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          AMBASCIATA  DELLA  REPUBBLICA  DI  UNGHERIA  IN   ROMA

 

  NOTIZIE STAMPA
  Ufficio Turistico Ungherese

 Milano, marzo 2000  

                                                                  

                                                                    

Cari colleghi,

Sicuramente Vi sono giunte le notizie sull’inquinamento da cianuro avvenuto nel fiume Tisza (Tibisco). Dato che sulla stampa italiana sono apparse notizie contrastanti, volevamo informarVi e precisarVi che l’intero tratto ungherese del Danubio, compresa la città di Budapest, non sono stati minimamente interessati dal suddetto disastro ecologico.         

Vi ricordiamo inoltre che, secondo l’accordo tra l’Italia e l’Ungheria, già a partire dall’aprile del 1999, i cittadini italiani maggiori di 15 anni, possono soggiornare a scopo turistico in Ungheria utilizzando la sola carta d’identità valida per l’espatrio (oppure il passaporto). Per quanto riguarda i minori di 15 anni, essi necessitano ancora del passaporto. 

Vi annunciamo che dal 3 al 9 aprile 2000 il famoso ristorante Gundel di Budapest organizzerà una settimana gastronomica ungherese presso l’Hotel Principe di Savoia di Milano. La manifestazione avrà luogo al Ristorante Galleria dell’albergo. Le cene ungheresi, nel corso delle quali saranno serviti vini e liquori ungheresi, saranno allietate da musica tzigana dal vivo.

Prenotazione: Hotel Principe di Savoia  - Piazza della Repubblica, 17  tel. 02-29002026 fax 02-29004920. A tale proposito nel numero di gennaio del presente bollettino potevate leggere un riassunto della storia del ristorante Gundel.

Per finire l’elenco delle notizie del numero di febbraio:

1.       Festeggiamenti del Millennio Ungherese in Italia

2.       Il Parco Nazionale di Hortobágy: nuovo ingresso del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO

3.       La rinascita della porcellana di Herend

4.       La Pasqua in Ungheria: tradizioni popolari e specialità culinarie

5.       Informazioni turistiche on-line

 

Cordiali saluti:

 

                 Béla Varga                                                                                                               Márta Varga
Direttore dell' Ufficio Turistico Ungherese                                                                         Responsabile Stampa  

 

L’esposizione della Sacra Corona ungherese al Parlamento

Il 1° gennaio 2000, i gioielli, emblemi dei re ungheresi (la corona, lo scettro, la “sfera” reale e la spada, con l’eccezione del mantello per le sue condizioni precarie), sono stati trasferiti dal Museo Nazionale all’interno dell’edificio del Parlamento. La cerimonia solenne del trasferimento è stata allo stesso tempo anche l’inaugurazione dei festeggiamenti per i mille anni dalla fondazione dello Stato ungherese, alla quale hanno partecipato i massimi esponenti della vita politica, culturale e religiosa del paese. La corona è stata accolta presso la Piazza Kossuth, antistante al Parlamento, con 21 cannonate e da una folla immensa, attirata dall’evento irripetibile. Ora i gioielli reali, che rimarranno al Parlamento fino al 20 agosto 2001, potranno essere così ammirati nella nuova sede da tutti gli interessati. Prezzo del biglietto d’ingresso: 1100 fiorini (8000 lire).


La storia della corona ungherese è complessa, misteriosa ed alquanto avventurosa.

Secondo la leggenda e l’immaginario collettivo degli ungheresi, è la stessa corona che venne donata nell’anno 1000 da papa Silvestro a Stefano (futuro Santo) e con la quale egli fu incoronato come primo re d’Ungheria.

Già un esame superficiale però, lascia trapelare un’altra origine: la parte inferiore, chiamata “corona greca”, è di origine bizantina, fatta quasi con certezza tra il 1074 e 1077; mentre la parte superiore è un lavoro di oreficeria occidentale e potrebbe anche risalire all’epoca di Santo Stefano, ma originariamente fece parte di un altro oggetto liturgico. Le due parti, così differenti in stile e in tecnica di lavorazione, vennero assemblate successivamente, nel XII° o nel XIII° secolo, in seguito allo smarrimento della precedente corona.

