Dicembre 1999

Il FE.IN.DA. non delude mai !

Questa magnifica manifestazione, nata in sordina sedici anni fa a Marina di Carrara, si trasferisce in seguito a Cesenatico e finalmente, dal 1989 a Cervia.

Analogamente a Spoleto, considerata la capitale mondiale della Musica, Cervia (come ha ricordato il nostro Presidente Leo BEVINI nel Suo "benvenuto" a nome dell'Associazione Nazionale Maestri di Ballo e del Consiglio Italiano Danza Sportiva) puo' essere considerata con orgoglio la capitale mondiale del Ballo.

Dal 1992 seguo ogni anno questo importante Festival della Danza e mai una volta sono tornata a casa delusa. Come una specie di "Gradus ad Parnassum" il FE.IN.DA. ogni anno riesce a superare se' stesso e migliorare sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista spettacolare.

La manifestazione, organizzata da Adalberto e Lalla Dell'Orto, in collaborazione con il Kiki Walks di Roma, si e' avvalsa dell'Alto Patrocinio del Comune di Cervia (RA) e dell'Azienda Promozioni Turistiche della Provincia di Ravenna, inoltre delle Autorizzazioni: F.I.D.S. (Federazione Italiana Danza Sport); A.N.M.B. (Associazione Nazionale Maestri di Ballo), C.I.D.S. (Consiglio Italiano Danza Sportiva), I.D.S.F. (International Dance Sport Federation); WD & DSC (World Dance & Dance Sport Council).

Sono state disputate le seguenti competizioni "Open": Danze Standard e Danze Latino -Americane Juveniles (6-11 anni) Juniors (12-13 e 12-15 anni), Youth-Under 21 (sotto i 21 anni), Amatori-Over 16 (oltre i 16 anni), Seniors-Over 35 (oltre i 35 anni), PROFESSIONISTI (Standard e Latino Americane).

Nel corso della settimana: Team Matchs Internazionali dell'Amicizia, International Shows; Cabaret, Allenamenti.

La manifestazione, conosciuta e stimata in tutto il mondo come FE.IN.DA. (Festival Internazionale della Danza) - Italian Open Championships, giunta con crescente successo alla sua sedicesima edizione, e' certamente una delle piu' prestigiose che si tengono in Italia.

Presentatore instancabile della manifestazione e' stato l'insostituibile Maestro Adalberto Dell'Orto che, oltre a parlare al microfono per intere giornate durante nove giorni di seguito, ha dovuto districarsi in comunicazioni multilingua da porgere a ballerini provenienti da tutto il mondo.

Quest'anno una novita' a questo proposito e' stata la presenza in pista di due "animatori" olandesi (Peter e Hans) presentati da Adalberto come un duo dinamico esplosivo ed imprevedibile che e' riuscito, infatti, a trascinare in pista per ballare con loro, una parte del pubblico.

Molte le novita' apportate dagli organizzatori per rendere ancora piu' interessante e spettacolare la manifestazione sportiva.

Un pubblico attentissimo, effervescente e, a tratti rumorosissimo, nei numerosi "standing ovation" tributati ai big stranieri e nostrani, ha reso il festival esaltante.

Come sempre, la immensa pista (435 metri quadrati circa ci dice il M° Bevini) che e' uno dei vanti del FE.IN.DA. e che rappresenta la serenita' e la gioia di tutti i ballerini, era circondata di fiori e di salottini tutt'intorno, per gli ospiti d'onore.

Il diario delle competizioni ha rispettato perfettamente l'orario e il Programma della settimana:

SABATO 19 giugno 1999

ore 17.00 - IDSF Open to the World Amatori Standard (over 16) - 1°, 2° e 3° turno

ore 19.00 - Juniors Latino Americane (12/13 anni)

DOMENICA 20 giugno 1999

ore 14.30 / 16.00 - Allenamento

ore 18.00 - Juniors Latino-Americane (12/15 anni)

ore 19.00 - IDSF Open to the World Amatori Standard (over 16) - 4° turno e Finale

ore 23.00 - Professionisti Open South American Show Dance

LUNEDI' 21 giugno 1999

ore 10.00 / 12.00 - Prove Team Match Amatori (over 16)

ore 14.30 / 16.00 - Allenamento

ore 17.00 - Juveniles Standard (6/11 anni)

ore 18.00 - Juniors Standard (12/13 anni)

ore 20.00 - Professionisti Open Rising Stars Latino-Americane

ore 23.00 - Team Match Amatori over 16 (ad invito)

