RIFLETTORE NEWTON "URANIA" 250mm. di diametro FOCALE 1000mm. A=4

Questo strumento è collocato in postazione fissa nell'osservatorio. Struttura molto massiccia e buona ottica (Zen?), prodotto dalla ditta "Urania" di Roma,ormai chiusa. Acquistato usato da un collega astrofilo,lo strumento era assemblato in modo scorretto infatti il suo fuoco fuoriusciva in modo esagerato dal tubo al punto che dello  specchio secondario,lavorava soltanto una minuscola zona centrale attorno la propria immagine riflessa ed era come se lo strumento lavorasse con un'ostruzione dell' 80% con effetti nefasti sulla qualità dell'immagine prodotta.In tali condizioni,di Saturno era difficile persino,in epoca favorevole,vederne l'anello! Della Luna,era difficoltosa anche una buona visione dei crateri. Si è risolto il problema arretrando di parecchi centimetri lo specchio secondario rispetto al primario,ma la posizione corretta ricadeva vicino all'imboccatura del tubo (troppo corto) quindi,in attesa di sostituire quest'ultimo,si sono applicati dei sostegni esterni per fissare le razze porta secondario,come si può ben vedere dalle immagini sovrastanti. Di questo strumento è significativo dire che il tappo di chiusura del tubo,è ricavato da una  massiccia lastra di alluminio tornita,dal peso di alcuni chilogrammi,bloccata in sede da tre viti a brugola che dava già da solo,un'idea della robustezza e cura meccanica dell'apparato e,per ironia della sorte,questo mastodontico tappo non posso usarlo per il problema esposto prima. Nella prima immagine,si vede molto bene il sistema di guida formato da un telescopio Cassegrain da 150mm. e dal sistema di decentramento micrometrico, fornitomi dal valente astrofilo autocostruttore Gianfranco Maccagnan di Imperia. Al sistema viene applicata una microtelecamera e,puntando una stella di guida non superiore alla magnitudine 8,l'immagine stellare viene riprodotta sullo schermo di un monitor sul quale sono stati applicati dei segni di riferimento per le correzioni del moto durante l'inseguimento.

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