Quanto alla croce pendente in cima alla corona, invece, si tratta di una sostituzione del XVI° secolo. Secondo un’ipotesi la croce precedente era un reliquiario contenente un pezzo della croce di Gesù, appartenente a Santo Stefano, da qui prenderebbe origine la denominazione “Sacra Corona”, usata per la prima volta in un manoscritto del 1256.

L’avventura della corona continua anche nel XX° secolo: in seguito alla Seconda Guerra Mondiale venne trasportata negli Stati Uniti, da dove fece ritorno a Budapest solo nel 1978. All’epoca della restituzione, i circoli di emigranti politici ungheresi contrastarono violentemente questo atto diplomatico poiché lo interpretarono come una sorta di legittimazione verso il regime comunista. Questo episodio dimostra come tuttora la Sacra Corona ungherese sia la personificazione del diritto pubblico generale, della costituzionalità e della legittimazione del potere.

 


Patrimonio Mondiale: l’Abbazia Benedettina di Pannonhalma

 
Pannonhalma è una storica località situata nell’Ungheria nord occidentale, a 18 km da Győr. Famosa per la sua abbazia che da oltre 1000 anni è sede dei monaci benedettini ungheresi, l’attuale complesso architettonico si estende su una collina dominante sontuosamente il paese sottostante e ospita tra le sue mura un collegio sede di un liceo, di una scuola superiore di teologia e di una casa di cura per anziani religiosi. L’abbazia, riconosciuta patrimonio mondiale dall’UNESCO, è aperta al pubblico tutto l’anno, ad eccezione della domenica, dei giorni festivi e durante le celebrazioni liturgiche. Al suo interno si possono visitare: la basilica, la cripta, il chiostro con la “Porta Speciosa” e la biblioteca.

La Kontroll Travel organizza tre volte alla settimana dei pullman turistici con partenza da Budapest per Pannonhalma: Tel. 0036-1-2678566, fax: 0036-1-2678572. 

Nella seconda metà del X° secolo il principe Geza, padre di S. Stefano, primo re degli ungheresi, invitò alcuni uomini dall’Italia, dalla Germania e dalla Boemia nelle regioni dell’antica Pannonia allo scopo di convertire le popolazioni magiare, ancora pagane, alla religione cristiana e per introdurle nella civiltà europea. Così, a Pannonhalma, si diede inizio alla costruzione del primo monastero benedettino ungherese, dedicato a San Martino di Tours. La costruzione della basilica odierna risale al XIII° secolo, ed è riconducibile a quell’epoca anche lo splendido portone denominato “Porta Speciosa”. Durante il regno del noto re Mattia, nel XV° secolo, il monastero venne ampliato con la costruzione del chiostro gotico. All’epoca della dominazione turca i monaci fuggirono da Pannonhalma, e gli invasori diedero così inizio al saccheggio e alla rovina dell’abbazia. La ricostruzione e la rinascita del monastero iniziò nel XVIII° secolo, con la costruzione dello splendido refettorio barocco, affrescato a mano dal pittore italiano Davide Antonio Fossati.

Il complesso acquisì il suo aspetto monumentale nel corso del XIX° secolo, quando vennero erette la torre della basilica e la biblioteca, entrambe in stile neoclassico. Le splendide sale della biblioteca custodiscono una delle raccolte ecclesiastiche più significative di tutta Europa.

Nel 1996, in occasione dei 1000 anni della fondazione del monastero, vi fece visita Giovanni Paolo II°, e nello stesso anno il complesso dell’abbazia di Pannonhalma entrò a far parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.