MARTEDI' 22 giugno 1999

ore 14.30 / 16.00 - Allenamento

ore 17.00 - IDSF International Open Amatori Latino-Americane (over 16) - 1°, 2° e 3° turno

ore 19.00 - Juniors Standard (12/15 anni)

ore 23.00 - Professionisti Open Classic Show Dance

MERCOLEDI' 23 giugno 1999

ore 10.00 / 12.00 - Prove Team Match Juveniles / Juniors (under 16)

ore 14.30 / 16.00 - Allenamento

ore 18.00 - IDSF International Open Amatori Latino-Americane (over 16) 4° turno e Finale

ore 19.00 - Professionisti open Rising Stars Standard

ore 23.30 - Team Match Juveniles / Juniors - under 16 (ad invito)

GIOVEDI' 24 giugno 1999

ore 10.00 / 12.00 - Prove Team Match Seniors (over 35)

ore 14.30 / 16.00 - Allenamento

ore 18.00 - Youth Latino-Americane (under 21)

ore 19.00 - Professionisti Open Standard

ore 22.00 - Team Match Seniors Standard over 35 (ad invito)

VENERDI' 25 giugno 1999

ore 14.30 / 16.00 - Allenamento

ore 17.00 - Juveniles Latino-Americane (6/11 anni)

ore 19.00 - Youth Standard (under 21)

ore 20.00 - Seniors Latino-Americane (over 35)

ore 23.00 - Team Match Professionisti "Italia resto del Mondo" (ad invito)

SABATO 26 GIUGNO 1999

ore 14.30 / 16.00 - Allenamento

ore 18.00 - Seniors Standard (over 35)

ore 20.00 - Professionisti Open Latino-Americane "Trofeo Fabrizio 1999"

DOMENICA 27 GIUGNO 1999

ore 11.00 - Liscio Unificato (classe A e B)

ore 15.00 - Standard (classe C)

ore 18.00 - Latino-Americane (classe C)

Il presente articolo riguarda la manifestazione fino alla chiusura del Festival Internazionale che ha visto nel "Trofeo Fabrizio" i più bei nomi delle Danze Latino-Americane darsi battaglia all'ultimo movimento coreografico più originale e dove, con rumorosi brindisi di chi alzava il calice nei salottini a bordo pista, è avvenuto lo storico "ARRIVEDERCI AL DUEMILA".

I Giudici Internazionali, conosciutissimi, in possesso di grande esperienza e massima serietà, scelti con le giuste credenziali per garantire il più alto livello di un giudizio corretto a tutte le coppie che hanno preso parte alle diverse competizioni sono stati:

Direttori di Gara: gli inglesi Bill IRVINE MBE (per le Danze Standard) e Peter MAXWELL (per le Danze Latino-Americane).

I Giudici di Gara stranieri sono stati:

- Lukas HINDER (Svizzera)

- Rene' BARSI (Francia)

- Monique DE MAESSCHLK (Belgio)

- Kare MORTENSEN (Danimarca)

- Erling LANGSET (Norvegia)

- Salme RAUKOVAARA (Finlandia)

- Romy JAKOB (Austria)

- Jaroslav ROHOUT (Rep. Ceca)

- Milan STIAVNICKI (Rep. Slovacca)

- Sergey DOROGOTSEV (Ucraina)

- Donnie BURNS MBE (Scozia)

- Walter WATT (Hong Kong)

- LORRAINE e Gunnar ROHDIN (Svezia)

- Alenka BOHAK e Barbara AMBROZ (Slovenia)

- Vincent BULGER e John KIMMINS (Stati Uniti)

- Alexei BELIAEV, Peter CHEBOTAREV e Leonid PLETNEY (Russia)

- Rudi TRAUTZ, Heina SPAEKER, Oliver WESSEL-THERHORN e Bernd BORK (Germania)

- Rita SHORT, Margaret REDMON, Bobbie IRVINE e Susan WALKER (Inghilterra)

- Greg SMITH, Ratna DE RIJK, Ruud VERMEY, Fred BIJSTER, Peter TOWNSEND e Monique van OPSTAL (Olanda)

Infine quattordici Giudici per l'ITALIA (in ordine alfabetico):

- Giancarlo BARBIERI

- Luigi CAMPARI

- Tonino CAMPORESI

- Nelio CARLINO

- Amedeo GALLETTI

- Paolo GIGLIOLI

- Mauro LINI

- Leonello LUCARELLI

- Enrico MAGGIONI

- Alberto PREGNOLATO

- Sergio ROCCATTI

- Roberto RIGHETTI

- Carolyn SMITH

- Rino VICENTINI

Il numero delle coppie partecipanti al Festival e' stato quest'anno particolarmente alto, infatti 2700 coppie provenienti da 32 Paesi hanno dato vita a spettacoli entusiasmanti durante tutta questa grande saga del Ballo.

