Aprile-Maggio 1999

Tutti coloro che fanno parte del grande mondo del BALLO sono divisi in due grandi categorie: gli AMATORI, che sono tutti i ballerini che prendono parte alle GARE sia in Italia che all'estero e i PROFESSIONISTI che sono tutti i ballerini i quali ad un certo punto della loro carriera di Amatori-competitori, sostengono speciali prove d'esame che li abilitano all'Insegnamento.

Competizioni vengono organizzate anche per Professionisti che vogliono continuare a misurarsi sportivamente in Gare sia Nazionali che Internazionali.

Come abbiamo visto negli scorsi numeri di "Ballo in Due" ci sono-oltre alle Danze Olimpiche-le Danze Tradizionali Nazionali e le Danze Internazionali Non Olimpiche.

Così, per le Danze Tradizionali Nazionali, se prendiamo come esempio il Folk Romagnolo, vedremo che questo gruppo è rappresentato dai suoi ballerini "Amatori" e dai suoi Professionisti competitori o ex competitori diplomati ed abilitati all'insegnamento di tali Danze.

Se poi, come esempio per le Danze Internazionali Non Olimpiche, prendiamo le Danze Jazz, vedremo che questo gruppo è rappresentato dai suoi ballerini "Amatori" e dai suoi Professionisti competitori ed ex competitori diplomati ed abilitati all'insegnamento di tali Danze.

Un discorso tutto particolare va fatto per quanto riguarda le Danze Olimpiche (Danze Standard e Danze Latino-Americane) che essendo state le uniche riconosciute dal C.O.N.I. come discipline associate, saranno presenti ai futuri Giochi Olimpici.

Il riconoscimento della Danza Sportiva quale disciplina associata al C.O.N.I. risale al 28.2.1997 e fa capo alla F.I.D.S. (Federazione Italiana Danza Sportiva). A tutti i Professionisti competitori ed ex competitori che ne hanno fatto richiesta, la Neo-Federazione ha rilasciato una tessera di TECNICO FEDERALE in attesa di una definitiva organizzazione del settore.

Le innovazioni che verranno apportate alla nuova organizzazione - già tracciate nello "Statuto Federale" agli art. 34, 34-1, 34-2, 34-3, 34-4, 34-5, 34-6 - comporteranno una vera e propria rivoluzione nel settore, specialmente per quanto riguarda l'INCOMPATIBILITA' fra le varie qualifiche.

Dovranno essere delineate e distinte le figure dell'ATLETA, dell'INSEGNANTE TECNICO, e del GIUDICE (comprendendo con il termine Giudice e il componente la Giuria e il Presidente di Giuria e il Direttore di Gara).

Per quanto riguarda invece, le organizzazioni fuori dall'Italia, vediamo che fin dal 1950 esisteva come I.C.B.D. (International Council of Ballroom Dancing), una Federazione Professionistica che in una Assemblea tenutasi a Blackpool (Inghilterra) il 31.5.1993 ha adottato il nome di World Dance and Dance Sport Council (W.D.e D.S.C.).

Per quanto riguarda gli Amatori, fondata nel 1957, esisteva l'I.C.A.D. (International Council of Amateur Dancers) che l'11-11-1990 a Cologne ha adottato il nome di I.D.S.F. (International Dance Sport Federation).

Informazioni relative a questi due organismi mondiali - W.D. e D.S.C. (Professionisti) e I.D.S.F. (Amatori) - si potranno trovare nei rispettivi siti INTERNET.

Navigando nel sito I.D.S.F. potremo già vedere un lieve aggiornamento riguardante la velocità dei tempi di esecuzione delle Danze Olimpiche che così recita:

Lo scintillante mondo dei ballerini-competitori di Danza Sportiva viene diviso in sette Categorie:

La Categoria PROFESSIONISTI (da 18 anni in poi) come abbiamo visto, partecipa a Gare specifiche organizzate per tale Categoria.

In alcuni casi queste Categorie, per ragioni organizzative di vario genere, vengono unificate o divise.

Per esempio le due categorie Juveniles possono essere unificate in "Juveniles 6-11 anni"oppure la Categoria Senior può essere divisa in "Senior 36-45 anni" e "Senior 46-55 anni" e "Senior 56 e oltre"; la Categoria Professionisti può essere divisa in "Professionisti 18-34 anni" e "Professionisti 35 anni e oltre".

Molto numerose sono le GARE alle quali tutte queste Categorie di ballerini possono partecipare, ma quelle che vengono privilegiate dagli organizzatori Italiani sono:

Meno frequentemente vengono organizzate Gare di Danze Caraibiche, Danze Jazz, Danze Folk, Formazioni Standard, Formazioni Latini, ecc. ecc.

Le coppie che partecipano alle varie Gare procedono attraverso le "classi" C-B-A - A/2-A/1-"I (Internazionale)".

Sia gli Amatori che i Professionisti contano molto sulle novità che entreranno in vigore con il 1999/2000.

Per il momento l'individualismo, che caratterizza il popolo Italiano, è molto ben rappresentato dalle numerosissime Associazioni sia Amatoriali che Professionistiche esistenti in Italia di cui, alcune sono "affiliate" a quelle mondiali, altre invece operano in modo autonomo.

Nell'ambito delle Associazioni Professionistiche di Danza Sportiva, una delle ultime nate è l'U.P.I.D. (Unione Professionisti Italiani Danza), una Associazione che riunisce nomi altisonanti nel mondo del BALLO, molto attiva e ricca di innovazioni

importanti , il cui Presidente è anche l'organizzatore da decenni del celeberrimo Festival Internazionale della Danza Sportiva che si tiene ogni anno in Italia, a Cervia, l'ultima o la penultima settimana di giugno.

Questa "Unione" di Professionisti di "buona volontà" si è posta fini tecnico-musicali ed artistico-culturali particolarmente avanzati in senso coreutico, specialmente per quanto riguarda le Danze Olimpiche.

Puntando su un irrimandabile rinnovamento didattico e sul continuo aggiornamento dei propri iscritti, l'U.P.I.D. si è posta l'ambizioso traguardo della nascita dell'INSEGNANTE di BALLO del terzo millennio e quindi del vero Tecnico Federale di Danza Sportiva.