LE TATTICHE |
SCOPA D'ASSO |
Premesso che per vincere in ogni gioco di carte è necessaria una certa dose di fortuna (anche se la scopa è uno dei giochi in cui la sua influenza non è così marcata) e che, trattandosi di un gioco di coppia, è fondamentale l'intesa tra i due compagni, cerchiamo di dare qualche consiglio (più o meno scientificamente motivato e dimostrabile statisticamente) a chi intende cimentarsi in questo gioco, ricordando che il metodo migliore per diventare dei bravi giocatori è quello di giocare, giocare e giocare.
1. Le basi
Se sapete le regole o le avete appena lette, sarà banale ricordare che è
importante conquistare più carte possibili (carte); più ori possibili (ori);
il sette di quadri (settebello); gli altri sette, i sei o gli assi (primiera);
1,2,3 di quadri (napola).
2. Le carte "pari" e le carte
"dispari"
Dicendo pari e dispari non si parla del valore delle carte ma del numero delle
carte di quel valore che non sono ancora state prese; così, ad esempio, si dice
che "i 4 sono dispari" se ne sono già stati presi 3 oppure se ne è
stato preso uno solo, oppure che "i 5 sono pari" se non ne sono stati
ancora presi oppure ne sono stati presi due. Il discorso di pari e dispari non
ha nessuna rilevanza nel caso degli assi (piuttosto per gli assi sarebbe utile
sapere quanti ne sono già stati giocati).
Le prese che rendono dispari una carta sono dette "di taglio".
3. L'importanza di essere "di mazzo"
4. Il seme della carta da giocare
6. Contare le carte
Una delle informazioni fondamentali che andrebbero sempre tenute presenti
durante lo svolgimento del gioco è quella riguardante le carte pari e quelle
dispari, il consiglio è quello di ricordare solo le carte che sono state tirate
dispari costruendosi una lista mentale dei valori di tali carte; attenzione
perché di volta in volta vanno rimosse da questa lista mentale le carte che, in
seguito ad un'altra presa di taglio, tornano ad essere "pari".
7. L'uso degli assi
A parte l'ovvio uso che se ne fa per prendere carte importanti (ori, 7, 1, 2, 3
di quadri) quando non si possiede una carta di uguale valore o quando non si
riesce a fare somma, gli assi sono importanti per tirare dispari (nel caso di
"fuori mazzo") o ritirare pari (mazziere e socio) il maggior numero di
carte.
E' importante contare quanti assi vengono giocati per sapere quando gli altri
giocatori non ne hanno più.
8. "Rispondere" al socio
Come già è stato visto al punto 5, i soci (in particolare il socio del
mazziere) devono cercare di "rispondere" al socio, cioè giocare una
carta che ha lo stesso valore di quella giocata dal proprio compagno, questo
perché è molto probabile che il compagno possieda più di una carta di quel
valore e quindi si ha la possibilità di comandare il gioco su quella carta (per
esempio non concedendo più scope) oppure di concedere al compagno una facile
presa.