CAMPIONATO ITALIANO DI SERIE A 2001 – TARCENTO 15.12.01

 

Si è svolto a Tarcento il CAMPIONATO ITALIANO di seria A a squadre 2001, il JUDO KIAI ATENA di Portogruaro dopo la bella prova nella qualificazione Veneta sperava grazie a due

rinforzi in squadra di poter fare il colpaccio a Tarcento, complice anche la quasi familiarità con il campo di gara.

Non e’ stata cosi semplice è fin dall’inizio si presentavano qualificate ben 22 formazioni tra le più blasonate d’ Italia come le Fiamme Oro Roma  di Maddaloni, il Centro Ginnastico Torino, le Fiamme Azzurre di Perugia, il Kuroki Tarcento squadra di casa con i rinforzi di due atleti Olimpionici e poi nell’ordine il Judo Maddaloni Napoli, il Tenri Udine con i due nazionali Croati .

La seconda notizia più scioccante per il morale dei Portogruaresi è venuta ai sorteggi quando nel cammino del JUDO KIAI ATENA c’erano proprio le più forti squadre del campionato le Fiamme Oro e il Kuroki Trcento uscire da questo girone sarebbe stato come fare il superenalotto!!!.

Ma veniamo alla gara; al primo turno il JUDO KIAI ATENA e’ opposto al Judo Club Savona

Per i Portogruaresi sembra una passeggiata ma complice lo scivolone di Zanon Francesco che si prende subito ippon di de – ashi barai la gara comincia subito in salita, nulla da fare però successivamente per i Savonesi infatti Bonizzato, Zorzi e Tomassetti infilano 3 ippon e chiudono la partita, fatica Novello come ovvio negli oltre e per poco non rischia un infortunio, ma oramai la vittoria e’ assicurata 3 a 2 per il Judo Kiai Atena.

Nel frattempo le FIAMME ORO con Pino Maddaloni in gara regolano la partita Kuroki Tarcento con un 4 a 1 che non lascia scampo nemmeno ai vari stranieri del Kuroki in campo.

Quindi per i Portogruaresi arriva l’incontro storico KIAI ATENA – FIAMME ORO Roma , mai crediamo mai nella storia di una societa’ sportiva Portogruarese in un campionato regolare non ci si e’ trovati davanti una squadra cosi forte ma sopprattuto professionistica un po’ come se il Portogruaro calcio incontrasse l’ Inter di Ronaldo  .

Nessun timore per i Portogruaresi  affilati i denti e anche le unghie parte Zanon nei 66kg. ma non riesce a tenere fisicamente e atleticamente il suo avversario e si becca l’ippon.

Nei 73kg. Bonizzato non si lascia intimorire e va’ in vantaggio fino a quasi 1 minuto dalla fine tiene il vantaggio sentendosi molto sicuro , ma un osoto-otoshi dell’avversario lo inchioda in wazaari Andrea tenta il tutto per tutto a rimontare ma finisce in svantaggio.

Arriva l’incontro storico ZORZI-MADDALONI , il ns. atleta non traspare nessuna emozione anche se si  sa che è un po’ l’idolo di tutti i Judoka d’Italia e anche il suo,  quindi con un frastuono infernale da parte dei supporters di Maddaloni che con bandiere , bottiglie,  fischietti e slogan del tipo “ HO VISTO MADDALONI ……E HO OLE !!!”  inizia l’incontro,

Zorzi controlla bene, ma sa che  l’Olimpionico è proprio esperto a schivare gli Uchi-mata sinistri suo speciale come nella vittoria nella finale Olimpica di Sydney  rimasta impressa a tutti, Zorzi come un Kamikaze accenna l’attacco sx, Maddaloni non contrattacca  e quindi continua l’incontro per 1 minuto, ad un certo punto quasi sul bordo del Tatami  Maddaloni si infila sotto il ns. atleta lo solleva e lo proietta in Kata-guruma  3 a 0 per le Fiamme Oro . Nel successivo incontro va in scena Tomasetti; sembra un formalità: il ns. atleta ha appena conquistato una medaglia agli Europei Junior ed e’ vicecampione assoluto. Va in vantaggio l’avversario, ma sin’ da subito si capisce che l’arbitraggio non e’ dei più favorevoli dal bordo tutti in particolare il tecnico Dotta incita Tomassetti ad attaccare e allo scadere un Te guruma di Tomasetti scaraventa l’aversario in Wazari !!! la squadra esulta ‘ , ma dopo un attimo ed il consulto degli arbitri con i cronometristi gli arbitri  annullano la vittoria . E a questo punto succede il finimondo dalla panchina  Portogruarese con Dotta in testa contestano l’ immeritata decisione lasciando il forte dubbio e forse una conferma che nemmeno 1 incontro si possa portare a casa quando ci sono i gruppi sportivi militari sul Tatami !!! peccato perchè anche strappare un punto sarebbe stato storico e solo l’intervento ragionevole a calmare gli animi di Pino Maddaloni ha di fatto fermato le proteste con una stretta di mano tra il Judo Kiai e Pinuccio !!! , mettiamola cosi Ma questa sconfitta ci sta stretta …..!!

