli di cui uno su un lato corto e due su quello opposto. La quarta parete della stalla confina e comunica con una stanza utilizzata  come punto  di raccolta del letame. La  parte  superiore dell'edificio é usata come magazzino e presenta varie finestre e 3 porte scorrevoli che vengono generalmente tenute aperte. Le rondini frequentano entrambi i locali ma mostrano una particolare predilezione per la parte ove si trovano le mucche. lì proprietario ci ha comunicato che, negli ultimi anni, nei campi coltivati dei dintorni non vengono più usati diserbanti chimici ma solo trattamenti biologici.
          Nel corso del primo anno abbiamo contato 20 nidi, di cui li al piano inferiore e 9 in quello superiore. Fra i pnmi, 7 sono risultati attivi mentre 4 non sono stati usati in questa stagione. Per gli altri 9 non è stato possibile stabilire con assoluta certezza lo stato di attività a causa della grande quantità di materiale immagazzinato; é probabile che la maggior parte di essi fosse inattiva anche se la presenza di alcuni esemplari che entravano e uscivano faceva supporre che un paio di nidi fossero occupati. Posizionando le reti in maniera da precludere l'uscita attraverso la porta più grande della stalla e mantenendo chiusi  gli altri punti di  comunicazione con   l'esterno abbiamo catturato e inanellato 9 adulti (4 maschi e 5 femmine) e il piccoli. L'impossibilità di bloccare il passaggio delle rondini attraverso le due aperture di comunicazione con il piano superiore e la notevole ampiezza del locale, hanno reso il nostro compito più difficoltoso poiché, anche se le rondini si sentivano disturbate e avevano l'istinto di uscire, potevano comunque avere a disposizione spazi dove rifugiarsi.
          L'anno  successivo abbiamo    proceduto in  modo  analogo; abbiamo verificato la presenza di 9 nidi attivi e 4 inattivi nella stalla e di 2 nidi attivi e 9 inattivi nel locale sovrastante. Quest'ultimo è stato quest'anno più agevolmente indagato perché quasi del tutto sgombro. il totale degli individui inanellati è stato però piuttosto basso comprendendo 5 maschi, 4 femmine e 4 nidiacei. Altri 2 maschi catturati insieme a essi presentavano già l'anello dell'anno precedente.

           Le Valli

           Il posto che abbiamo scelto in questa località è una stalla di tipo tradizionale e dimensioni contenute, i cui collegamenti con l'esterno sono limitati a 4 finestre e 2 porte piuttosto piccole. La stalla é ubicata fra le abitazioni che formano la porzione più meridionale della borgata.
          I nidi censiti nel 1998 sono stati 9 e in 7 di essi abbiamo accertato un'avvenuta nidificazione. Gli altri 2 sono sempre risultati inattivi e in uno di questi era ancora presente un pulcino disseccato risalente all'anno precedente
. Nel corso delle nostre visite abbiamo catturato e messo gli anelli a 5 maschi e 6 femmine, probabilmente corrispondenti a tutti gli adulti che frequentavano la stalla  in quella stagione,  visto che pochi giorni prima di uno dei nostri sopralluoghi i proprietari avevano trovato morto, presso uno dei nidi, un esemplare adulto. I nidiacei che siamo stati in grado di inanellare sono stati 20.
          Nel 1999 il numero dei nidi é notevolmente aumentato, arrivando a un totale di 15, dei quali ben 13 con constatata attività e 2 soli vuoti. I maschi inanellati sono stati 9 e le femmine 6. Abbiamo catturato anche altre 2 femmine appartenenti a quelle già marcate l'anno scorso. Dalle nostre osservazioni sembra che il numero complessivo di coppie che hanno occupato la stalla in questa stagione non sia superiore a 9 e la maggiore quantità di nidi trovati attivi deriva quasi sicuramente dal fatto che una stessa coppia possa aver sfruttato due nidi diversi per la prima e la seconda covata. Oltre agli adulti sono stati inanellati anche 27 pulcini.

