RIFLETTORI

I telescopi a riflessione,sono quelli che maggiormente si prestano all'autocostruzione delle ottiche per il fatto che bastano,il più delle volte,due sole superfici da lavorare per ottenere strumenti di grande diametro,economici e di non difficile realizzazione.Tra gli astrofili è il tipo di telescopio di gran lunga più diffuso,ed a volte sono presenti tra questi,degli strumenti veramente colossali con obiettivi dal diametro vicino al metro!Come dice la parola stessa,questa categoria di strumenti lavora per riflessione,cioè la luce deve "riflettersi" dopo aver incontrato la superficie ottica e questa non deve attraversare il vetro come avviene invece per gli strumenti a rifrazione (a lenti).La qualità del vetro impiegato pertanto non deve essere di tipo "ottico" ,cioè dall'impasto particolarmente omogeneo e trasparente,ma è sufficiente utilizzare del vetro comune purchè di forte spessore.L'unico problema che il vetro comune possiede è che al variare della temperatura esterna ne consegue una discreta deformazione del profilo lavorato che tuttavia dopo un certo tempo di acclimatazione,il problema diventa trascurabile.Per minimizzare questo difetto si utilizzano vetri di tipo "Pirex", "Duran" ed altri ancora che hanno un bassissimo coefficiente di dilatazione.