   

Il risveglio del lago: Eventi di maggio al Balaton

Nel mese di maggio, quando i dintorni del lago mostrano i primi segni di risveglio ma non sono ancora rumorosi e affollati come nell’alta stagione, il clima della regione si fa più temperato favorendo così piacevolissime escursioni a piedi, in barca, o in auto, per conoscere la sorprendente realtà naturale e paesaggistica della zona. Non solo, per tutto il mese, è in programma il celebre festival di Keszthely, la cittadina situata sulla sponda sud occidentale del Balaton, famosa per essere sede del bel castello Festetics e per la sua vicinanza a Hévíz, una delle località termali più rinomate dell'Ungheria. L’inaugurazione del festival avrà luogo sul lungolago di Keszthely, alle ore 10 del 1° maggio: concerti di pianoforte, esibizioni di majorettes, la cerimonia di “incoronazione” del lago, programmi non-stop, fuochi d’artificio nell’arco della serata. Seguirà per tutto il mese un fitto programma di eventi che alternerà in una girandola di appuntamenti senza sosta concerti di musica classica, rappresentazioni teatrali, esposizioni di arti figurative, sagre, fiere ed eventi folcloristici. Tra le varie attrazioni segnaliamo il concerto che si terrà nella chiesa parrocchiale di piazza Fo (14 maggio, ore 20.30) e l’esposizione dedicata alla “Storia della pipa” presso il Museo del Balaton. Informazioni: Tel. 0036-83-314144, fax  0036-83-314286.

L’altro evento del mese che si ripete ogni anno da più  di 70 anni, è l’inaugurazione della stagione velica a Balatonfüred, in programma dal 13 al 14 maggio. La curiosità di questa edizione è che si svolgeranno contemporaneamente, dal 10 al 19 maggio, anche i campionati mondiali di barca a vela della categoria 470. Si potrà così assistere o partecipare a regate di vela, gare di pesca, spettacoli all’aperto, fiere ed esposizioni. Informazioni: tel. 0036-87-3432555, fax 0036-87-343457.

Siete dei veri sportivi? Desiderate trascorrere una settimana all’insegna del relax presso il lago Balaton? Arricchite la Vostra vacanza partecipando ad un efficiente corso di tennis! Seguiti da allenatori qualificati, potete effettuare il suddetto corso a Keszthely, nella Pensione Admiral (£ 550.000/persona/settimana) oppure all’Hotel Via (£ 600.000/persona/settimama). Il prezzo comprende sette notti in albergo da sabato a sabato, trattamento di mezza pensione, 20 lezioni di tennis, e numerosi altri servizi connessi. Informazioni: tel. 0036-83-315961 fax 0036-83314401.

 

 

Budapest Card 2000 – Più di cento possibilità per risparmiare

 

Scoprite la nostra capitale con la Budapest Card! Un tesserino plastificato grande come una carta di credito che riproduce l’immagine in rilievo del Ponte delle Catene e del Castello di Buda, consentirà di conoscere alle migliori condizioni le meraviglie della città: corse gratuite su tutta la rete urbana dei mezzi di trasporto pubblico, ingresso libero in più di 55 musei e monumenti illustri di Budapest, sono solo alcuni dei numerosi vantaggi proposti dalla Budapest Card.

Al momento dell’acquisto, insieme al tesserino (che va firmato ed è strettamente personale), vi verrà consegnato il catalogo completo, disponibile anche in lingua italiana, di tutti i servizi, gli sconti e le agevolazioni compresi da questa iniziativa. Soluzione ideale tanto per il singolo turista che per tutta la famiglia, la Budapest Card utilizzabile da un adulto e un minore con non più di 14 anni da lui accompagnato, costa 2800 fiorini (circa 22.000 lire) per 2 giorni, e 3400 fiorini (circa 26.000 lire) per 3 giorni.

 

Cosa offre esattamente la Budapest Card?

- Utilizzo senza limiti dei mezzi pubblici, compresa la Ferrovia dei Bambini,

-  Ingresso gratuito in 55 musei, nello Zoo, nel Castello di Buda, nelle grotte di Pálvölgy e Szemlőhegy, nel Palazzo   delle Meraviglie e al Casinò Las Vegas,

-  Girocittà scontato,

-  Biglietti di entrata agevolati per programmi culturali e folcloristici,

-  Sconti in ristoranti, negozi e strutture termali,

-  Sconto per l’Airport Minibus Service, per il noleggio auto e per l’ingresso in alcune strutture sportive.

