Una occhiata alla biografia della Prof.ssa Elena Barbieri ci informa che si tratta di un personaggio assai originale, infatti la sua attivita' artistica ha spaziato dal concertismo solistico a quello da camera e sinfonico, dall'opera lirica al coro polifonico, dall'attivita' didattica nelle scuole di ogni ordine e grado alla nomina - da parte del Ministero della Pubblica Istruzione - di Docente e Presidente di Commissione negli esami di Abilitazione all'Insegnamento della Musica nelle Scuole di ogni ordine e grado, da Docente di Pianoforte nei Conservatori a rappresentante e Presidente di Giuria in Concorsi Internazionali di Pianoforte, da ideatore e conduttore di trasmissioni televisive inerenti la Musica Classica e l'insegnamento ad addetto stampa in pubblicazioni riguardanti la Danza e la Musica.

Numerose altre manifestazioni delle sue tendenze artistiche non vengono pero' menzionate nel suo "curriculum " come dipingere, scrivere poesie , partecipare a varie trasmissioni di Musica Leggera (usando pseudonimi esotici ed altisonanti), realizzare dischi per l'R.C.A. con D. Modugno, il Coro di Franco Potenza o di Alessandroni o con i "4 piu' 4 di Nora Orlandi" e realizzare colonne sonore per films e documentari.

Dopo la guerra, con l'avvento del Boogie Woogie e poi del Rock'n Roll e del Cha Cha Cha, diventa una provetta ballerina, viene assunta da Jia Ruskaja in qualita' di pianista, ispettrice disciplinare ed addetto stampa, all'Accademia Nazionale di Danza e, al termine del suo lavoro ella rimane tutti i giorni due o tre ore ad allenarsi con le allieve dell'Accademia stessa.

Nel '60 e' a Pesaro, dove suo marito e' Docente di Pianoforte presso il Conservatorio "G.Rossini".

Purtroppo nel 1962 perde il suo adorato compagno, torna a Roma dove risiede la sua famiglia d'origine e dove, tra un figlio piccolo da accudire, inizio di "supplenze" in scuole statali, teatro lirico (in qualita' di corista, istruttore del coro e Maestro Sostituto), spettacoli televisivi, concerti pianistici, incisione di dischi e preparazione agli Esami di Abilitazione all'Insegnamento al fine di ottenere una cattedra di ruolo, non ha certo il tempo di annoiarsi.

Verso gli anni "ottanta" scopre il "Ballo Sportivo da Competizione - Stile Internazionale" e se ne innamora. Segue le lezioni di numerosi Insegnanti ed in breve tempo diventa "trainer" e consulente musicale di alcuni Maestri a Roma; segue per cultura generale un Corso di Flamenco e dall'85 si dedica completamente all'attivita' di Insegnante di Ballo dimettendosi dal Conservatorio.

Trasferitasi da Roma a Lodi nel 1990 sostiene, insieme al figlio ed alla sua partner, gli esami di abilitazione all'insegnamento della Danza Sportiva presso l'A.N.M.B.

Insieme a suo figlio ed alla sua partner dirige attualmente l'Associazione Sportiva "LODI DANCE" che opera nel Lodigiano ed a Milano e in seno all'Associazione stessa realizza un "Centro di Formazione Professionale" indirizzato alla preparazione didattica dei Maestri di Ballo dove vengono approfonditi temi pertinenti alla Musica, Grafia Musicale, Didattica e Metodologia, Ritmica e Metrica, Coreografia, Show Dance, Formazioni ,Storia della Danza.

Il Centro ha prodotto numerosi sussidi didattici (Biblioteca "Lodi Dance") e si propone il fine di contribuire alla "formazione" di Maestri di Ballo che siano in possesso della cultura e preparazione necessarie, indispensabili al lavoro che saranno chiamati a svolgere in visione, specialmente, delle prossime attivita' nell'ambito delle discipline olimpiche.