|
|
SAN MINIATO > DAL 15 LUGLIO AL 17 DICEMBRE UNA MOSTRA DEDICATA
A DILVO LOTTI
Un maestro dell’espressionismo europeo
Italia Nostra si propone di suggerire eventi culturali importanti, come quello che è senz’altro un appuntamento da non perdere: la mostra omaggio dedicata all’artista Dilvo Lotti.
“Dilvo Lotti: un maestro dell’espressionismo europeo” è il titolo della mostra organizzata dal Comune di San Miniato, allestita nei vari poli del sistema museale della città, e inaugurata nel mese di luglio.
La grande stima tributata dal Comune al suo concittadino è stata testimoniata già durante la prima edizione del premio “Città di San Miniato” svoltasi nel gennaio scorso, nella sala del consiglio comunale, durante la quale il Lotti è stato premiato per aver contribuito con la sua opera letteraria, a far conoscere e apprezzare San Miniato nel mondo, con opere come “San Miniato storia di un’antica città” e “Napoleone Buonaparte toscano europeo”.
La mostra raccoglierà oltre settant’anni di attività creativa con l’esposizione di più di cento opere, che saranno un’occasione per avviare una riflessione sul percorso artistico del Lotti, che nel corso degli anni si è cimentato come pochi, in molteplici tecniche artistiche.
Pittura, ceramica, incisione e opere letterarie: Dilvo Lotti è riuscito sempre a mantiene un’estrema coerenza linguistica, senza variazioni di stile, con la tonalità aggressiva dei colori e il carattere graffiante del tatto, che lo identificano in un grande artista espressionista del ’900.
La mostra sarà arricchita dalle immagini delle pareti affrescate e ricche di ceramiche incastonate della sua casa in Via Maioli, e del laboratorio del pittore, nonché di uno straordinario corredo fotografico che collega Lotti con i suoi maestri fiorentini (Chiappelli e Parigi), con uomini incontrati lungo il cammino spirituale, (tra tutti Giorgio La Pira e Don Ruggini, il fondatore, con Lotti e Beppe Gazzini dell’Istituto del Dramma Popolare), grandi scrittori contemporanei (che come Sinclair Lewis visitarono negli anni ’50 casa Lotti), registi di fama mondiale e sanminiatesi come i fratelli Paolo e Vittorio Taviani.
Non perdiamo quindi l’occasione di conoscere e apprezzare la personalità di questo straordinario maestro tuttora attivo, poiché talvolta i grandi uomini non abitano molto lontano da noi.
Sara Caponi
|
