IL sasso pagano
opera in tre atti
Parole e musica di Giulio Viozzi
Testi poetici friulani di Beatrice Viozzi
prima esecuzione: Trieste, Teatro Verdi,10 marzo 1962
personaggi:
Don Matteo Baritono
Il Preposito Basso
Il Dottore Tenore
Pieri, nipote di Don Matteo Tenore
Rosute, fidanzata di Pieri Soprano
Romana, inserviente di Don Matteo Mezzosoprano
Gabriele, Giacomino,Albertino,ragazzi contadini, ragazzi.Danzatrici e danzatori, controfigure.
In un piccolo paese della Bassa Friulana, nei pressi di Aquileia.
Seconda metà del secolo XIX.
atto primo
Recitante Esterno della canonica del vicario parocchiale Don Matteo. Visibile la cucina col caminetto.
Una pergolata d'uva ombreggia un tavolo, al finire del pranzo. Siedono ad esso due sacerdoti:
il vicario parrocchiale Don Matteo e il Preposito,inviato dal vescovo di Gorizia in ispezione.
Don Matteo è piuttosto nervoso, ascolta attentissimo il Preposito, e si occupa a intermittenze
dell'inserviente Romana, che nell'interno prepara il caffè. Risalta la differenza di modi tra il prete
di campagnia e quello di città. Soleggiata e afosa giornata della tarda estate.
Don Matteo(impaziente)
Romana!Romana!Queste donne...
Romana!E' possibile che per due dita
di caffè ci voglia mezz'ora?
Il Preposito
Non c'è fretta,Don Matteo,
non c'è fretta
Don Matteo
Non dica così, reverendo,
altrimenti il caffè non viene mai.
Romana!
Romana(entra agitata)
Ora bolle.ora verso.
Il camino oggi non tira.
Reverendi...subito arriva!
(rientrando)
O Madonute...
Il Preposito
Simpatica,simpatica:la vera friulana.
Lasci andare Don Matteo,
mi pare proprio brava.
Don Matteo
Ma sì,non fa mal,se la cava.
Ma una accorciata alla lingua
le farebbe assai bene, assai bene.
Eppoi, con gente di riguardo
s'inceppa come un vecchio aratro.
E il caffè non arriva, non arriva.
( Entra in cucina un
bambino con un gatto in braccio
La bestiola si svincola, salta
sul caminetto rovesciando la pentola
del caffè.Scappano bimbo e gatto).
Romana(esce agitatissima)
Reverendi, pazienza, il gatto...
Don Matteo
Chè?
Romana
Me l'ha combinata, me l'ha fatta grossa...
Cinque minuti di pazienza ancora...
Don Matteo(contenendo il furore)
Il caffè...non lo regalano...
Il caffè...
Il Preposito
Amico reverendo, non c'è fretta,
non c'è fretta, eppoi sinceramente
(indicando il vino)
mi va di più il Merlot.
Don Matteo (versando premuroso il vino)
Oh anch'io, anch'io,sa...
Ma il caffè, mi creda, ci vuole.
E quella sventata lo sa pur fare.
Ma oggi, non so, è come bloccata.
Il Preposito
Simpatica!Simpatica!
La vera friulana.
(levando il bicchiere)
Evviva Don Matteo!
Don Matteo(c.s)
Evviva,reverendo.
(bevono)
Il Preposito(diventando serio)
E allora, Don Matteo,
come va con la parocchia?
Don Matteo
(Lo aspettavo.)
(un po' imbarazzato)
Uh insomma, non c'è male,non c'è male.
Povera gente, terra ingrata.
E poi,la febbre...quella malnata.
Il Preposito
Eh lo sappiamo...
Come stiamo a chinino?
Don Matteo
Arriva, non arriva,ce n'è poco.
Ce ne vorrebbe tanto di più.
Eppoi,mi creda, mangian male,
sempre lo stesso.
Il Preposito
Pellagra?
Don Matteo
Non tanta, ma la febbre...
quella c'è,quella c'è
Il Preposito(sospirando)
E fin che non si decidono
a una seria ma seria bonifica,
la faccenda qui resta assai dura.
Don Matteo
Qui non capita mai nessuno,
siamo come fuori dal mondo.
Tutto da solo:scuola,cura d'anime,
perfino l'avvocato.Tutti da me
Ma qualche volta c'è propio da scoppiare.
Il Preposito
Reverendo,tali difficoltà
sono un onore per un buon pastore,
e Dio gliene renderà merito.
Don Matteo
E per fortuna la salute tien duro,
meno male...
Un po' di giracapo se mi riempio di chinino.
Ma se ammalo, qui è finita!
(Romana entra con il caffè,
ed entra pure il Dottore.
Ciò rimette in agitazione sia lei
che Don Matteo.)
Don Matteo(a Romana)
Già, e pel dottore niente?
Il Dottore
Lasci andare,niente caffè.
Don Matteo
Macchè, macchè:ci vuole il caffè!
E' come il formaggio:"sigillum stomaci".
(al Preposito)
Reverendo, il nostro dottore.
Il Preposito
Fortunato!
Il Dottore
Fortunato me.
(Si danno la mano.Don Matteo fa accomodare il Dottore.)
Il Dottore(al Preposito)
Caldo!
Il Preposito
E' la stagione.
Don Matteo
Ma se non piove, stavolta andiamo male.
Il Preposito
L'uva però mi pare bene.
Don Matteo
C'è filossera in giro!
Romana(rientra col caffè)
Ecco il caffè per il dottore.
Il Dottore
Sempre in gamba la nostra Romana!
Il Preposito
E allora, egregio dottore,
come va la salute in paese?
Il Dottore
Così, così, non bene.
Eppoi,ignoranza!
Non si fidano di chi sa qualcosa
Li conosce Lei i friulani...
in quanto ai francs,son duri.
Quasi taccagni.