Croissant du Matin Avec Ilaria Ferrari
Petit-déjeuner

“Vivre bien, rire souvent, aimer beaucoup”
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Brasserie de Montmartre


cornetto venerdì, gennaio 27  1:43 PM
 
Stasera vado dal dottore. Mi sono decisa, colgo l'attimo e corro da lui finche sto bene! Settimana prossima non lo so come sarà, ma oggi guardando la mie colline innevate, oltre la tenda arancione, sento di essere serena!
Nevica e tanto ma è tutto talmente romantico e bello che è fondamentale godere del momento!

cornetto giovedì, gennaio 26  8:58 AM
 
L'autogol del Cavaliere

E' questo il titolo dell'editoriale di Eugenio Scalfari pubblicato oggi da La Repubblica in merito al presunto scandalo Ds-Unipol.

Leggete perchè c'è da ridere...e tanto!
Vi riporto alcuni stralci:

Sull'asserita verità delle dichiarazioni di Berlusconi si è molto discusso nei giorni scorsi poiché gli interrogatori di Bernheim e di Tarak Ben Ammar (socio in affari di Berlusconi) sembravano non collimare affatto con quelle del presidente del Consiglio.


poi ancora:

A nostro avviso esisterebbero tutti gli estremi del reato di calunnia, che invece la Procura non ravvisa. Ma il testo del suo comunicato fornisce comunque senza ombra di dubbio la prova che da parte del presidente del Consiglio c'è stata diffamazione aggravata, compiuta a mezzo della stampa, delle televisioni e - circostanza di assoluta novità - anche a mezzo della Procura di Roma, strumento sicuramente inconsapevole della diffusione di una campagna di denigrazione politica basata su un presupposto rivelatosi inesistente.


Giustizia è fatta?

cornetto mercoledì, gennaio 25  2:54 PM
 

Sono fortunata! Ho vinto il contest dedicato a Jamie Cullum.


Fortunata 2 volte perchè ho avuto l'opportunità di vedere gratuitamente quello che ad oggi è il concerto (vero e proprio spettacolo) più bello al quale io abbia mai assistito.


Premetto che i concerti al Vox sono a prescindere quelli che preferisco.

E' un club quindi il mood con il quale vivi la serata è diverso da quello in uno stadio o palazzetto. Inoltre generalmente c'è poca gente e questo rende il tutto molto più affrontabile e godibile. Poi realizzi che vai a vedere pur sempre un concerto jazz, che gli album fatti non sono tanti, che magari dato che il giorno dopo si lavora è logico che finisca presto...


Mai considerazioni furono più sbagliate!


Ascoltando i suoi cd dici 'Si ok è bravo, musica tranquilla, è ok!'...di certo non pensi che dietro a quelle note ci sia un ragazzo alto 1.55 (scarsi forse!), con jeans oversize a cavallo basso, sneackers, tshirt nera heavy metal con scritta Wicked Quick e Heineken al seguito.


E invece, questo era Jamie Cullum il 23/01/06 al Vox di Nonantola!


Apre alla grande con Wind cries Mary e l'atmosfera si scalda subito.
E' molto facile lasciarsi trascinare dalla sua musica e vederlo suonare ti emoziona ancora di più. Il suo divertimento è reale ed il pubblico ringrazia!

Jamie si fonde con il suo pianoforte. Lo suona, lo accarezza, lo percuote, lo ama! La voce vellutata e matura, in netta antitesi con il suo aspetto.


Al primo impatto sembra il solito inglesino 'che se la tira'...Invece regala, regala tutto il tempo.

Jamie salta...mamma mia quanto salta!

Jamie canta...sempre!

Salta mentre canta, salta mentre suona, suona mentre canta...e non sbaglia una nota!


Il momento per me più suggestivo arriva alla terza canzone Oh God (con Photograph, What a difference a day made e London sky sono le mie preferite). L'emozione è tanta, intorno a lui ed al suo pianoforte si sente il silenzio.