All’ultimo incontro Novello non puo’ fare nulla e quindi finisce lo scontro con l’immeritato cappotto dei Portogruaresi  5 a 0 per le FIAMME ORO.

Nei recuperi il Judo Kiai incontra il solito Kuroki Tarcento ; niente da fare nei primi due scontri Zanon e Bonizzato perdono per Ippon con i due forti ungheresi , Zorzi  fa’ il punto della bandiera faticando un po’ con  Mauri.  Tomasetti va su troppo sicuro , ha già battuto il Cubano Maldonado e poi sembra che non sia allenato, ma un guizzo di seoi-nage di Maldonado trascina a terra Tomasetti ed e’ Ippon., Novello incontra Volpe troppa la differenza di peso tra i due l’incontro finisce per Ippon e anche lo scontro tra i Tarcentini ed i Portogruaresi 4 a 1.

Nella classifica finale il JUDO KIAI ATENA finisce al 9 posto assieme al Ginnastico Torino, vincono la gara senza problemi le Fiamme Oro Roma.

---------------------------

Considerazioni finali :  questo e’ senza dubbio un buon risultato non potevamo certo battere le due squadre piu’ forti della gara , siamo stati solo sfortunati nei sorteggi anche perchè eravamo sicuramente come valori in campo tra le prime 5 squadre d’ Italia .

Putroppo è andata così e anche con tanti ma o forse, stante questo sorteggio non avremmo potuto fare meglio, forse con il regolamento a 7 pesi avremmo avuto più changes.

C’e’ però da dire una cosa; abbiamo visto le squadre avversarie soprattutto le più forti quali atleti e che ritmi pazzeschi hanno, i ns. atleti avrebbero la capacità di essere competiti a quei livelli, ma devono allenarsi di più , Danilo e poi Zorzi sono gli atleti più allenati sotto di loro ci sono vari gradini dove porre il livello degli altri , ma se si tratta di una squadra tutti devono essere allo stesso livello di impegno e di allenamento altrimenti i problemi sono molti.

Poi ancora una volta si e’ visto la mancanza di una dirigenza  presente, dietro a Dotta ci dovevano essere sin dall’ inizio della preparazione in settembre  almeno altre 2 o più persone come lui interessate a far si che tutto, anche il minimo particolare giri al massimo inoltre anche le riserve devono sentirsi motivate nessuno ha il posto fisso in squadra ,   solo cosi il JUDO KIAI potra’ chiamarsi una vera e propria squadra .

Ora si dovrà , presto , pensare al prossimo campionato ma senza  le premesse di cui sopra non potremo fare quel salto di qualità che e’ nelle ns. possibilità.

ATLETI:

66KG. ZANON FRANCESCO – PRAMPARO MARCO

73KG. BONIZZATO ANDREA –SPOLADOR ALESSANDRO

81KG. ZORZI GIANLUCA

90KG. TOMASSETTI IVAN

+90KG. NOVELLO DANILO

 

CLASSIFICA FINALE:

1’ FIAMME ORO ROMA

2’ JUDO CLUB MADDALONI NAPOLI

3’ TERNI UDINE – YAM A-ARASHI UDINE

5’ROBUR ET FIDES VARESE – KUROKI

7’ ISAO OKANO CINISELLO – JUDO PRENESTRE ROMA

9’ JUDO KIAI ATENA – CENTRO GINNASTICO TORINO

11’CL. FIAMME AZZURRE , LUCANIA

13’cl. Judo CAMERANO, DOJO EQUIPE BOLOGNA,SAVONA ecc ecc.