MICROTELECAMERA E TELESCOPIO.

Da alcuni anni sono comparse sul mercato della componentistica elettronica queste microscopiche telecamere dal costo più che abbordabile. Hanno una sensibilità di frazioni di lux,permettendo di riprendere stelle di circa m.8 . In uscita è presente un segnale CCIR videocomposito,che è compatibile con l'uso della maggioranza dei monitors (non gli attuali da computer) ed all'ingresso dei normali TV e VCR,tramite presa scart.Sono nate principalmente per la video-sorveglianza ma  si possono ipotizzare miriadi di possibili usi di queste. Generalmente si acquista solo il circuito elettronico che è veramente minuscolo,nella foto accanto se ne può vedere un esempio ingrandito poco meno del doppio. Per l'astrofilo,l'impiego di una microtelecamera è quasi necessario,infatti con essa si può rendere più agevole l'inseguimento di una stella di guida,durante una sessione di ripresa fotografica o ccd,utilizzando un monitor che riproduca l'immagine di tale stella e applicando sullo schermo dei riferimenti per evidenziarne lo spostamento ed effettuare le opportune correzioni. Tutto ciò stando comodamente seduti,senza essere più vincolati all'oculare del telescopio di guida ed alle scomode posizioni che questo viene ad assumere.

Il circuito elettronico è stato sistemato in un contenitore cilindrico al quale è stata applicata una ghiera filettata con passo 42X1 mm. Si possono così applicare direttamente obiettivi fotografici od adattatori per l'inserimento al portaoculari di un telescopio. Dalla parte posteriore è stato collegato un connettore multipolare femmina per l'alimentazione e l'uscita del segnale video. Il cercatore si è reso necessario per il puntamento quando si usano teleobiettivi dato il forte ingrandimento ottenuto.