Come ogni anno a Cervia ad alcune coppie particolarmente meritevoli sono state elargite borse di studio e Premi in denaro a titolo di "rimborso spese" per partecipazioni a gare in Italia e all'estero.

Il pubblico e' stato piacevolmente intrattenuto con spettacoli dove coppie di grande prestigio, sole o in Formazione, si sono esibite in International Show (come Italia contro il resto del mondo) ed hanno riscosso scroscianti applausi e a tratti entusiasmi da stadio.

Una piccola nota stonata, a mio parere, e' rappresentata da quanto si puo' osservare nei piu' piccoli.

E' umano che chi assiste ad una competizione internazionale parteggi sentimentalmente per il proprio Paese, ma per onesta' intellettuale devo accusare la mortificazione di vedere alcuni dei nostri bambini piu' piccoli che anziche' ballare si presentano in pista scimmiottando gli adulti, alla ricerca soltanto del positivo responso dei Giudici, mentre i bambini di altre Nazioni, nella maggioranza dei casi, sono corretti sia dal punto di vista musicale che dal punto di vista tecnico e, inoltre, essi si presentano con il naturale atteggiamento infantile di timore reverenziale del giudizio dei Maestri a bordo pista e con la modestia e l'incertezza che sono proprie della loro eta' quando non si ha ancora la piena coscienza del proprio valore e la consapevolezza della strada da percorrere per raggiungere grandi risultati.

Essendo, inoltre, giustamente orgogliosa delle potenzialita' che caratterizzano la popolazione danzante del nostro Paese, non posso fare a meno di constatare che, per i nostri ragazzi, l'approccio alle Danze Latino-Americane risulta piu' problematico se paragonato alle Danze Standard.

Nella necessaria velocizzazione dei movimenti (al fine di ottenere risultati positivi nella competizione) i nostri ragazzi cadono a volte in errori sia dal punto di vista tecnico-motorio che dal punto di vista ritmico-musicale e tutto cio' comporta inevitabilmente una sostanziale differenza di livello fra le Danze Standard e le Danze Latino-Americane.

Il vertice della manifestazione e' stato senz'altro lo spettacolo di mercoledi' sera dove un gruppo di provetti danzatori ha presentato uno Show dal titolo "Sensazioni di movimento".

Il Maestro Dell'Orto presentando l'avvenimento ha detto "lo spettacolo che vedremo non tratta di costumi, luci, storia o effetti quindi , cosa resta ? MOVIMENTO PURO !"

Interpretata magistralmente da Alessia MANFREDINI e Massimo GIORGIANNI, da Melissa DEXTER e Giacomo STECCAGLIA, dalla coppia inglese Nicola GORDIN e Goran NORDIN ed infine dall'olandese Peter TOWNSEND e Julie FRYER, questa coreografia ha rispettato la prima "Legge di Tersicore" con la scelta di una musica dal messaggio chiaro ed inequivocabile, quasi tutto strumentale con una piccolissima parte vocale e strumentale (vedi testo di Orchesografia della scrivente a pag. 33).

Il numero e' stato coreografato dall'olandese Ruud VERMEY che ha saputo comunicare al pubblico la sua visione del messaggio musicale. Le "sensazioni" sono passate e come....!!! Tutti gli spettatori al termine dello spettacolo sono balzati in piedi con urla da stadio al momento della realizzazione di un goal, riconoscendo all'autore ed agli interpreti di aver fatto centro nei loro cuori.

Il pubblico, ha captato esattamente il messaggio musicale visualizzato nella coreografia armonicamente aderente alla Musica, si e' esaltato e con applausi fragorosi ha richiamato numerose volte in pista tutti gli interpreti.

Concludendo uno spettacolo indimenticabile!

Un grazie quindi a Lalla e Adalberto Dell'Orto che con amore e senza risparmio di energie si prodigano per offrire ogni anno un Festival Internazionale della Danza Sportiva superiore al precedente e che - lo speriamo vivamente - sia di sprone a Maestri e Allievi ad operare sempre meglio al fine di ottimizzare il prodotto finale del loro lavoro ed essere all'altezza dei competitori degli altri Paesi.

Prof.ssa Elena Barbieri