          La Badia

          La stazione di inanellamento situata in questa borgata è composta da una stalla di mucche e da un garage di un'abitazione ubicata poco distante. La stalla, di forma rettangolare e dimensioni piuttosto ridotte, presenta varie finestre e due piccole porte situate in corrispondenza delle due pareti più corte; inoltre essa comunica, attraverso due aperture del soffitto, con un piano superiore adibito a  fienile. Anche in altri due edifici della stessa località abbiamo riscontrato presenza di nidi ma questi erano per lo più inattivi e quindi non abbiamo ritenuto opportuno procedere al montaggio delle reti.
          I rilevamenti effettuati nel primo anno ci hanno permesso di conteggiare 26 nidi in il dei quali le rondini hanno effettuato almeno una deposizione. Molti dei rimanenti  15 nidi  inattivi erano visibilmente vecchi e spesso  pieni di ragnatele. Nella stalla i nidi erano 7 e tutti presentavano segni di attività; nel garage abbiamo rilevato 2 nidi attivi e 2 inattivi.
          Dopo aver chiuso le due porte e buona parte delle finestre della stalla abbiamo utilizzato le altre per la collocazione delle reti. Il totale degli adulti qui catturati e inanellati è stato di 9 esemplari (3 maschi e 6 femmine); i nidiacei marcati sono stati 19. Nel garage, dove la rete é stata messa a chiudere l'unica apertura esistente, le catture si sono limitate a una coppia di adulti.
          I nidi conteggiati nel secondo anno sono stati complessivamente 30. Benché una parte di quelli che avevamo trovato l'anno precedente siano andati distrutti, il numero dei nidi è aumentato sia per una maggiore presenza delle rondini all'interno della stalla sia perché é stato possibile visitare il fienile sovrastante che nel 1998 era invece pieno di fieno. In particolare sono stati visti 12 nidi (di cui uno solo inattivo) nella stalla, 10 (2 attivi e 8 vecchi e inattivi di cui uno occupato dal nido di un'altra specie) al piano di sopra, 4 (3 attivi e uno vuoto) nel garage e altri 4 inattivi in un locale vicino. Le reti sono state sistemate negli stessi luoghi dell'anno precedente e gli adulti inanellati sono stati in totale 11: 4 maschi e 6 femmine nella stalla e i maschio nel garage. In entrambi i posti abbiamo ricatturato un maschio e una femmina che possedevano gli anelli da noi applicati nella passata stagione. Dei 39 nidiacei inanellati quest'anno ben 34 provengono dalla stalla.

          La Selva (Lago Rosa)

          La località, situata fra Pietramala e il Peglio, é caratterizzata da un piccolo insediamento rurale costituito da un'abitazione, da stalle funzionanti e da alcuni locali adibiti a magazzini o a ricoveri per animali domestici (soprattutto polli e conigli). lì complesso, isolato e immerso nel verde, si affaccia su un laghetto artificiale nel quale viene praticata la pesca sportiva.
          Nonostante il luogo ospiti una elevata densità di rondini, nel 1998 il nostro primo sopralluogo è stato compiuto solamente verso la fine della stagione riproduttiva e per quell'anno la nostra indagine si è limitata al solo censimento dei numerosi nidi presenti. La quasi totalità di essi si trova all'interno della stalla dei bovini, comunicante da una parte con una piccola stanza di accesso e dall'altra con uno stalletto usato prevalentemente come fienile. La stessa costruzione confina con un garage e con una conigliaia, anch'essi con presenza di nidi di rondine. Dei 31 nidi riscontrati in totale, 26 erano dislocati nella stalla in corrispondenza delle travi del basso soffitto e delle finestre, 4 sono stati trovati nelle stanze adiacenti e solo i nella conigliaia. Singolare è stato il ritrovamento, nel piccolo ingresso, di un nido costruito all'interno di un cestino da ricotta appositamente predisposto dai proprietari e fissato su un tubo vicino al soffitto. L'attività è stata in totale riscontrata in 19 nidi mentre i restanti 12 sono risultati inattivi.
          Nel secondo anno sono stati osservati 48 nidi di cui ben 37 all'interno della stalla; gli altri erano così suddivisi: 3, tutti attivi, nella stanza di accesso, 4 (1 attivo e 3 no) nel fienile, 3 (di cui i solo attivo) nel garage e 1 attivo nella conigliaia. Nella stalla è stata accertata l'attività per 23 nidi mentre i restanti 14 non sono mai stati utilizzati;  in alcuni di questi ultimi sono stati ritrovati escrementi di topo.
          Visto che la grande maggioranza delle rondini frequentava la stalla e i locali con essa comunicanti, le reti sono state sistemate solo in questi ambienti e in particolare davanti a un paio di finestre e una porta mentre tutte le altre uscite sono state serrate. Le reti  venivano periodicamente abbassate per consentire un ricambio degli esemplari all'interno. Tra gli adulti sono stati inanellati 11 maschi e 17 femmine. Un ulteriore maschio da noi catturato in questa località presentava già un anello che, dopo aver effettuato un controllo, è risultato corrispondere a uno di quelli applicati ai pulcini marcati alla stalla de Le Valli l'anno precedente. L'elevata quantità di nidi attivi ci ha permesso di inanellare ben 70 piccoli.