Jamie ti coinvolge come nessuno riesce a fare!

Ti guida in improbabili motivetti improvvisandosi direttore d'orchestra, ride quando dal pubblico si alza un vocalizzo, ti guarda e ti sorride!

Come da copione, dopo 2 ore di musica ininterrotta, il concerto volge al termine. 2 minuti fuori, il tempo di riprendere fiato, e di nuovo dentro. Si avvicina a noi in prima fila...ma cosa fa?


Ci fa sedere tutti a terra, scende tra di noi e canta. Canta accompagnato solo dal contrabbasso ci regala altri 5 minuti di sè.


Poi torna sul palco e continua. Nessuno dà segni di stanchezza. Assoli di rigore dei vari musicisti, dal sax al contrabbasso. La musica è fine ma guarda ai giovani. Quello che colpisce è che suonano tutto quello che capita loro a tiro, pavimento e microfono inclusi... Bravi, davvero!


2 ore e mezza di buona musica e spettacolo!


Ma il bello viene dopo! Alla fine del concerto, un gruppo sparuto di fans (me inclusa), si apposta per aspettare l'uscita del gruppo. Colpisce un commento di un passante: 'bravo ma troppo tecnico!'... Io non ne capisco molto ma a me Jamie Cullum è parso tutto tranne che tecnico!


Ad ogni modo, alle ore 00.30 con parecchi gradi sotto lo 0, Mr.Cullum, coperto da un giubbino di jeans ed una felpa con il cappuccio per riscarlarsi la testa, si intrattiene con noi: foto, autografi e baci (era lui a chiederceli!).
Gli passo la penna, firma il mio biglietto, sempre con la mia penna ne firma altri poi si gira e mi dice 'Ah scusami, questa è tua!'.
Non mi aspettavo una premura simile, sono sincera! Io nemmeno ci pensavo più alla mia penna!


Chiacchieriamo con i musicisti, si sono divertiti in Italia e ci hanno chiesto se abbiamo gradito lo spettacolo!
Il sassofonista si avvicina e chiede al mio accompagnatore se conosceva un posto aperto per cenare.
A quell'ora di lunedi, a Nonantola...proprio non sappiamo che rispondere!


Salgono sul pullman nel quale passeranno la notte, parcheggiati di fianco al Club. Ci viene in mente di chiamare una pizzeria a Modena. Andiamo a bussare alla porta dell'autobus, Jamie scende e ci ringrazia ma sono troppo stanchi e anche solo 6 km a quell'ora sono troppi (è comprensibile!).
Cosi ci salutiamo di nuovo e mentre con l'auto torniamo sulla strada, vediamo i nostri 5 che a piedi si incamminano verso la pizzeria al taglio vicino al Vox. E' solo a quel punto che realizzo perchè che 6 km era tanti: se li facevano a piedi!


Il ragazzo che nel nord europa ha già fatto il tutto esaurito, che il 24 avrebbe suonato al Rolling Stone a Milano, che suona nei migliori jazz club londinesi e che da anni è ritenuto una certezza nel panorama musicale, si incammina a piedi, parecchi gradi sotto lo zero, cappuccio in testa, verso la pizzeria al taglio di Nonantola per poi dormire nel pullmann parcheggiato di lato al Vox.


Anche questo è Jamie Cullum!


Post pubblicato anche su BlogMusica

cornetto giovedì, dicembre 8  11:01 PM
 
E' incredibile la magia di un bel pomeriggio di shopping in giusta compagnia!
Davvero incredibile!

cornetto lunedì, dicembre 5  12:27 PM
 
Se volete un blog che funziona:
1. Using Free Blog Hosting Services
2. Ignoring the Basic Principles of Good Web Site Design and usability
3. Being the Jack Of All Trades
4. Not Posting Regularly
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6. Spamming and Stealing
7. Failing to Establish a Personality

Lo dice anche Greatnexus.com (via Andrea Cappello)