La Budapest Card può essere acquistata presso le biglietterie delle più frequentate fermate della metropolitana, negli uffici di informazione turistica, nelle agenzie di viaggi e negli alberghi.

Informazioni: Ente per il Turismo di Budapest –Budapest 1364 Pf. 215 - tel. 0036-1-2660479, fax 0036-1-2667477, e-mail:
 info@budapestinfo.hu,         www.budapestinfo.hu

 

  

Offertissime di Primavera

 

Ci sono molti modi per conoscere i diversi paesaggi che l’Ungheria propone ai suoi ospiti. Li si possono attraversare in completa libertà col camper, a dorso di cavallo o alloggiando in hotel situati in posizioni strategiche per comode escursioni nei dintorni. E, di certo, la primavera è una delle stagioni migliori per scoprire il paese o ritrovarlo: il clima si fa più mite, la natura accende i suoi colori più suggestivi e le giornate si allungano. Se a tutto questo aggiungiamo che le proposte turistiche sono particolarmente vantaggiose, resta poco da aggiungere: approfittatene!  

 A partire da sole £. 330.000 per persona, l’ “Agency Plus” di Budapest propone pacchetti settimanali per scoprire l’Ungheria con il camper o con la roulotte. La quota comprende, la prenotazione dei campeggi, escursioni, biglietti d’ingresso, informazioni e numerosi servizi supplementari. Quanto agli itinerari proposti, sono stati studiati seguendo temi di vario interesse. Ad esempio: Zone vinicole ungheresi, Siti del Patrimonio Mondiale, Cure termali in Ungheria, Equitazione e tradizioni, Castelli e fortezze da sogno, I tesori dell’arte sacra, Il mondo del folclore, Ecoturismo e parchi nazionali, Escursioni a Budapest, Budapest vista dagli abitanti. Informazioni: Tel/fax 0036-1-3384848, e-mail: Agency.Plus@mail.datanet.hu, sito Internet: www.Agency.hu 

Siete appassionati di equitazione? Siete amanti o volete conoscere la cucina genuina del nostro paese? Trascorrete allora un fine settimana in una fattoria della “Puszta” ungherese: al prezzo di £. 220.000 a persona vivrete un week end indimenticabile, da venerdì a domenica, con trattamento di pensione completa e con la possibilità di cavalcare e di sperimentare una romantica gita in carrozza. Informazioni: Gedeon tanya, 6078 Jakabszállás, II. Tanya 150. Tel/fax 0036-76-382800, e-mail: gedeon@elender.hu, sito Internet: www.hotels.hu/gedeon 

Pasqua all’insegna del lusso a Budapest! L’Hotel Kempinski Corvinus, il raffinato cinque stelle nel cuore della zona pedonale di Pest, dove tutti i vip che si trovano nella capitale ungherese amano soggiornare, propone tra il 17 e il 26 aprile una notte in camera doppia con prima colazione a £. 280.000. L’offerta sarà valida anche a Pentecoste, dall’8 al 13 giugno. Informazioni: Kempinski Hotel Corvinus, Budapest-1051, Erzsébet tér 7-8. Tel. 0036-1-4293578, fax 0036-1-4293579, sito Internet: www.kempinski-budapest.com
 

Pasqua presso il “mare ungherese”, il Balaton, all’Hotel Hunguest Ezüstpart (tre stelle) di Siófok, “capitale” del lago situata sulla sponda meridionale, a cento chilometri da Budapest. Il pacchetto comprende al prezzo di £ 245.000 per persona, 4 notti in albergo in mezza pensione, il pranzo di Pasqua e il servizio di animazione. Hotel Hunguest Ezüstpart, 8609 Siófok, Liszt Ferenc setany 2-4. Tel. 0036-84-350622, fax 0036-84-350358, e-mail: reserve@balaton.hunguest.hu , sito Internet: http://www.hunguest.hu