In Fisica sono le forze che compiono lavoro ed in particolare si ha che:
una forza F compie lavoro se il suo punto di applicazione subisce uno spostamento x ed esiste una componente della forza parallela a tale spostamento.
L’espressione matematica di tale grandezza è abbastanza complessa e necessita in particolare del concetto di Integrale.
A patto di restringerci ad un caso piuttosto particolare si può ottenere qualcosa di molto più semplice: se La forza è costante ed il tragitto è rettilineo si ha che:
(con W il lavoro ed alfa l’angolo fra i 2 vettori F e x)
Unità di misura del Lavoro è il Joule = Newton * metro
Proviamo a vedere ora un esempio pratico semplice, così per farci un’idea:
Un bambino trascina una slitta per 2 m su una lastra di ghiaccio senza attrito con una forza costante di 7 N. La corda di cui si serve per trascinare la slitta è inclinata di 30° rispetto a terra Quanto lavoro compie???
Applicando la semplice formula si ha W= 7 N * 2 m * cos 30° = 12.12 J
Come detto prima, i concetti in fisica sono fatti sempre in maniera tale dall’essere meno ambigui possibile. Continuando a pensare a definizioni o idee di lavoro relative ad altri campi, succede però spesso che la nostra mente faccia della associazioni un po’ strane, come per esempio:
Sforzo muscolare --->Lavoro
Fatica ---> Lavoro
(Leggi ---> come “implica”)
Associazioni queste, che hanno poco a che vedere con la fisica e che possono indurre facilmente in errore; vediamo questo esempio:
Un uomo regge tramite una carrucola un parallelepipedo di massa m ad altezza h da terra. Compie, quindi, uno “sforzo muscolare” ed una fatica abbastanza evidente, ma quanto lavoro compie realmente???
L’uomo non compie lavoro!!! Tutto il sistema, infatti, è fermo e quindi:
x= 0 ---> W= 0
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