ultimo aggiornamento    
novembre 2012   

 


CERRETO GUIDI > POGGIO TEMPESTI

Non si costruirà nell'aia, così ha deciso l'amministrazione comunale

Nell'ultimo numero del nostro bollettino avevamo menzionato il caso di Poggio Tempesti (graziosa località del Comune di Cerreto Guidi), ove era stato allestito già da tempo un grande tendone per organizzarci feste ed altre iniziative; il problema era dato da una presenza dell'oggetto in questione divenuta permanente (mentre, per legge, tale struttura andava installata solo in occasione di certi eventi).

Essendo zona sottoposta a vincolo paesaggistico e avendo sottoposto alla Giunta un nostro documento con osservazioni a riguardo, approfittiamo dell'uscita di questo bollettino per un aggiornamento sugli sviluppi.
La Commissione Comunale si è riunita a seguito delle osservazioni ritenendo infine alquanto discutibile l'intervento edificatorio nel bel mezzo del pianoro in fondo alla piazza. I membri presenti hanno ritenuto opportuno stralciare il progetto iniziale che prevedeva una nuova edificazione nel luogo in cui organizza oggi le feste l'Associazione Poggio Tempesti ONLUS.
Il Regolamento Urbanistico adottato inizialmente aveva addirittura previsto l'opportunità di creare ex-novo un vero e proprio edificio per le feste, in muratura, e in buona parte adibito anche ad abitazione privata.
Quindi non più delle strutture temporanee come quelle odierne e che dovrebbero essere le uniche consentite. Invece l'intervento, sorprendentemente, si era presentato come vera e propria nuova edificazione, in un territorio dove le nuove costruzioni sono completamente vietate. E chiunque possieda terreni in aree collinari a Cerreto Guidi questo lo sa bene.
È una prima vittoria per Italia Nostra: possiamo essere fieri di aver contribuito al blocco dell'ennesima nuova costruzione che avrebbe deturpato delle aree di pregio. Noi comunque non abbassiamo la guardia e ci auguriamo che l'Amministrazione faccia azioni concrete verso la valorizzazione del territorio e dei numerosi edifici dismessi intorno alla chiesa.
Oggi le feste si svolgono in strutture che dovrebbero essere rimosse alla fine degli eventi, per il loro stesso carattere. Invece numerosi sopralluoghi hanno evidenziato che continuano a restare in loco, o sono state rimosse solo alcune parti. Al momento della redazione di questo testo, come si può vedere dalle immagini qui a corredo, il tendone è stato smantellato ma sono ancora presenti dei materiali utilizzati per gli eventi nonché una pavimentazione che ci auguriamo "rimovibile'"
Il nostro auspicio è che si renda finalmente regolare questa situazione, senza per questo andar contro alle norme sul territorio.

B.M.

 
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